Chi parlava di Milan in grande forma dopo la prima di campionato e di nerazzurri in difficoltà dopo il pari interno si sarà dovuto ricredere. L’Inter schianta letteralmente i rossoneri con un perentorio 4-0 nel primo derby stagionale, il primo della storia giocato in agosto, mostrando una forza e una superiorità che faranno impallidire tutte le altre pretendenti allo scudetto. Decisivo è stato, dopo un avvio di gara abbastanza equilibrato, l’infortunio capitato a Gattuso a metà primo tempo, che lo hanno costretto (complice una sostituzione ritardata) prima a un fallo da rigore con conseguente giallo, e successivamente a un fallo a centrocampo su Sneijder costatogli l’espulsione. E a proposito di Sneijder, positivo il suo inserimento a sorpresa dal primo minuto: arrivato a Milano solo due giorni fa, ottenuto il transfer ieri sera, Sneijder è subito della partita giocando anche bene. Mourinho aveva evidentemente assoluta necessità di un trequartista di ruolo e così getta l’olandese subito nella mischia alle spalle di Milito ed Eto’o. Chivu vince il ballottaggio con Santon sul settore sinistro di difesa. Per il resto confermate le indiscrezioni della vigilia.
Modulo speculare nel Milan con Ronaldinho a supporto di Pato e Borriello, quest’ultimo recuperato in extremis dopo problemi alla schiena. A centrocampo c’è Gattuso e non Ambrosini. Si gioca in un San Siro gremito in ogni ordine di posto. I tifosi interisti sfoggiano lo striscione dell’ultimo scudetto, “Il Biscione è di nuovo Campione”, risponde la curva milanista con un enorme “Avanti” rossonero. Dei 22 sono ben 7 i brasiliani in campo; solo 6 gli italiani, tutti nel Milan.
Passano solo 5 minuti e Sneijder si presenta subito al pubblico di San Siro: defilato sulla sinistra riceve palla e va subito al tiro, il suo è un bolide di destro che Storari neutralizza volando all’incrocio alla sua sinistra, a mano aperta. Gran brivido. Risponde Flamini al 7’ con una bella incursione sulla sinistra, salta Maicon e tenta il cross, Julio Cesar è attento e anticipa tutto. Al 12’, dopo un cross di Maicon bloccato da Storari, Pato se ne va velocissimo in contropiede, palla dietro per Ronaldinho che però spara altissimo. Il ritmo è subito elevatissimo con rapidi capovolgimenti di fronte. Al 20’ ci prova Borriello di testa raccogliendo un cross dalla destra di Zambrotta, sfera di poco alta. Momento favorevole al Milan. Sneijder già padrone di tutti i calci piazzati, dalle punizioni ai calci d’angolo. Ma in due circostanze consecutive dai 30 metri colpisce in pieno la barriera. Non sbaglia invece Thiago Motta al 28’ quando porta in vantaggio l’Inter con un gran gol, bellissimo non tanto per conclusione quanto per preparazione e svolgimento della manovra: palla dentro di Zanetti dalla destra per Motta, palla per Eto’o, che gira per Milito sulla sinistra, verticalizzazione immediata per Motta che di sinistro mette alle spalle di Storari. Grandissima azione, tutta di prima, che vale l’1-0.
Inter scatenata che al 34’ trova addirittura il raddoppio. Direttamente su rinvio della difesa Eto’o si invola velocissimo sulla destra, entra in area e viene atterrato da Gattuso. Per l’arbitro è rigore netto ma mostra solamente il giallo a Gattuso, nonostante sembrasse chiara occasione da rete. Dagli undici metri va Milito che spiazza Storari tirando centralmente. Due a zero tutto firmato da ex genoani. Poco dopo Gattuso, già infortunato pochi minuti prima, chiede il cambio, episodio chiave perché Seedorf, che dovrebbe entrare al suo posto, non ha ancora la maglia e l’arbitro deve rinviare la sostituzione. Pochi istanti dopo ancora un interista va via a Gattuso, si tratta di Sneijder, e “Ringhio” di nuovo non può far altro che stenderlo. Secondo giallo e conseguente rosso, che scatena tutta la rabbia di Gattuso per la mancata sostituzione che lo ha costretto a un fallo da rigore e uno da espulsione. E Milan in dieci.
Al 44’ Inter ancora vicina al gol, angolo di Sneijder, torre di Samuel per Lucio che dalla sinistra tenta il tiro immediato, copre il primo palo Storari. Ma il 3-0 arriva solo un minuto dopo, al 45’, ed è ancora un gran gol: Maicon salta un avversario sulla destra, triangolo stretto con Milito che lo mette da solo davanti al portiere e per il brasiliano è un gioco da ragazzi infilare il terzo gol. Il Milan si sgretola pian piano… Finisce 3-0 il primo tempo, equilibrato nei primi 20 minuti, poi dopo il vantaggio interista e soprattutto i 15 minuti sfortunati di Gattuso, non c’è più stata storia.
Nella ripresa Leonardo rinforza il centrocampo inserendo Seedorf e Ambrosini per Flamini e Borriello e avanza Ronaldinho passando al 4-3-2. Dopo soli 47 secondi Sneijder serve Eto’o sulla destra, tiro immediato fuori di poco. Al 7’ ancora Maicon avanza e tenta il missile terra-aria che sibila alla destra di Storari. La partita cala leggermente di intensità ma comincia lo show di Sneijder che cerca gloria personale, al 7’ e al 10’ da fuori area, peccando però di mira. Tegola per l’Inter al 12’: in uno scatto Thiago Motta si stira alla coscia destra e chiede il cambio. Al suo posto Mourinho manda in campo Muntari. Al 18’ l’Inter avrebbe anche trovato il 4-0, tutto parte ancora dai piedi di Maicon che prima tenta il tiro di esterno, respinto dalla difesa, quindi riprende e scodella per Eto’o che di testa mette alle spalle di Storari, ma in fuorigioco. Intanto escce Ronaldinho ed entra Huntelaar, nel tentativo di dare maggiore peso specifico all’attacco rossonero.
Ma il poker arriva comunque, al 21’, ed è un gol tanto per cambiare spettacolare, come spesso lo sono quelli di Stankovic. Muntari dalla sinistra vede il serbo sulla trequarti, lo serve, gran destro a giro di Dejan Stankovic che si infila esattamente all’incrocio per l’esplosione di gioia di San Siro. Sesto gol per lui nei derby di Milano e Inter che passeggia sulle ceneri del Milan. Molti milanisti cominciano persino a lasciare lo stadio. La prima azione pericolosa del Milan della ripresa cade addirittura al 24’ con Huntelaar che prova il rasoterra, para Julio Cesar. Al 28’ finisce la partita di Wesley Sneijder, per lui un ottimo esordio accompagnato dagli applausi di San Siro. Al suo posto Vieira. Al 30’ Eto’o sfiora il 5-0 con un tiro potentissimo da fuori area, a lato di poco. Inter-spettacolo, sul 4-0 riesce di tutto, al 32’ Stankovic tenta di ripetersi, Storari ci mette i pungi, Milito prova il tap-in ma Storari è ancora bravissimo, ma El Principe era comunque finito in fuorigioco.
Al 33’ c’è gloria anche per Mario Balotelli, in campo al posto di Milito. Al 35’ viene ammonito Chivu per un fallo su Pato che lo aveva saltato nettamente al vertice sinistro dell’area interista.
L'Inter porta a casa tre punto importantissimi e supera il Milan, portandosi momentaneamente in testa al campionato.
IL TABELLINO
MARCATORI: Thiago Motta (I) al 29', Milito (I) su rigore al 36', Maicon (I) al 46' p.t.; Stankovic (I) al 22' s.t.
MILAN (4-3-1-2): Storari; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Gattuso, Pirlo, Flamini (Seedorf dal 1' s.t.); Ronaldinho (Huntelaar dal 19' s.t.); Pato, Borriello (Ambrosini dal 1' s.t.)(Roma, Abate, Onyewu, Inzaghi). All. Leonardo
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic, Thiago Motta (Muntari dal 15' s.t.); Sneijder; (Vieira dal 29' s.t.) Milito (Balotelli dal 34' s.t.), Eto'o (Toldo, Cordoba, Santon, Suazo). All. Mourinho
ARBITRO: Rizzoli di Bologna; assistenti Lanciano e Rossomando.
NOTE: Spettatori 78.467 per un incasso di 2.328.645 euro. Ammoniti Flamini, Samuel, Gattuso, Chivu per gioco scorretto. Al 40' p.t. Gattuso espulso per somma di ammonizioni. Angoli 2-4. Recuperi 3' pt, 0 st.
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