"Cerchiamo qualcosa in attacco, se si presentasse un'occasione". Parola di Massimo Moratti, nella tarda serata di ieri. Definizione perfetta di quello che stanno cercando Marco Branca e Piero Ausilio. L'identikit è vago, non prefissato, ma comunque esiste: l'Inter cerca un attaccante che sappia essere adattabile al gioco di Stramaccioni, che possa sostituire Diego Milito e che sappia favorire il nuovo gioco proposto dal tecnico. D'altronde, un ariete davanti serve anche per questione numerica. E allora, la grande caccia è già partita da qualche giorno, con un diktat preciso alla base: l'Inter non vuole spendere troppo, anzi. Preferibilmente, vorrebbe piazzare il colpo in prestito. "Un'occasione", appunto, come ha detto il presidente.

Queste sono le condizioni fondamentali che quindi portano a stilare la lista. Da Floccari a Borriello, fino a Lisandro Lopez. Tante ipotesi intriganti, ma quasi tutto dipenderà dai prezzi: per Floccari, c'è il Bologna pronto a mettere sul piatto 4,5 milioni. L'Inter non ha queste intenzioni. Lisandro Lopez è valutato oltre 10 milioni dal Lione (troppi, concederanno il prestito?), la vecchia idea Gilardino tra ingaggio e richieste di Preziosi al momento è accantonata. Borriello, quindi, rimane una soluzione possibile anche se non un prescelto assoluto. Se la Roma dovesse decidere di cederlo in prestito, magari gratuito o con minima parte dell'ingaggio da pagare, l'Inter potrebbe pensarci. E attenzione a nuove sorprese, sempre low cost, dell'ultim'ora. Perché l'Inter sta muovendo le sue carte, tenendo sempre gli occhi vigili. E con la concreta possibilità di arrivare al 31 per chiudere il colpo, se colpo sarà, per non lasciarsi sfuggire occasioni. A meno che, non capiti l'opportunità della vita tra oggi e domani. Ma l'Inter fiuta l'ultimo innesto, esclusivamente se a prezzo d'occasione. Ci siamo...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 29 agosto 2012 alle 13:35
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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