Dal prato di San Siro, l'ad dell'Inter Beppe Marotta parla ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dal calcio d'inizio della gara contro il Borussia Dortmund, crocevia delle ambizioni europee del club nerazzurro. 

E' arrivato il momento del salto di qualità nella prestazione fino in fondo?
"Assolutamente. Diciamo che l'approccio è sempre lo stesso, poi dipende anche dall'avversario. Loro sono ostici, hanno giocatori importanti e giovani interessanti. In questa cornice abbiamo un vantaggio, però l'ultimo giudice è il campo".

Andare a prendere uno dei talenti del Borussia sarà impossibile.
"Da anni fanno una politica vincente, con un management molto preparato e una società ricca. Ogni stagione riesce a meravigliare in Bundesliga e in Europa".

I gol di Icardi a Parigi una buona notizia per l'Inter?
"Non avevamo dubbi sulle sue qualità. Abbiamo attuato una politica del cambiamento, ciò non significa sottovalutarlo ma compiere una scelta strategica. E' ancora di nostra proprietà, lo guardiamo con grande attenzione pur avendo un grande attacco che esprime un alto livello non solo nei numeri".

L'Inter è pronta per la partita da vincere assolutamente?
"Grazie al lavoro di Conte la squadra migliora di domenica in domenica. Serve trovare ancora la continuità, a momenti andiamo in difficoltà; ma il gruppo dà serenità anche per il futuro. Abbiamo cinque italiani in panchina, stiamo attuando una politica di valorizzazione del prodotto italiano per il futuro. Il presente, poi, è fatto di piccoli passi: in campionato stiamo veleggiando con un ruolino di marcia importante, le sette vittorie sono un traguardo prestigioso anche per le prestazioni. La Champions è un torneo importante, dove anche squadre meno blasonate ti mettono in diffcoltà. Credo che dobbiamo considerare questa nostra partecipazione come un'ulteriore crescita. Giochiamo per vincere, ma abbiamo degli avversari davanti".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 ottobre 2019 alle 20:38
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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