Dopo Calafiori, tocca al commissario tecnico della Nazionale italiana, Luciano Spalletti presentare la sfida di domani, valida per la gara d'andata di quarti di finale di Nations League, in programma a San Siro contro la Germania. Di seguito le dichiarazioni del ct azzurro in conferenza stampa che parte dal ricordo di Bruno Pizzul.
Le condizioni di Retegui?
"L'abbiamo mandato a casa perché non ce l'avrebbe fatta, però si spera che recuperi con l'Atalanta per il campionato. Non ha un problema ben definito, ma un affaticamento. Per il momento non chiamo nessuno perché voglio vedere come va la prima sfida: può darsi che possa avere bisogno di una prima o una seconda punta in base ai recuperi di Zaccagni e Cambiaso. Se devo chiamare una prima punta chiamerò Piccoli, altrimenti Baldanzi".
Italia-Germania ha un fascino diverso.
"È vero. Per i trascorsi, perché sono due nazionali fortissime, lo sono sempre state, e per la tipologia dei risultati che sono venuti fuori: hanno dato forza al fascino della partita. Sono convinto che sarà una bella gara, che entrambe giocheranno per vincere, a viso aperto. È chiaro che, se non saremo bravi nella gestione di alcune fasi della partita e dovremo rincorrere sempre, sarà molto difficile poterne uscire in maniera positiva. Per cui noi si va a giocare la nostra gara, loro ci metteranno la qualità che hanno: in alcuni momenti saremo costretti a scegliere come starci in questa qualità che esibiranno. E poi noi si vuole vincere: staremo a vedere".
Cambiaso e Zaccagni saranno disponibili solo per la seconda?
"C'è questo rischio".
Siamo entrati nell'anno delle qualificazioni mondiali: nota nella squadra un po' di tensione? Il girone dipende anche dalla gara con la Germania...
"Intanto la ringrazio per avercelo ricordato, serviva. Noto che sono convinti delle qualità che hanno e del tentativo di metterla in pratica. Mi sembrano ragazzi che riflettono su quello che devono fare: così si cresce. Se lavori in una direzione ripetuta per crescere, stai sicuro che cresci. Sono qualità che vedo nei nostri calciatori: li vedo riflettere, li vedo vogliosi di crescere".
L'Italia non vince con la Germania da 13 anni. Deve restituire qualcosa agli italiani di Germania?
"È vero. Abbiamo fatto anche quattro pareggi nelle ultime sei partite, ma abbiamo il dovere di essere quel sogno che tutti gli italiani hanno nel vedere giocare la Nazionale. Cioè vincere le partite ed essere una nazionale forte: noi abbiamo questo dovere qui. Ci dobbiamo portare dietro la nostra storia, nel bene e nel male, conoscere bene quello che vogliono gli italiani vedendo giocare a calcio la nostra nazionale".
In passato ha detto che a Retegui va portata di più la palla, mentre Kean se la porta anche da solo in area. Per queste due partite che tipo di centravanti è più utile?
"Siccome penso che verrà fuori una partita da sbattimento, da continui ribaltamenti di fronte, Kean in questo sbattimento è più adatto. Retegui lo sa fare, ma è più bravo nell'area di rigore per quello che ho visto io. Kean parte più da lontano, qualche volte riparte da metà campo e non ha bisogno di nessuno, sbatte su un paio di difensori e riesce ugualmente a concludere in porta".
Sei partite dopo gli Europei: si è vista una bella Italia. È sufficiente a ritenere la squadra non più a rischio sbandamento?
"Secondo me non siamo a rischio, se non succede qualcosa di particolare. Poi ci sono delle cose e dei momenti durante le partite, che possono ribaltare totalmente la naturalezza dello scorrimento. Ma, per quello che ho visto io, non siamo a rischio".
Cambiaso non sembrava avere niente di che, potrebbe stringere i denti?
"Il fatto che sia venuto, che sia qui e che lavori giornalmente è segno che ci vuole stare. Lo riteniamo un calciatore che ama il lavoro che fa. Quando ami profondamente qualcosa poi ti viene più coraggio: lui vuole bene alla Nazionale, ci vuole stare e ha il coraggio di soffrire anche un po' pur di portare a casa una prestazione utile per i suoi compagni".
Non aver convocato un sostituto di Retegui dipende anche dall'avere centrocampisti con gol nelle gambe come Frattesi o Barella?
”È una considerazione corretta, ci aggiungerei anche Casadei. Si guarda di fare le cose più logiche possibile, un po' di equilibrio bisogna averlo. Se metti un centrocampista ti dà una mano in più, se metti uno come Raspadori o Maldini hai più possibilità di fare gol. Magari Raspadori ti aiuta ugualmente a fare la fase difensiva, perché ora sta benissimo e ha tutto".
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:15 Nico Paz: "Un piacere sentire l'applauso di tutto lo stadio, voglio dare tutto per il Como"
- 23:00 Venezia, Stankovic si gode il momento: "Negli ultimi mesi stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato"
- 22:45 Serie A, alla Juventus basta il minimo indispensabile: Pisa battuto 2-0 e rincorsa Champions lanciata
- 22:30 DS Pisa e le voci su Touré: "Qualche rumour c'è, è normale. Ma vorremmo tenere tutti i migliori"
- 22:15 Capello lancia l'allarme: "Momento difficile per il calcio italiano, così perdiamo i talenti"
- 22:00 Roma, la carica di El Shaarawy: "L'obiettivo principale è un posto in Champions"
- 21:45 Duro comunicato della Lazio dopo gli episodi contro l'Udinese: "Chiediamo rispetto alla classe arbitrale"
- 21:30 SM - Frattesi, spunta anche il Fenerbahce: per un'offerta da 30-35 milioni si può trattare
- 21:00 L'Atalanta è la vittima preferita di Barella: l'azzurro è ad un passo dalle 200 vittorie con l'Inter
- 20:45 Spalletti avvisa la Juve: "Conta il possesso del campo. Vietato pensare che il Pisa sia più debole"
- 20:30 Zenga: "Il portiere del futuro dell'Inter? Mi fido della dirigenza, vorrei un italiano"
- 20:15 Davis riprende Vecino, tra Udinese e Lazio è 1-1 nel finale tra le polemiche
- 20:00 Nicola: "Inter e Napoli le squadre più attrezzate e organizzate della Serie A"
- 19:45 Lautaro e l'Atalanta, un feeling speciale: i numeri. Il 10 è on fire: nel mirino due record speciali
- 19:30 Il sinistro di Dimarco, 5 assist in Serie A: nei top 5 campionati d'Europa solo Udol lo eguaglia
- 19:15 SM - La Roma pensa a Raspadori, l'Atletico Madrid sonda la pista Koné: ecco la risposta del club giallorosso
- 19:00 Fabregas coccola Nico Paz: "Non si vedono molti giocatori come lui. Quando andrà via da Como..."
- 18:45 GdS - Dall'Arsenal al Borussia, le big d'Europa su Stankovic: la situazione e la posizione dell'Inter
- 18:30 Radu: "Sono stato penalizzato tra l'Inter e molti anni in prestito. Ora al Celta Vigo sono felice"
- 18:15 Cagliari, Pisacane: "Palestra patrimonio del calcio italiano. Mi auguro possa rimanere qui fino a giugno ma..."
- 18:00 L'Arsenal risponde al City e torna in vetta alla Premier League: Brighton sconfitto 2-1
- 17:45 Gol segnati, marcatori e conclusioni tentate: nessuno come l'Inter in A. L'attacco nerazzurro ai raggi X
- 17:30 Sky - Atalanta-Inter, due grandi dubbi di formazione per Chivu: la probabile. La scelta su Calhanoglu...
- 17:15 Bologna, il bilancio di Italiano: "Ultime 5 partite toste, compresa quella contro l'Inter"
- 17:00 Serie A, torna a vincere il Como: tris al Via del Mare di Lecce. Blitz del Cagliari a Torino: gol bellissimo di Kilicsoy
- 16:45 Genoa, De Rossi: "Contro Inter e Atalanta due buone prestazioni. Ora non ci abbattiamo"
- 16:30 Atalanta-Inter, domani la sfida numero 129: i precedenti. La Beneamata è imbattuta da 13 partite
- 16:15 Lino Banfi cuore romanista: "Scudetto? Mi ha sempre preoccupato l'Inter. Sulla Juve dico che..."
- 16:00 Bellinazzo: "L'Inter ha conquistato vertice dei proventi da stadio". E c'è un altro dato significativo
- 15:45 Chivu tende la mano a Luis Henrique: "Gli serve tempo, grazie a Dio ha qualità"
- 15:30 Senza Gasperini né Lookman, l'Atalanta è tornata credibile con Palladino: per l'Inter nuove insidie a Bergamo
- 15:15 Parlato: "Vicenza fa un campionato a parte. Inter U23? Credo possa restare in orbita playoff"
- 15:00 Milan, Allegri ribadisce: "Il nostro obiettivo è chiaro, tornare in Champions League"
- 14:45 Frattesi esterno destro, Chivu categorico. Poi il tecnico fa capire che non tutta la verità è nota
- 14:30 La Fiorentina è sempre più giù: perde a Parma, al Tardini decide una rete di Sorensen
- 14:15 Stankovic in rampa di lancio, a Chivu brillano gli occhi: "Ha il sangue nerazzurro, lo guardiamo con interesse"
- 14:00 GdS - Il Milan e Maignan sono più vicini: dopo le voci sull'addio, il Diavolo ha rilanciato per il rinnovo del portiere
- 13:45 Chivu torna sul capitolo Supercoppa: "Sarei ipocrita a dire che siamo contenti di com'è andata"
- 13:30 Atalanta, Palladino: "L'Inter palleggia bene e aggredisce al massimo ogni partita. Guai avere distrazioni"
- 13:15 Canovi su Atalanta-Inter: "Se vince la squadra di Chivu, abbiamo una favorita per il titolo"
- 12:55 Causio inquadra la lotta al vertice: "Scudetto, è una bella lotta. E ora che l'Inter è davanti..."
- 12:31 Chivu: "Luis Henrique è all'altezza, non vedo Frattesi in quel ruolo. Lavoriamo per aggiungere. L'Inter è uno stimolo"
- 12:30 Lo chef Cannavale svela: "Lautaro il primo a credere in me, è partito tutto da uno scambio social con Agustina"
- 12:15 Corsera - Serie A, è "l'ora dell'uomo in più": l'Inter si affida a Calhanoglu
- 11:35 TS - Non solo Inter: anche Juve e Roma su Belghali. Per l'affondo bisognerà aspettare l'estate
- 11:20 Condò: "Inter e Napoli da anni le squadre più forti. Il treno che viaggia in testa è meno compatto di quanto sembri"
- 11:05 Qui Atalanta - Palladino spero di avere Djimsiti almeno per la panchina. Bernasconi o Zalewski sulla fascia sinistra
- 10:50 TS - Vicario per il dopo Sommer: l'addio di Paratici può essere un assist, ecco perché. La strategia per Mlacic
- 10:36 GdS - Serie A, punti pesanti nelle prossime giornate: Inter tra Atalanta e Bologna, rischio piccole per il Milan
- 10:22 CdS - De Vrij può spuntarla su Bisseck, sulla destra dubbio Luis Henrique-Diouf
- 10:08 TS - Frattesi porta i soldi per Palestra: lo scenario. E Stankovic può sostituire l'ex Sassuolo
- 09:54 GdS - Lautaro guida l'Inter: per la riscossa nerazzurra servono i gol del capitano
- 09:40 TS - Anche la Juve su Norton-Cuffy: la pista si può scaldare con l'addio di Joao Mario
- 09:26 GdS - L'Inter ritrova la ThuLa: quest'anno metà delle presenze insieme in Serie A e Champions League
- 09:12 CdS - Inter, arriva il mese verità: dopo l'Atalanta ci sono Bologna e Napoli. E c'è anche la Champions
- 08:58 Vieri: "L'Inter resta la migliore del campionato, a Luis Henrique serve fiducia. Esposito simile a me? Chi lo dice non capisce molto"
- 08:43 GdS - Da Acerbi a Sommer: le scadenze spingono la rivoluzione estiva. L'addio di De Vrij può essere anticipato
- 08:29 GdS - Calhanoglu dal 1', dubbio Mkhitaryan-Zielinski. Diouf spera in una maglia da titolare
- 08:15 CdS - Palestra, Stankovic, Mlacic e Muharemovic: l'Inter punta i giovani. Domani primo summit per l'esterno?
- 00:00 Chivu come il Trap dentro la centrifuga
- 23:45 SI - Giovane-Inter, interesse in prospettiva: ci sono già stati contatti tra le parti
- 23:40 A. Stankovic fa gola a tanti club tra Premier e Bundesliga. L’Inter osserva attentamente la situazione
- 23:30 Xavi Simons-Inter, cosa c'era di vero? Il retroscena dell'agente: "Voleva la Premier, ma era lunsingato dagli interessamenti della A"
- 23:16 Sky - Palestra nome da cerchiare in rosso se parte Dumfries. Ma nell'immediato è un'affare complicato
- 23:15 GdS - Seba Esposito al Cagliari, i dettagli del trasferimento: formula articolata, ma l'accordo verrà rispettato
- 23:00 Cremonese, Zerbin ripercorre la sua carriera: "Prima tappa con la maglia dell'Inter, il sogno di ogni bambino"
- 22:30 Coppa Italia Femminile, ufficializzati gli orari dei quarti di finale: quando si giocherà Ternana-Inter
- 22:00 Akinsanmiro tra presente e futuro. Crescita graduale a Pisa, l'Inter osserva con attenzione il suo percorso
- 21:30 SI - Capitolo uscite: Frattesi nome caldo, può salutare a gennaio in caso di offerta importante. Su De Vrij..."
- 21:00 La Gazzetta esalta il movimentismo altrui, ma boccia il presunto immobilismo dell'Inter: "Eppur si muove"


