Ange-Yoan Bonny è il protagonista del quarto episodio di 'On Board', il format di Inter TV powered by Betsson Sport dedicato ai nuovi acquisti nerazzurri. L'intervista parte dalla descrizione della foto di Bonny da bambino che già vestiva la maglia dell'Inter: "Me l'ha regalata mia madre quando avevo 6-7 anni, oggi giocare qua è come realizzare il sogno di un bambino: è una bella chiusura del cerchio. Quando ero piccolo, così come adesso, l'Inter è tra i 3-4 club più grandi del mondo. Mia mamma è africana e amava Eto'o, mi ha trasmesso la sua passione per questo giocatore". 

Non solo calcio.
"Ho fatto 8 mesi di judo prima di giocare a calcio perché mia mamma pensava che mi sarei calmato. Ero un bimbo iperattivo. Alla fine, tutte le strade mi hanno portato al calcio". 

Il gol contro il Como con la maglia del Parma.
"Un gol di tacco, un bel gol. Parma è stata la mia prima esperienza in Italia, ho cominciato a giocare tra i professionisti. Ho imparato tutto a Parma: la lingua, il modo di giocare a calcio in Italia e il parmigiano. E' una città che porto nel cuore. Quando sono arrivato giocavo più indietro, poi Pecchia e Chivu mi hanno dato fiducia in attacco. Il mio percorso in Serie B mi ha aiutato, sto continuando a crescere". 

Il rapporto con Chivu.
"Il mister è una brava persona, che mi ha dato fiducia dall'inizio alla fine. Ha giocato ad alto livello e mi aiuta tanto, grazie alla sua esperienza, anche fuori dal campo. Lui mi ha insegnato che non importa il livello dell'avversario: bisogna sempre giocare il proprio calcio e dare il massimo. Penso che la cosa migliore del mister sia che lui sa trascinare i suoi giocatori".

Gli obiettivi.
"E' ancora tutto da fare, voglio vincere più titoli possibili assieme alla squadra. Personalmente, voglio diventare uno dei migliori giocatori della mia generazione. La stagione più bella è quella che arriva". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 12:42
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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