Importanti indiscrezioni di mercato arrivano dalle pagine della Gazzetta dello Sport. Secondo la rosea, l'Inter si sarebbe mossa in modo pesante per un doppio colpo a gennaio: Dejan Kulusevski per rinforzare il centrocampo e Marcos Alonso per rimpolpare le fasce. Si parte dallo svedese del Parma e di proprietà dell'Atalanta, per il quale c'è stato un summit con Percassi nei giorni scorsi. "L’Atalanta parte da 40 milioni ma il dialogo è ben impostato - si legge -. Semmai va invogliato il Parma a cedere lo svedese già a gennaio, ma anche sotto questo profilo tutto procede con buone intenzioni. È presto per pensare ad un accordo, ma l’Inter sente aria di pole. Sono passate di moda, invece, le trame per un nuovo attaccante. Potrebbero riaprirsi solo in caso di addio di Politano, che però al momento non sembra propenso a prendere in considerazione l’ipotesi di un addio - si legge -. Ecco perché è finita nel dimenticatoio la pratica per il francese Giroud, panchinaro depresso nel Chelsea. Non è che vada meglio al terzino spagnolo messosi in luce nella Fiorentina e che proprio con Conte aveva dato il meglio di sé con i Blues. Eppure Marina Granovskaia, la manager di Abramovich, non ha intenzione di fare sconti. Nel primo sondaggio è emersa una richiesta-choc: 35 milioni di euro. Con questi presupposti evidentemente la trattativa non ha molte prospettive. Nell’idea interista, infatti, il 28enne Alonso può valere un prestito oneroso con diritto di riscatto a fine stagione, ma a costi molto inferiori (RILEGGI LA NOSTRA ESCLUSIVA). Del resto la società dei Zhang è consapevole delle difficoltà legate alla contemporanea questione Emerson Palmieri. Anche l’italo-brasiliano piace ai nerazzurri e sta trattando il rinnovo (senza successo) con il Chelsea. E su di lui soffia come al solito la Juve. Ciò spiega perché il club londinese allontana i pretendenti, sperando in un’asta per i suoi due difensori in crisi d’identità". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 dicembre 2019 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print