Milano, stadio Giuseppe Meazza. Ore 21.05: Inter-Qarabag. Secondo round di Europa League, occasione per i nerazzurri per mettere al sicuro il discorso-qualificazione con i sedicesimi nel mirino, dopo la vittoria firmata D'Ambrosio in quel di Kiev contro il Dnipro alla prima giornata. Per gli azeri, ancor di più che un match, questo si presenta come un grande sogno, una meravigliosa opportunità, quella di scendere in campo nella Scala del Calcio. Avversario sconosciuto ai più, gli uomini di mister Qurbanov hanno ottenuto un punto prezioso nella prima gara contro il Saint-Etienne e ora sognano di fare altrettanto contro l'Inter. Ma, indipendentemente dal risultato, per gli Horsemen sarà comunque una festa.
STORIA RECENTE - Negli ultimi anni, significativi per la società bianconera sono stati due storici episodi: la guerra del Nagorno Karabakh e l'occupazione della città di Agdam (poi rinominata Akna) da parte della Repubblica del Nagorno Karabakh. Il conflitto armato si è svolto tra il gennaio del 1992 e il maggio 1994 nel sud-ovest dell'Azerbaigian e ha visto opposte la maggioranza etnica armena del Nagorno Karabakh (Repubblica armena) e la Reppubblica dell'Azerbaigian. A seguito di questa guerra è stato distrutto dai bombardamenti armeni lo stadio originario del club, l'Imarat Stadium, e l'occupazione ha costretto la società a spostarsi prima nella capitale Baky (1993-2009) e poi a Quzanli, nel distretto di Agdam, l'attuale sede.
STADIO - Tofiq Bahramov Stadium, situato a Narimanov, Baku, Azerbaigian. L'impianto è stato ufficialmente inaugurato nel settembre del 1951 e oggi viene utilizzato da tre squadre: oltre al Qarabag, giocano le partite casalinghe la Nazionale azera e il Baki Futbol Klubu. La capienza di poco superiore ai 32.000 spettatori fa di questo stadio il più grande dell'intero paese e nel recente passato ha ospitato, oltre a concerti di grandi star della musica internazionale (Shakira, Elton John e Jennifer Lopez) anche alcune gare della fase finale del Mondiale femminile Under-17 del 2012.
PALMARES - Bacheca di tutto rispetto quella del Qarabağ, con due titoli nazionali (Premyer Liqasi - 1993, 2013-2014), 3 Coppe d'Azerbaigian (Azerbaycan Kuboku - 1992-1993, 2005-2006, 2008-2008) e una Supercoppa azera (Azerbaycan Superkuboku - 1994), senza dimenticare i due campionati della RSS azera (1988, 1990) e la Coppa della RSS azera (1989-1990). La rivale storica è il Neftchi Baku, l'unica squadra - al pari del Qarabag - ad aver partecipato a tutte le edizioni del massimo campionato azero.
In campo europeo, però, i risultati sono differenti: i bianconeri, infatti, hanno raggiunto per due volte consecutive i play-off per accedere alla fase a girone di Europa League, dopo aver superato due turni preliminari nell'edizione 2009-2010 e ben tre turni preliminari consecutivi nell'edizione 2010-2011. La storia recente, invece, parla di un doppio confronto con il Twente (0-0 all'andata, 1-1 al ritorno in Olanda: all'ex nerazzurro Castaignos risponde Muarem) che ha garantito il pass per l'attuale girone F insieme ai francesi del Saint-Etienne, agli ucraini del Dnipro e, soprattutto, all'Inter. Il primo match si è concluso con un prezioso 0-0 in casa proprio contro i Les Verts.
ALLENATORE - Tecnico l'ex attaccante - tra le altre - di Neftchi Baku, Volgar' Astrachan' e Fakel Voronez, Qurban Qurbanov. Nato a Zaqatala il 13 aprile 1972 detiene un record tuttora imbattutto e che il popolo azero spera possa essere ben presto superato: quello del miglior marcatore nella storia della Nazionale, con 12 reti in 64 presenze tra il 1992 e il 2005. Una volta 'appese le scarpette al chiodo' ha iniziato la carriera da tecnico alla guida proprio del Neftchi Baku, prima di apprdare al Qarabag riuscendo a riportare un titolo che mancava da ben 21 anni.
ROSA - Il Qarabag deve molto al numero uno della società, il turco Abdullbari Gozal che ha deciso di investire fortemente in questo progetto riuscendo a rilanciare la società, agevolato anche da un movimento che in Azerbaigian si è sviluppato notevolmente: il futsal (o semplicemente calcio a 5). Tanti, infatti, sono gli stranieri che hanno deciso di 'sposare' il progetto azero per cercar fortuna nella regione del Caucaso. E in effetti, male, non è andata. Numerosi sono diventati elementi della selezione nazionale ottenendo, addirittura, la naturalizzazione. E il Qarabag non fa eccezione, con quattro brasiliani in rosa: trattasi di Danilo Dias (centrocampista classe '86, numero 11), Reynaldo (attaccante classe '89, numero 9), Richard Almeida de Oliveira (centrocampista classe '89, numero 20) e Marinaldo Cicero da Silva, Chumbinho (attaccante classe '86, numero 70).
Per la trasferta milanese, però, mister Qurbanov non potrà contare sul primo e su quest'ultimo, entrambi out per infortunio. Altri elementi di spicco sono il difensore classe '82 Ansi Agolli, titolare nella Nazionale albanese del ct De Biasi vittoriosa recentemente nello storico match contro il Portogallo, l'attaccante surinamese naturalizzato olandese Leroy Martin Giovanni George e il portiere Ibrahim Sehic, classe '88, 190 cm di altezza ed elemento della Nazionale della Bosnia-Erzegovina, oltre al nazionale macedone numero 10 Muarem Muarem. Capitano e leader della squadra è Rashad Sadygov, 32enne difensore con all'attivo più di 90 presenze in campionato con la maglia bianconera.
MODULO E IDENTITA' DI GIOCO - Squadra tecnica, veloce e di palleggio. Questo l'identikit per presentare il Barça del Caucaso, in una squadra dove sovente è assente la presenza di una prima punta di peso. Difficile, infatti, esprimersi circa un modulo utilizzato in modo continuativo. Costante è la difesa, schierata nella maggior parte delle occasioni 'a quattro', mentre a centrocampo e in attacco il mister giostra come un puzzle le pedine a disposizione. Che sia 4-5-1, 4-2-3-1, 4-3-3 o 4-3-1-2, cambia poco circa la 'politica' della squadra: palleggio, imprevidibilità e pochissimi punti di riferimento sono le armi che gli azeri cercheranno di utilizzare anche a Milano.
PROBABILE FORMAZIONE - (4-2-3-1): 13 Sehic; 5 Medvedev, 55 Guseynov, 14 Sadygov, 25 Agolli; 2 Garayev, 20 R. lmeida; 41 George, 17 Nadirov, 10 Muarem; 9 Reynaldo.
A disposizione: 1 Veliyev, 24 Teli, 18 I.Gurbanov, 6 Ahmadov, 7 Yusifov, 77 Taghiyev, 23 Isgandarov.
Allenatore: Qurban Qurbanov.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Chumbinho, Danilo Dias.
RITORNO PLAY-OFF EUROPA LEAGUE - Twente-Qarabag 1-1 (andata in Azerbaigian 0-0)
Castaignos 37’ (T), Muarem 51’ (Q)
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 20:40 Dalmat: "L'Inter non ha ancora trovato lo stile di Chivu, il suo lavoro buono ma non straordinario". Poi sui francesi...
- 20:20 Schelotto: "Bergamo campo molto ostile, l'Inter dovrà stare attenta. Chivu sulla strada di Palladino"
- 20:00 Bologna, Bernardeschi si opera: sei settimane di stop, salterà anche il match di campionato con l'Inter
- 19:40 Carbone: "Prima parte di stagione entusiasmante dopo le difficoltà iniziali. Siamo un gruppo straordinario"
- 19:20 Milan, Rabiot: "Non è impossibile pensare al primo posto. E uno Scudetto varrebbe bene un tatuaggio..."
- 19:00 Playoff Mondiali, Romania contro la Turchia di Calhanoglu. Chivu: "Poteva succedere, abbiamo sorriso"
- 18:40 Cragno: "L'altezza decisiva per i portieri per me è una stupidaggine. Basti pensare a Sommer"
- 18:20 Grifo: "In Serie A i giocatori più tecnici sono decisivi. Penso a Lautaro e al mio amico Calhanoglu"
- 18:00 Cristian Chivu allenatore rumeno dell'anno: "L'Inter è una lavatrice, sbatti la testa ovunque. Però..."
- 17:40 Lucescu ricorda: "Moratti un signore, ma aveva fatto sapere che avrebbe preso Lippi. La cosa mi creò problemi"
- 17:20 Fabregas ripensa alla sconfitta di Roma: "Nella ripresa abbiamo giocato bene, così come con l'Inter"
- 17:00 fcinLa verità sui like di Bastoni ai tifosi che lo 'spedivano' al Barça. Il difensore va dritto con una speranza
- 16:40 Gli auguri di Natale di Marotta: "Siamo un gruppo amalgamato e coraggioso, vogliamo regalare soddisfazioni"
- 16:20 Gattuso: "Nuovi convocati per i playoff, perché no? Palestra sta facendo cose interessanti. E ho apprezzato Bastoni perché..."
- 16:00 TS - Salvatore Esposito verso la Sampdoria. E un altro ex Inter è nel mirino dei blucerchiati
- 15:40 L'agente di Esposito: "Innamorato dell'Inter. Napoli? Piaceva a DeLa, ma i nerazzurri non hanno mai voluto cederlo"
- 15:20 Qui Atalanta - Seduta pre-natalizia a Zingonia. Ora il gruppo di Palladino in pausa fino a venerdì
- 15:00 Leva, lo scopritore di Frattesi: "Per me vale più di 40 milioni. Un paio di anni fa fece bene a scegliere l'Inter"
- 14:40 'Maledizione' Supercoppa: l'eredità (solo statistica?) della trasferta araba
- 14:20 Il Galatasaray pronto a riprovarci in estate per Calhanoglu: questa la richiesta dell'Inter
- 14:00 Mkhitaryan e il mentore Hernanes: "Ecco come l'ho conosciuto. Da me volle imparare... l'alfabeto armeno"
- 13:40 Luis Alberto: "Io all'Inter? Mai una chiamata da Inzaghi. Capiva i calciatori perché..."
- 13:10 L'escalation di Mlacic: "La sera prima di andare a letto mi chiedo se questa è davvero la mia vita"
- 12:40 Dalla Spagna - Il Barcellona cerca un centrale: anche De Vrij tra i candidati per i blaugrana
- 12:10 L'agente di Dragusin apre all'Inter: "Ha bisogno di giocare fino all'estate, magari Chivu mi chiama"
- 11:40 GdS - L'Inter può essere la squadra leader, ma deve cambiare testa. Fascia destra: ipotesi nome a sorpresa per Marotta e Ausilio
- 11:10 CdS - Bonny, c'è un obiettivo per il rientro. A Bergamo tornano la ThuLa e Calhanoglu. C'è anche l'opzione Diouf
- 10:49 GdS - Chivu concede due giorni di riposo: ripresa a Santo Stefano. Dumfries prosegue le terapie
- 10:34 Corsera - Muharemovic, obiettivo Inter: intreccio con la Juve (che punta Frattesi). Palestra a gennaio? Inarrivabile, anche se...
- 10:20 Pirola: "L'Inter è questione di cuore, spero di trovarla in Champions. Un ritorno? So che c'è la questione liste, ma..."
- 10:06 TS - Il Genoa blinda Norton-Cuffy: niente addio per meno di 30 milioni. E in estate...
- 09:52 TS - Atalanta-Inter, tornano dal 1' Akanji, Calhanoglu e Lautaro. Quattro ballottaggi per Chivu
- 09:39 TS - Esterno Inter, Belghali prende quota: ecco le cifre. Due alternative sono a Bergamo: non solo Palestra
- 09:25 TS - Calhanoglu, la verità in sei mesi: rinnovo o big turche alla carica. Il "sostituto" è in casa
- 09:11 CdS - Colpo a destra a gennaio, per l'Inter non è la prima volta: da Young a Zalewski e Buchanan, i precedenti
- 08:57 GdS - Il 2026 per volare: Pio Esposito vuole prendersi l'Inter. L'obiettivo è acquisire la centralità che spetta ai talenti speciali
- 08:43 GdS - Bonny punta la gara dell'ex contro il suo Parma, ma è più probabile il recupero per un big match: le ultime
- 08:29 GdS - Acerbi-Darmian, la situazione si ribalta: il centrale può tornare a disposizione prima
- 08:15 CdS - Palestra, qualcosa si muove già per gennaio: l'Inter c'è ma non è sola. Le idee per 'risarcire' il Cagliari
- 00:15 Inter, mosse decise per Mlacic. Romano: "Incontro con l'entourage, ecco le cifre e il piano nerazzurro"
- 00:00 Sommer o Martinez? Il dubbio di Chivu e il 'consiglio nascosto' di Inzaghi
- 23:45 Icardi entra nella storia del Galatasaray: ora è lui il migliore bomber straniero del club
- 23:25 Giudice Sportivo Lega Pro - Terza sanzione per Bovo e Alexiou, prima per Re Cecconi
- 23:05 Top 11 giocatori più preziosi di Serie A: Inter al comando con quattro giocatori. Lautaro il più costoso
- 22:45 Karembeu: "Napoli allenato da un grande allenatore. Ma per lo scudetto è lotta a due con l'Inter"
- 22:27 UFFICIALE - Il Milan saluta Origi: arriva la risoluzione consensuale del contratto
- 22:12 L'agente di Di Lorenzo ricorda: "Ha avuto un momento di black-out e stava per andare via dal Napoli"
- 21:57 La Lazio ufficializza: "Il club può operare liberamente sul mercato di gennaio"
- 21:42 Il Giorno - L'Inter lavora a fari spenti su Gila e non solo: tutti i nomi. Con l'uscita di Frattesi un'entrata di peso
- 21:28 Zaccagni non ha dubbi: "La Nazionale andrà al Mondiale, ce lo meritiamo"
- 21:13 Cagliari, stop per Folorunsho dopo il gol al Pisa: distrazione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro
- 20:58 Dopo Inter e Milan, anche la Roma si muove per il nuovo stadio: consegnato il progetto di fattibilità tecnico-economica
- 20:43 Coppa d'Africa, Lookman trascina la Nigeria alla vittoria nella gara d'esordio. Panchina per Akinsanmiro
- 20:30 Caressa: "L'Inter ha dei cali che non mi spiego. Tre le cose evidenti e una riguarda Lautaro. Ecco cosa va cambiato"
- 20:14 GdS - Lazio, mercato sbloccato. A gennaio limitazioni per Napoli e Pisa
- 20:00 GdS - Inter, per la fascia destra spunta Bellanova: non direbbe no al ritorno a Milano. C'è l'intreccio con Palestra
- 19:45 Naletilic sul futuro di Mlacic: "Con lui può succedere quello che è avvenuto con Sucic"
- 19:15 Bonny, l'Inter ha tremato per l'infortunio. E per qualche ora anche il mercato ha rischiato di cambiare
- 19:00 Rivivi la diretta! Si FERMA anche BONNY, 2025 FINITO: pure il NAPOLI a rischio? Le ULTIME verso ATALANTA-INTER
- 18:53 La Penna per Atalanta-Inter, l'arbitro di Roma aveva diretto la prima di campionato contro il Torino
- 18:39 Valerio Bianchini: "Sono molto favorevole a NBA Europe. Milano già pronta per l'avventura"
- 18:24 Inter a Bergamo per dimenticare la Supercoppa: nerazzurri favoriti in quota sull'Atalanta
- 18:09 Di Gennaro: "L'assenza di Dumfries per l'Inter è tanta roba, ti garantisce 7-8 gol l'anno"
- 17:55 Frey: "Dumfries mi ha emozionato. Anche Dimarco ha fatto una grande stagione, però..."
- 17:40 Toni, riserve su Inter e Bastoni: "Aiutato dal 3-5-2, vorrei un altro modulo". E su un 10 ai nerazzurri esplode
- 17:26 TM - Nuovi valori di mercato in Serie A: boom di Palestra, bene anche Bonny e Sucic. Calano Thuram, Dumfries e Frattesi
- 17:13 CF - Stadio San Siro SpA, per Katherine Ralph poteri di firma singola fino a 250mila euro
- 16:59 Genoa, pugno duro per i tifosi dopo gli scontri con gli interisti: si va verso il divieto di trasferta per 3 gare
- 16:44 Orlando: "L'Inter deve fissare un obiettivo tra campionato e Champions. Non deve fare l'errore dello scorso anno"
- 16:30 fcinSpertsyan-Inter, gradimento ma senza forzare. Servirebbe un'opera di convincimento sul presidente Galitsky


