Il nome cerchiato in rosso nella lista degli obiettivi della dirigenza dell'Inter per la porta del prossimo futuro è quello di Gugliemo Vicario. Ad assicurarlo ci pensa oggi La Gazzetta dello Sport: il portiere del Tottenham sarebbe felice di tornare in Italia e di sbarcare a Milano dopo il Mondiale, quando la dirigenza interista sarà chiamata a trovare l'erede di Yann Sommer. 

Al momento - precisa la rosea - non è stata aperta alcuna trattativa né con gli Spurs né con l’entourage del giocatore, che aveva già trattato il possibile trasferimento in nerazzurro prima dell'arrivo dello svizzero due anni fa. "La voglia di Vicario di tornare in Italia e approdare finalmente all’Inter è nota, con tutta la gratitudine per l’esperienza inglese che lo ha migliorato come uomo e come portiere - si legge -. Non resta che accontentare le richieste del Tottenham, che ovviamente non ha alcuna fretta né esigenza di vendere uno dei calciatori strategici, vincolato tra l’altro da un contratto che scade nel 2028".

L'Inter spera di riuscire a portare l'estremo difensore ad Appiano con un investimento che rientri nei 20 milioni di euro, cifra che permetterebbe anche agli inglesi di mettere a bilancio una plusvalenza dopo appena tre stagioni. L'affare non è semplice, ma "un supporto può arrivare dal diretto interessato, che nel ritiro della Nazionale ha già legato con Barella, Bastoni, Dimarco e Pio Esposito. Se dovesse essere Vicario in prima persona a spingere per il rientro in patria, in qualche modo sarebbe accontentato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 08:15
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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