Inter, Nagatomo la chiave per riscattare Cancelo. Cessione di Candreva per via delle liste Uefa?

Detto dei possibili colpi a parametro zero di Stefan de Vrij e Kwadwo Asamoah, in casa Inter restano caldi anche i fronti legati al futuro di Yuto Nagatono e Antonio Candreva. Secondo Tuttosport, la cessione del giapponese - in prestito fino al termine della stagione al Galasataray - è infatti la chiave per riuscire a riscattare Joao Cancelo nell’ambito dell’operazione con il Valencia che coinvolge pure Kondogbia (obiettivo dell’Inter è ottenere buona parte dei dieci milioni di disavanzo tra i cartellini proprio dal sacrificio dell'ex Cesena).

Per quanto riguarda l'esterno italiano, le valutazioni oggetto di riflessione riguardano anche le imposizioni dell'Uefa in materia di liste: non sarà semplice - secondo il quotidiano torinese - per i dirigenti nerazzurri “compilare” la rosa che prenderà parte alla prossima coppa europea: il caso più recente, nel ’16-17, in virtù dei paletti del Fair Play Finanziario, l'Inter fu costretta a non inserire nella lista che partecipò all’Europa League quattro giocatori, ovvero Kondogbia, Joao Mario, Jovetic e Gabigol. Ora, tuttavia, le loro cessioni non aiuteranno a modellare la nuova lista: l’Inter potrà inserire nuovi giocatori in base a quanto incasserà dalle vendite di chi era nel “roster” ’16-17: gli addii di Andreolli, Ansaldi, Banega, Carrizo, Felipe Melo, Medel, Murillo e Palacio hanno portato nelle casse della società circa 30 milioni, visto che molti hanno lasciato Milano a fine contratto. Già inserire il solo Skriniar, valutato 35 milioni (20 più Caprari), occuperà lo spazio creato. 

E’ evidente, dunque, che per iscrivere altri acquisti di questa stagione e di quella che verrà - compresi Cancelo o Rafinha, se verranno riscattati - saranno necessarie delle cessioni. In tal senso, in virtù anche di un feeling sempre meno positivo con il pubblico interista, Candreva, per Tuttosport, è un papabile candidato alla cessione in caso di offerta interessante, così come Brozovic, Perisic o Eder. In questo senso la vendita di Icardi aiuterebbe, anche se poi l’argentino andrebbe rimpiazzato con un bomber di valore che non costerà di certo pochi euro.