"Se Simone Inzaghi non gli avesse regalato sei minuti di Champions, piccola passerella in casa del povero Viktoria Plsen, oggi Kristjan Asllani avrebbe un beffardo primato negativo: sarebbe l’interista con meno minuti giocati di tutta la compagnia". Lo sottolinea oggi la Gazzetta dello Sport. Con l'infortunio di Calhanoglu, Inzaghi potrebbe anche rivolgersi a lui per sostituire il turco, ma invece le idee del tecnico nerazzurro sembrano condurre altrove. E il giovane centrocampista dovrà ancora pazientare.

"Finora il tecnico non gli ha concesso neanche mezzoretta piena: sommando tutte le competizioni, siamo arrivati a 29 minuti, pochini per chi d’estate sembrava già in rampa di lancio verso la gloria - si legge -. Anzi, le poche briciole in Boemia sono servite ad Asllani per superare Raoul Bellanova, l’unico che finora si è visto meno di lui: l’esterno, entrato in A nel forcing finale contro il Toro, ha raccolto appena 24’. I due classe 2000 sono gli unici al momento fuori dal turnover semi-scientifico applicato da Simone, che così vuole stimolare la concorrenza interna per migliorare i risultati di squadra. Ma più che il caso del laterale ex Cagliari, a fare rumore è il mini spazio concesso al 20enne, di nazionalità albanese ma di cuore toscano".

I tifosi continuano a chiedere a gran voce un maggior impiego di Asllani, considerato un grande talento da far esplodere. Peraltro, anche in casa Inter sono rimasti molto soddisfatti del suo approccio alla nuova realtà, affrontato con voglia e umiltà. "Insomma, non è venuta meno la fiducia nel talentino, semmai è stato l’inizio di stagione turbolento a mettersi di traverso nella sua definitiva esplosione - spiega la rosea -. La convinzione diffusa all’Inter è che, se la squadra fosse partita in maniera più agile e non avesse visto i fantasmi con la Lazio, con il Milan e con il Bayern, il suo minutaggio sarebbe stato superiore. Insomma, era troppo alto il rischio di iniziare a “bruciarlo” mentre la squadra tentava di ritrovare la rotta".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 settembre 2022 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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