Una puntata de I Signori del Calcio dedicata totalmente a Walter Mazzarri in cui il tecnico livornese svaria su molti argomenti, alcuni più leggeri, altri più drammatici, sia a livello calcistico, che a livello della vita privata.
Ti ritrovi nella descrizione di Massimo Moratti che ti definisce ‘Forte, generoso, veloce a capire il carattere di chi lo circonda e dell’ambiente'? A volte vieni accusato sulla base di alcuni preconcetti, stiamo voltando pagina?
"Ho sbagliato a pormi dando un’immagine mia diversa dalla realtà. Era prevedibile che questa stagione sarebbe stata difficile, lo ammisi alla prima conferenza stampa. Mou lasciò una traccia e dover ricostruire da zero non era assolutamente facile e il cambio societario durante l’anno può aver portato qualche scompenso nei ragazzi. Poi ci sono delle cose che non vengono valutate nel modo giusto, anche superficialmente dai critici. La frenata dopo la buona partenza, prevedibile, ha causato questi contraccolpi".
Come prendi le parole di Mourinho con cui ti lancia continui attestati di stima?
"Sono rimasto contento di poterci parlare dopo l’amichevole in Usa da uomini. Sono vicino a Mourinho, a parte il lato tattico. Noi abbiamo avuto scontri perché ci attacchiamo entrambi a tutto per portare benefici al club e questo ci accomuna. Ogni mister è un artista a livello di managerialità ci sono più modi di gestione, ma io mi vedo molto simile al suo modo di vedere".
La distanza con Thohir crea scompenso?
"Quando c’è chiarezza c’è anche meno bisogno del contatto continuo e finora abbiamo avuto unità di intenti, poi ci sono dirigenti che fanno da tramite e sono utili per trasmettere parole e fatti al presidente anche che senza sentirci personalmente".
C’è un errore che ti rimproveri?
"Ho poco da rimproverarmi perché faccio il mestiere a 360° e sono il primo a mettermi in discussione, ma da quando sono all’Inter non mi riconosco grandi errori oltre a quelli che i grandi allenatori si riconoscono col senno di poi, con dei cambi esempio. A livello manageriale, anche Moratti lo ha riconosciuto, ho cercato di non voler sapere di più dal presidente e ho fatto quello che so fare nella gestione del gruppo di ragazzi che dovevano essere tranquillizzati perché molti di loro non erano mai stati titolari in una squadra come questa".
In molte occasioni si parla di Kovacic, come vedi la sua situazione?
"Credo che lui si sia messo troppa pressione sulle spalle. Io ho l’esperienza per farlo crescere e fargli capire i pericoli del nostro calcio e cosa sia l’Inter al di là del momento che di vive. Lui stesso ha pagato questa pressione: il tempo è dalla sua parte, basta lavorare sui difetti, il suo talento verrà fuori. Non bisogna essere frettolosi e rischiare di bruciarlo dandogli troppe responsabilità".
Come giudichi la situazione Guarin? Apprezzi come sia finita?
"Mi ha fatto piacere il comunicato del presidente perché quest’anno non finisca in un certo modo e affinché possa tenere tutti sulla corda e tutti stimolati per finir bene l’anno, per costruire bene l’anno susccessivo e dare stimoli ai giocatori. Se alla fine mi sarà chiesto di Guarin analizzerò la sua situazione come quella di ogni altro sulla base del momento in cui ci troveremo".
Come credi di far giocare Hernanes?
"In linea di massima è come Hamsik mediano: può farlo ma è un peccato perché lo normalizzi. Per quello che riguarda Hernanes, in base ala rosa sceglierò la sua posizione. Attualmente la sua genialità sulla trequarti sarà utile alla squadra specie in casa, grazie alla sua maturità e qualità che al momento servono molto alla squadra".
Nel tuo modo di vedere il calcio, come in quello di Guardiola, gli attaccanti devono essere i primi a pressare e sacrificarsi...
"In generale l’attacante perde palle e si ferma, per reucperarla devi essere allenato anche a livello mentale e per fare quel tipo di calcio devono farlo tutti: basta uno per far saltare tutto, è un boomerang. Quando l’inter del 2010 fece quei risultati tutti si sacrificavano e io spero che i miei giocatori abbiano la stessa mentalità già adesso e io proverò ad inculcarla loro".
Come è il tuo rapporto con i giocatori?
"Io tendo a parlare in privato ai miei giocatori. Ogni allenatore deve valutare come comportarsi in base alla rosa che ha, per poi fare una cosa o l'altra. L’importante è fare spogliatoio, se poi sei Ferguson che resta 26 anni allo stesso posto, i nuovi si devono solo adeguare e non c'è nessun problema".
A che ora arrivi alla Pinetina?
"Io mi sveglio molto presto, ma i miei collaboratori arrivano alla Pinetina prima di me, prima delle 8 circa. Chi ha ruoli di responsabilità specie quando le cose non vanno è normale che non dorma, come hanno anche ammesso alcuni dei nostri presidenti".
Nel libro ci sono due capitoli intensi e uno di questi parla del tuo rapporto con tuo figlio Gabriele. Nel libro dici che lui è in credito con te, che ti chiama mister Broccolo e tu concludi il capitolo dicendo che senti una sua mancanza fisica...
"Quando lo scrissi mi sono comosso perché sono riflessioni che ho fatto quando abbiamo conquistato la Champions a Napoli ed io ero contento a livello professionale, ma il mio pensiero abbracciando Hamsik è andato a mio figlio. Fra me e Marek c'è un rapporto umano molto bello, per correttezza non ci siamo mai più sentiti. Lui è un grande giocatore, uno di quelli che ogni allenatore vorrrebbe allenare".
Hai pensato di smettere quando morì Niccolò Galli...
"Avevo appena iniziato quando successe questa tragedia che fa ancora male. Sembrò una cosa pazzesca. Rimasi insonne per due notti, i compagni non volevano più allenarsi e per due giorni non ci allenammo e io non sapevo che fare, che dire per convincere loro a ricominciare. Non ero sicuro di avere la forza di ripartire perché “Niccolò avrebbe voluto così”, come poi dissi alla squadra".
E' stato poi chiarito quel diverbio con Conte?
"Io penso di essere stato travisato quando dissi che loro cambiarono modulo incontrando noi, i suoi collaboratori hanno riportato male. Credo che il nostro modo di lavorare sia molto simile. All’epoca della Reggina il mio modo di fare non era visto bene, ma adesso ci si è resi conto che i giocatori vanno tenuti sulla corda anche con certi gesti dalla panchina. Queste sono due caratteristiche che ci accomunano e sono positive".
Per quanto ancora ci sarà questo gap con la Juventus?
"Se si costruisce una mentalità quest’anno, poi dipende dalle possibilità che investirà Thohir, che è stato molto chiaro in più di un'occasione. Io cerco di inculcare una mentalità di affrontare le partite tutte al massimo per prendere più punti possibili. Se si guarda la classifica ora e dovessimo invertire la tendenza potrebbe succedere molto. L’Europa potemmo conquistarla anche quest’anno, certo se il trend è quest’ultimo, ma con una vittoria potremmo fare meglio. Noi non bisogna mai accontentarsi, però. Noi biosgna sempre pensare di poter vincere e si deve cercare la vittoria in ogni occasione".
Un ultimo pensiero al fatto che avevi smesso di fumare, ma adesso hai ripreso il vizio...
"Avevo smesso di fumare da 8 mesi poi con il ritiro dell’Inter ripresi e il presidente Moratti che fuma molto mi ha dato una mano a riprendere in uno dei nostri primi colloqui, ora ho ripreso. Prima proeverò a diminuire poi a smettere definitivamente".
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 00:45 Di Canio mette a fuoco Ajax-Inter: "Olandesi con calcio disincantato, mi aspetto un successo dei nerazzurri"
- 00:30 Sky - Chivu studia l'undici di Amsterdam: chance per Martinez? Sucic e Frattesi scalpitano, rientra Dimarco dal 1'
- 00:15 Van der Meyde: "Chivu leader naturale da giocatore, i dirigenti dell'Inter si fidano. Dumfries ha fatto bene a restare"
- 00:00 Continuiamo così. Facciamoci del male
- 23:47 Di Marzio: "In estate Fabregas ha parlato con Bayer, Roma e Inter. Ma non è mai stato vicino a dire addio al Como"
- 23:33 Adani: "Sono 4 anni che parliamo delle lacune dell'Inter. Ma vi sembra normale non avere dribblatori nel 2025?
- 23:18 Pergolizzi: "Ben vengano le squadre Under 23, però l'importante è che abbiano un obiettivo"
- 23:04 Verona, Zanetti: "Gagliardini ha giganteggiato prima dell'infortunio. Sarà un nostro punto fermo"
- 22:50 Cassano: "L'Inter deve passare al 4-2-3-1: fuori Barella, Bastoni e Dimarco. Chivu? Destinato a diventare un top"
- 22:47 Il graffio di Ekuban in pieno recupero riprende il Como: ai lariani non basta Nico Paz, finisce in parità al Sinigaglia
- 22:35 Ventola: "Voglio vedere qualcosa di più da Chivu, mi sembra di vedere un copia e incolla di Inzaghi"
- 22:20 Di Gennaro: "L'Inter è ancora da scudetto, a tratti ha dominato la Juventus. Sono i giocatori che devono risollevarsi"
- 22:05 The hateful (h)eight (L'odiosa altezza)
- 21:50 Settore giovanile, i risultati del fine settimana: poker dell'U18 al Napoli, U17 ko nel derby
- 21:36 Bayern, Eberl scherza: "I dialoghi per il rinnovo di Upamecano? Nessun progresso perché non parlo francese"
- 21:22 Pisa, Akinsanmiro: "Ho già esordito con l'Inter, ora ho una grande chance per migliorare"
- 21:08 Youth League, mercoledì l'Inter Primavera sarà ospite dell'Ajax: dove vedere la partita
- 20:53 Serie A, 0-0 tra Verona e Cremonese. Dura 30' la gara di Gagliardini: problema alla spalla per l'ex Inter
- 20:39 PSG, Luis Enrique torna sull'ultima Champions: "Avvio sul filo del rasoio, poi la ciliegina di Monaco"
- 20:26 Chanot non si fida di Pavard: "Per me non voleva venire a Marsiglia, preferiva l'estero"
- 20:12 Casarin: "RefCam? Comandano le tv: abbiamo bisogno di un grande calcio più che di queste cose"
- 20:05 Pepo Martinez sulle orme di Onana nel 2023: situazione win win. E Chivu manderebbe un messaggio chiaro
- 19:57 Condò: "Champions, calendario clamorosamente diviso in due per l'Inter: non bastano 10 punti nelle prime 4"
- 19:43 Sorrentino: "L'Inter non riesce a cambiare, sembra che qualcosa la blocchi. Lautaro? Sarebbe stato meglio..."
- 19:30 Sassuolo, l'Inter dopo la vittoria contro la Lazio. Grosso: "Dobbiamo saper resistere alle difficoltà"
- 19:15 Voce al tifoso - Le reazioni dopo la sconfitta contro la Juventus
- 19:00 Rivivi la diretta! Verso AJAX-INTER, SOMMER out: l'occasione di MARTINEZ! Quanto cambia CHIVU? Le VOCI su MOURINHO...
- 18:51 Udinese, Buksa: "Ho parlato con Zielinski, mi ha detto tante belle cose su questa squadra"
- 18:36 Chivu: "L'Inter vuole onorare la Champions come negli ultimi anni. Con l'Ajax serviranno rabbia e orgoglio"
- 18:22 Canovi: "Derby d'Italia emozionante. Juve fortunata, ha sfruttato gli errori dell'Inter". E su Chivu...
- 18:08 Quote Champions, Inter favorita sull'Ajax. Si prevede una gara con parecchi gol
- 17:54 Domani il BVB, ma Tudor pensa ancora all'Inter: "È la più forte della Serie A, avanti anche al Napoli"
- 17:40 Moratti migliora, riabilitazione iniziata: l'ex presidente dell'Inter presto lascerà l'ospedale
- 17:30 Ancora Locatelli: "La vittoria con l'Inter ci dà fiducia, ma abbiamo anche preso tre gol e vanno fatte analisi"
- 17:20 FOTO - Champions League 25/26, Qatar Airways svela il nuovo kit d'allenamento dell'Inter: Lautaro, Barella e Calha testimonial
- 17:10 La Russa sul caso San Siro: "Finale Champions persa per colpa nostra, bel risultato della Giunta"
- 17:04 Sky - Ajax-Inter, dubbio Darmian. Non si è allenato in gruppo per un mal di schiena: domani la scelta finale
- 17:00 Ajax-Inter su Prime, in studio anche due vecchie conoscenze dei nerazzurri
- 16:50 Jovetic: "Napoli in pole davanti all'Inter. Il gol di Adzic? Gli ho detto che..."
- 16:42 L'agente di Modric: "Sucic ha talento e carattere. Sarà assolutamente una colonna dell'Inter e della Croazia"
- 16:30 La Russa: "L'Inter deve fare giocare i nuovi, se no è inutile averli comprati. E tra questi metto anche Frattesi"
- 16:20 Tudor: "Grande gioia nell'aver battuto l'Inter che è la più forte degli ultimi 5 anni. Ma potevamo far meglio"
- 16:14 Locatelli: "Entusiasti dopo il derby d'Italia vinto, ma con l'Inter abbiamo sbagliato molto. Ecco cosa ci è mancato"
- 16:00 Derby d'Italia, Zoff assolve i portieri: "Giornata sfortunata per Di Gregorio e Sommer. Ma le colpe non sono solo loro"
- 15:45 San Siro, il Comitato propone un nuovo referendum al Collegio dei garanti del Comune di Milano
- 15:31 Tacchinardi: "Thuram? Io e mio fratello non ci saremmo mai comportati così. All'Inter manca volersi sporcare le mani"
- 15:16 Primo stop stagionale per Dybala: gli esami evidenziano una lesione, l'argentino salterà il derby
- 15:02 Lecco, Metlika: "Vecchi dice che siamo da vertice? Guardiamo partita per partita"
- 14:48 Damiani: "Per l'Inter è solo una crisi passeggera. Con l'organico al completo tornerà protagonista"
- 14:33 Romano: "Mourinho pronto a ripartire. Ma per ora il discorso Inter non sussiste: resta la fiducia in Chivu"
- 14:19 Pazzini: "Juve-Inter? Non mi aspetto un ultimo quarto d'ora così da una squadra esperta"
- 14:05 Bordon difende Sommer: "Ingiusto buttargli la croce addosso. Chi vuole il cambio fa discorsi da Bar Sport"
- 13:52 Zalewski-Atalanta, mai correlazioni con l'operazione Lookman: la Dea ha chiesto all'Inter un''assicurazione'
- 13:38 La Repubblica - San Siro, incontro tra club e vicesindaca: giovedì il voto?
- 13:24 GdS - Spettatori allo stadio: Inter sul podio d'Europa dietro solo a United e Real
- 13:10 Condò: "Juve-Inter a ritmi da Premier League. Il sorpasso Milan accentua il nervosismo nerazzurro"
- 12:57 Allegri sorride, gli esami alleggeriscono il Milan: nessuna lesione per Pavlovic e Maignan
- 12:42 Bookies - Chivu, futuro all'Inter sempre più in bilico. E sale in lavagna la suggestione Mourinho
- 12:28 CdS - Chivu e la dirigenza compatti: serve subito una sterzata. Ma i segnali positivi non mancano
- 12:14 La Repubblica - Inter senza grinta, Chivu deve rimediare. Marotta più clemente che con Inzaghi: ecco perché
- 12:00 JUVE-INTER, è ancora DURA da digerire: i SOLITI MOSTRI. CHIVU COLPEVOLE? I casi SOMMER e THURAM...
- 11:45 Cesari: "Bonny-Thuram sul gol di Adzic? Tocco lieve, ma c'è un grosso errore"
- 11:37 Nazionali, dal 2026 cambia la sosta di settembre: tre settimane di stop e quattro gare previste
- 11:30 Trevisani: "Stiamo demonizzando Thuram che è capocannoniere. Sommer? Mettete dentro Martinez di corsa"
- 11:15 Adani: "Monaco resterà nel cuore degli interisti a vita. Diamo tempo a Chivu, anche la società deve aiutarlo"
- 11:02 Ranocchia: "Thuram? So cosa ha detto al fratello, ma non era il momento giusto. L'Inter si rialzerà perché..."
- 10:48 TS - Ajax-Inter, non solo Josep Martinez: anche Sucic pronto a prendersi una maglia dal 1'
- 10:34 Ajax-Inter, le attività della vigilia: allenamento ad Appiano, Chivu in conferenza nel tardo pomeriggio
- 10:20 Ajax-Inter, squadra arbitrale quasi tutta inglese: la designazione dell'Uefa
- 10:06 TS - Thuram, comportamenti sgraditi anche alla società: il francese dovrà ricomporre la frattura