Una telefonata, non qualsiasi, non di cortesia. Protagonisti José Mourinho e Leonardo, all'ordine del giorno uno scambio che sa tanto di pazza idea, ma che stuzzica la fantasia del Real Madrid e della stessa Inter, ancora ingarbugliata nella vicenda Alexis Sanchez. Ricardo Kakà in nerazzurro e Maicon in blanco, questa è la proposta che è 'ballata' sulla linea telefonica Milano-Madrid, un'ipotesi avanzata dalla Gazzetta dello Sport e che desta scalpore negli ambienti di mercato. L'affare sarebbe conveniente per le due parti, in quanto per l'addio di Maicon all'Inter sembra soltanto questione di tempo e soprattutto di offerta, mentre Kakà continua a non convincere pienamente l'ambiente merengue. Soltanto due giorni fa, lo Special One aveva dichiarato 'incedibile' il brasiliano, ma se ci fosse di mezzo Maicon potrebbe sicuramente cambiare idea. Bisognerà però capire quanto Florentino Perez sia disponibile ad avallare l'affare, che comporterebbe un'ammissione di fallimento nell'operazione Kakà da lui fortemente voluta, e quanto Ricky abbia voglia di 'tradire' l'amato Milan approdando sull'altra sponda del Naviglio. 

Il difficile è portare Kakà a Milano, sponda Inter. Florentino Perez, salito nuovamente alla presidenza del Real nel 2009, nel tentativo di portare i madrileni nella storia con la vittoria della decima Champions League, ha sempre affermato che l’ex Milan è il fiore all’occhiello, insieme a Cristiano Ronaldo, della sua presidenza. D’altro canto il brasiliano ha sempre detto di volersi dimostrare il campione tanto ammirato in Italia anche in Spagna. Questa, per lui, è una missione ancora da compiere. Altro punto a sfavore è l’ingaggio che è altissimo, ovvero 10 milioni, cifra fuori dai parametri del FPF.

I pro per l’arrivo sono rappresentati da Moratti, Leonardo e anche dallo stesso Mourinho. Nonostante Josè lo consideri un grande campione, tanto da renderlo ‘incedibile’, il portoghese può farne benissimo a meno, dato che a Kakà ha costantemente preferito Mesut Özil. Leonardo, amico fraterno di Kakà e colui che lo ha presentato al grande calcio, sarebbe felicissimo nel poter riabbracciare e nel rilanciare al top il grande campione perduto. E Moratti che, dopo Leo, farebbe un nuovo sgarbo al Milan, questa volta ancora più pesante, dato che Kakà ha sempre detto di sentirsi legato ai rossoneri.

In ogni caso i sogni cozzano con la realtà che si riduce in mera aritmetica. Per poter coronare tale sogno l’Inter dovrà corrispondere agli spagnolo un conguaglio (30 milioni?) e potrebbe farlo solo dopo le cessioni. Branca e Ausilio sono al lavoro e chissà se ciò per ora è solo un'idea rilanciata da Mourinho e Leonardo, due amici oltre che due tecnici molto vicini. E chissà che non prenda piede...

Fabrizio Romano - Alberto Casavecchia
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 06 giugno 2011 alle 00:35
Autore: Fabrizio Romano
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