L’Inter nutre una flebile speranza di rivedere in campo Alexis Sanchez prima di Natale. Come scrive Tuttosport, per ora si tratta solo di un’ipotesi da sussurrare piano, ma la speranza c’è. “Molto dipenderà dal consulto già calendarizzato che il cileno effettuerà nei prossimi giorni a Barcellona da Ramon Cugat, il luminare che l’ha operato il 16 ottobre per risolvere chirurgicamente una lussazione del tendine peroneo lungo della caviglia sinistra rimediata nell’amichevole tra Cile e Colombia dopo un contrasto con Cuadrado - si legge -. Inizialmente si pensava che lo stop fosse di tre mesi ma, già dopo l’intervento, Beppe Marotta aveva rivelato la speranza, da parte del club, che lo stop fosse decisamente più breve, giustificando così il perché l’Inter non fosse intenzionata a rivolgersi al mercato degli svincolati.

Ora dovrà essere Cugat - come spiegato pure a Praga da Antonio Conte - a dare il placet sul ritorno in campo del cileno, un rientro che metterà fine all’emergenza in attacco. Sanchez, tra l’altro, può essere considerato a tutti gli effetti un nuovo acquisto, dato che la sua avventura all’Inter - complice pure l’ espulsione a Genova con la Samp - è limitata a un paio di presenze da titolare e a un gol, segnato proprio a Marassi prima del rosso preso per simulazione dopo essere già stato ammonito. L’altra gara giocata dal Niño Maravilla come titolare è quella di Barcellona quando è rimasto in campo per 66’ e, insieme a Lautaro Martinez, ha fatto ammattire i difensori blaugrana. Alla lista vanno aggiunte le comparsate con Udinese e Lazio, in tutto fanno 129 minuti sul terreno di gioco, briciole per quello che (sulla carta) sarebbe dovuto essere il partner di Lukaku”, scrive il quotidiano

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Sezione: Focus / Data: Ven 29 novembre 2019 alle 08:57
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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