Intervenuto in diretta Instagram con il giornalista di Mediaset Giammarco Menga, Alvaro Recoba, ex attaccante dell'Inter, parla ovviamente della situazione attuale del mondo alle prese con la pandemia del Covid-19, ma torna anche sulla sua esperienza in nerazzurro: "Io sono felice di quello che ho fatto, non mi pento di nulla. Forse i miei limiti erano quelli, ma quello che è passato è passato. Ogni momento della mia vita lo vivevo a modo mio, con la mia intensità, credendo che fosse la cosa migliore. Mi sono pentito forse di una cosa o due: sono stato uno scemo perché ho deciso di andare via dall'Inter quando non avrei dovuto, però ero comunque felicissimo per la vittoria del Triplete. Potevo andare via qualche anno prima però pensavo ad uscire bene, quell'anno invece ero arrivato ad un punto con Roberto Mancini nel quale non ci trovavamo più e non avevo nemmeno troppa voglia di litigare, non era nel mio modo di essere e ho deciso di lasciare. Ma potevo essere parte di quella squadra". Recoba ricorda anche lo scandalo dei passaporti di inizio anni Duemila, rivendicando la sua versione: "Io di quello non sono pentito, i fatti sono andati come sono andati. Ho dichiarato quello che sapevo, dicendo sempre la verità; ho sempre pensato di fare le cose per bene invece non era così, poi non ci si può pentire ogni due minuti di ciò che si fa".
Recoba torna anche sul rapporto con l'ex presidente Massimo Moratti: "Ho raccontato parecchie volte questo rapporto; lui era una persona per bene e anche lui ha visto una persona per bene in me. A volte lo chiamo, se sa che sono a Milano mi chiama e ci troviamo. L'ultima volta che ci siamo visti è stato a novembre, io e mia moglie eravamo a Milano, ma in questi mesi non l'ho sentito. Se l'ho sentito dopo Madrid? Ero in Grecia, appena finita la partita gli ho mandato un messaggio di complimenti per tutto quello che aveva dato alla squadra. Lui ha risposto dopo 20 minuti ringraziandomi". Un commento anche su Ronaldo e Adriano, suoi ex compagni di squadra: "Sicuramente lui è stato il miglior compagno mai avuto, in assoluto. L'unica cosa che mi è spiaciuta è stato vederlo andare al Milan, ma ognuno fa ciò che gli pare. Lui è andato al Real Madrid, al Barcellona, da noi non sarebbe semplice vedere una cosa così. Ma lui è stato il migliore della sua epoca, oltre a quelli con cui ho giocato. Paragone con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo? Il miglior giocatore mai visto è Messi, per me. Ho anche visto Diego Armando Maradona ma ero un ragazzino, poi Ronaldinho, CR7, ma Messi è il migliore per me. Non ho più sentito Adriano, ricordo che le sue erano le gambe più grandi mai viste. Aveva una potenza nel calciare il pallone che ho visto a pochi. Poi come facciamo a sapere se avrebbe potuto dare di più? Quando è morto suo padre, ha sofferto molto. Deve essere veramente difficile, lui poi era un ragazzo molto sensibile, un gigante buono. Mi auguro che ora sia felice". Si parla anche di Javier Zanetti, definito "un grande professionista, che volendo potrebbe giocare anche adesso senza problemi".
Recoba segnò la rete decisiva nella clamorosa rimonta contro la Sampdoria: "Ero incazzato quel giorno... Entrai e subito dopo prendemmo il secondo gol. Lì dissi: 'No, non è possibile'. Allora iniziammo a creare occasioni, ci negarono due rigori, poi Oba Martins mette la rovesciata, Christian Vieri pareggia. Era una bella epoca, pazza: nel finale eravamo otto in area avversaria, se non avessimo segnato avremmo potuto anche rischiare il contropiede". Sulla propensione al tiro da fuori: "Sono propensioni di ognuno, a me piaceva molto calciare ma è una questione di stile di ogni giocatore. E all'epoca si giocava coi palloni delle singole squadre che avevano caratteristiche diverse: quello del Bologna andava a mille all'ora, quello della Roma si fermava col terreno bagnato". Parlando dell'Inter di oggi, Recoba chiosa: "Doveva fare tutto perfetto per andare fino in fondo, non avendo una rosa così grande e di qualità come quella della Juve. Quando ha avuto qualche problemino è rimasta indietro, ci sono Romelu Lukaku e Lautaro Martinez ma non ci sono altri due simili a loro. Chi mi piace di più? Mi piaceva molto Matteo Politano, ma ora non c'è più... Mi piaceva il suo tipo di gioco, apprezzo i giocatori che magari sbagliano 10 palloni ma vanno a prendere lo stesso la sfera. Poi c'è Matias Vecino, che sta facendo un grande percorso. Sono stato insieme a lui e Diego Godin a novembre. Come portiere, mi piace Samir Handanovic così come Wojciech Szczesny".
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 19:44 Inter, 3 punti nel derby per la seconda stella: Barella insegue la 150esima vittoria in nerazzurro
- 19:30 videoMarotta: "Derby, a Milano c'è clima speciale. Ci stiamo preparando per un evento che può essere storico"
- 19:15 Il derby visto dall'intelligenza artificiale: vince 2-1 l'Inter, ma che errori sui marcatori
- 19:00 Rivivi la diretta! INFINITA ATTESA, le ULTIME verso MILAN-INTER. CUADRADO out? NEWS su CORREA e ZHANG. Ospite Borrelli
- 18:50 Marca - Nacho lascerà il Real Madrid: arrivata la comunicazione al club. Inter pronta all'assalto
- 18:37 Cauet: "Inter, lo Scudetto nel derby sarebbe la ciliegina. E in caso di sconfitta..."
- 18:23 Lanzafame: "Allegri criticato? L'Inter è più attrezzata della Juve, ora la Coppa Italia diventa molto importante"
- 18:09 Drogba sul Mundial de Clubes: "Immaginate un club africano campione del mondo". Poi ricorda il Mazembe
- 17:55 Cheddira su Acerbi-Juan: "L'Italia non è razzista. Il calcio può aiutare a stigmatizzare"
- 17:41 Gravina: "Cinque italiane in Champions? Dopo il record di qualificate alle fasi finali UEFA dell'anno scorso..."
- 17:27 Stadio Milan a San Donato, al via l’accordo di programma: la nota ufficiale del Comune
- 17:13 Bookies - Milan-Inter, bomber a caccia di gol: Lautaro e Thuram gli indiziati, per i rossoneri c'è Giroud
- 16:59 Qui Milan - Rossoneri subito al lavoro verso il derby dopo il ko di Roma: il report dell'allenamento
- 16:44 GdS - Cuadrado, niente derby: punta a tornare in gruppo dalla prossima settimana. A fine stagione...
- 16:30 Il derby del Monday Night sarà il 180° in Serie A: Inter avanti sul Milan nelle vittorie, i precedenti totali
- 16:15 Zilliacus: "Suning deve vendere. Ho fatto un'offerta per acquistare il 100% dell'Inter, eravamo vicini all'accordo"
- 16:01 Papà Kvaratskhelia svela: "Khvicha era seguito anche dall'Inter. Ecco perché abbiamo scelto il Napoli"
- 15:47 Bookies - Derby di Milano, Inter favorita rispetto al Milan: il segno '2' è offerto in lavagna a quota 2.04
- 15:33 AWorld e Lega Serie A 'sfidano' i tifosi a muoversi sostenibilmente: le iniziative per la 33esima giornata
- 15:18 Inter imbattuta da 26 partite in Serie A: è il quarto miglior dato di sempre. I precedenti
- 15:04 La Sampdoria riabbraccia Esposito, Pirlo conferma: "Sta bene, avremo la possibilità di scegliere"
- 14:49 Verso il derby, Cuadrado affaticato: Inzaghi dovrà gestirlo, oggi ha svolto un lavoro personalizzato
- 14:35 Lautaro e il Milan, il Toro è il terzo miglior marcatore nerazzurro nei derby: insegue Meazza e Nyers
- 14:21 AIC, il presidente Calcagno: "Cinque squadre in Champions ottima notizia per il calcio italiano"
- 14:07 Pioli è l'allenatore che ha perso più partite nella storia dei derby di Milano: tutti i suoi numeri
- 13:52 U-15, Torneo delle Nazioni in Friuli-Venezia-Giulia: due interisti tra i 22 convocati di Battisti
- 13:38 L'Alcione sogna la Serie C all'Arena Civica, Gagliani: "Per la prima volta 3 squadre milanesi tra i professionisti"
- 13:24 Assaggio di derby al corso ‘Management del calcio’: in cattedra Marotta, Zanetti e Furlani
- 13:10 Quando si gioca Inter-Torino? Alle 17.30 la Lega ufficializzerà il programma della 34esima giornata
- 12:56 Calcio e Finanza - Riscatto Correa, l'Inter tifa Marsiglia in Europa League: le cifre e l'impatto sul bilancio
- 12:42 Inter, occasione scudetto a San Siro: sarebbe il primo in casa da quello dei record
- 12:28 Marsiglia in semifinale di Europa League, Correa trasforma un rigore e torna ad esultare: "Allez l'OM"
- 12:14 Earth Day, l'Inter sostiene la campagna WWF 'Il Panda Siamo Noi': l'iniziativa per il derby
- 12:00 Europa League, MILAN ELIMINATO: il DERBY per il COLPO di GRAZIA. CORREA "decisivo" con il MARSIGLIA
- 11:45 Milan-Inter per lo scudetto e per la gloria. Nerazzurri a caccia di diversi record: lunedì si può scrivere la storia
- 11:30 La Repubblica - Addio di Pioli ineluttabile: non dipenderà dal derby di lunedì
- 11:16 TS - Pinamonti sempre più obiettivo del Torino: la valutazione dell'ex interista
- 11:02 Roma in semifinale europea per quattro anni di fila: raggiunta la Grande Inter, ma...
- 10:48 Club ranking Uefa, Roma settima a un passo dall'Inter: la situazione
- 10:34 TS - Gudmundsson, la Juve fa sul serio. Minaccia Premier, ma al momento...
- 10:20 Serena: "Derby? Più pressione per il Milan. Una partita mi ha fatto capire che l'Inter faceva sul serio"
- 10:06 Season Ranking, l'Italia ce la fa: cinque squadre in Champions e può esserci la sesta
- 09:52 TS - Cortei, dj set, premiazioni, cena di gala: l'Inter si prepara alle celebrazioni
- 09:38 TS - Difesa Inter, nel mirino due giocatori di Barcellona e Real: il punto
- 09:24 TS - Ausilio, doppia missione in Europa. Il Real punta Bastoni: il prezzo dell'Inter
- 09:10 CdS - Dumfries o Darmian: la decisione arriverà all'ultimo. La probabile formazione
- 08:56 GdS - Entusiasmo alle stelle e grande attesa: tifosi ad Appiano prima del derby
- 08:42 CdS - Dal 2021 al 2024: oggi vince un'altra Inter. Bastoni, Barella e Lautaro l'asse superstite del blocco titolare di Conte
- 08:28 CdS - Scudetto: la prima volta non si scorda mai. Ben 9 gli interisti al "debutto"
- 08:14 GdS - Tutti a disposizione di Inzaghi: non era mai successo. Un solo dubbio di formazione
- 08:00 GdS - Lautaro, stella e rinnovo: chance per entrare nella storia, poi la firma fino al 2029
- 00:57 Prima GdS - Lautaro a caccia del gol perduto. Poi stella e firma
- 00:47 Prima CdS - L'Eroica. Roma mitica: in 10 batte 2-1 il Milan e vola in semifinale
- 00:33 Prima TS - Mancini-Dybala, EuRoma! Ciao Milan, capolinea Pioli
- 00:15 Milan fuori dall'Europa League e a rapporto dai tifosi adirati: "Tirate fuori le p***e"
- 00:10 Festa in casa Inter, Arnautovic spegne 35 candeline: gli auguri del club nerazzurro
- 00:00 Succede. Vedremo quando, ma succede
- 23:52 EL, il Marsiglia di Correa elimina il Benfica di Joao Mario: Tucu glaciale nella lotteria dei rigori. Ora l'Atalanta in semifinale
- 23:46 La promessa di Gabbia: "Con l'Inter faremo tutto il possibile. Metteremo il cuore in campo"
- 23:32 Pioli: "I tifosi ci hanno ricordato quanto sia importante il derby di lunedì. Pensiamo a quello, poi si vedrà"
- 23:16 Fiorentina e Atalanta avanti in Europa, ora è ufficiale: 5 squadre italiane nella prossima Champions
- 23:02 La Roma fa fuori il Milan, l'Atalanta elimina il Liverpool: tutti i risultati di Europa e Conference League
- 22:45 Fiorentina, Italiano: "Noi vicini al record di match consecutivi in due anni fatto dall'Inter? La difficoltà è una"
- 22:30 Ancora Letterio Pino: "Fabbian mi ha colpito molto. È un 2003 ma gioca come un veterano"
- 22:14 Bergomi: "Milan squadra forte. Ma il loro modo di giocare a volte li porta a fare brutte figure"
- 21:59 Pepe: "Chi prende Conte non sbaglia mai. Napoli? Da qui a fine anno possono cambiare le cose"
- 21:44 Conference League, anche l'Aston Villa va in semifinale: il Lille cade ai calci di rigore
- 21:29 Nico Gonzalez e Biraghi trascinano la Fiorentina in semifinale di Conference: Viktoria Plzen ko ai supplementari
- 21:15 Zhang impaziente di raggiungere Angelo Moratti: conto alla rovescia social per la seconda stella
- 21:00 Sky - Gli occhi dell'Inter sull'EL: tappa di Dario Baccin a Bergamo per Atalanta-Liverpool