Se non si considera il 2016-17, quando Steven Zhang non era ancora operativo, questo è il peggior girone di andata dell'Inter di Suning. Peggio anche dei 39 punti del secondo anno di Spalletti. Vincere due coppe italiane non basta più: ora a Inzaghi si chiede altro: non centrare la zona Champions sarebbe considerato un fallimento. "E, in generale, conterà anche il modo in cui verrà centrato l’obiettivo minimo: i nerazzurri devono arrivarci senza affanni superflui, senza precipitare a temperature siberiane dal Napoli. Anzi, sarebbe meglio giocare i prossimi 19 turni con lo spirito di chi compete per lo scudetto, anche se nella realtà la seconda stella è utopia. Più realistico, invece, il passaggio ai quarti di Champions, che porterebbe in dote almeno 5 milioni tra soldi Uefa e maxi-incasso a San Siro: il Porto è scivoloso, non imbattibile", spiega la Gazzetta dello Sport.

Da capire la differenza di cattiveria tra i match con Napoli e Milan e quelli con squadre meno blasonate come Monza, Verona, Parma ed Empoli. E vanno recuperati anche alcuni singoli come Gosens, Dumfries e Lukaku. "Rom ha superato i problemi fisici una volta per tutte e adesso deve solo mettere minuti e gol nel motore. Ad Appiano c’è un piano per riportarlo stabilmente al centro dell’attacco, anche perché Dzeko non può tirare la carretta in eterno. E alle spalle della certezza Lautaro, Correa va avanti di flop in flop: sono i due argentini dal destino opposto. Il terzo Albiceleste, invece, è solo un rimpianto: qualche mese fa fu scelto di dare al Tucu un’altra opportunità e si buttò alle ortiche l’occasionissima Dybala".

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Sezione: Focus / Data: Mer 25 gennaio 2023 alle 08:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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