A notte fonda è arrivata la delibera del Consiglio Comunale di Milano per l'approvazione della vendita dello stadio Meazza a Inter e Milan, la cui offerta da 197 milioni sarebbe scaduta proprio oggi. Una decisione last minute che adesso permetterà ai due club di proseguire con il loro progetto di acquisto dell'impianto, avviando la costruzione di quello nuovo già affidato all'archistar britannico Norman Foster. I voti a favore della maggioranza, sottolinea Il Sole 24 Ore, sono stati 24, sufficienti a far passare il documento grazie alla decisione di Forza Italia di uscire dall’Aula che ha abbassato il quorum; i no sono stati invece 20, nessun consigliere si è astenuto. Il sì alla fine è arrivato grazie a un gioco tattico di alleanze in Consiglio.

Un sì che comunque prevede altre richieste ai due club acquirenti, sotto la regia proprio del Consiglio Comunale, proposti dal PD e approvati in Aula: maggiori azioni di contrasto alla criminalità organizzata, con l’istituzione di white list delle imprese coinvolte nei lavori e nella realizzazione del progetto; 14 milioni di euro in progetti di sostenibilità ambientale in aggiunta agli obiettivi di neutralità carbonica da raggiungere in città; la garanzia da parte dell’acquirente dell’adozione di misure per l’accessibilità, l’inclusione e contro ogni forma di discriminazioni, limitando a un massimo di 5 milioni eventuali attività di bonifiche nel Parco dei Capitani.

Dopo il rogito e la burocrazia, potrà finalmente iniziare a prendere vita il progetto del nuovo stadio da 71.500 posti con parcheggi, negozi, luoghi di ristoro e hotel di lusso per un investimento totale di 1,2 miliardi di euro (700 milioni solo per l'impianto), inserito in un progetto di rigenerazione urbana di circa 281mila metri quadrati. Del Meazza resterà soltanto un pezzo della curva Sud, trasformato in museo per raccontare la sua storia e quella dei tantissimi campioni che alla Scala del calcio si sono esibiti.

Finisce così un dibattito durato oltre 6 anni, adesso si potrà davvero guardare al futuro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 11:02
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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