Arrivano dall'Argentina anche le parole di Hugo Campagnaro, uno dei tre nerazzurri aggregati per i prossimi Mondiali in Brasile dal ct Sabella. Ecco le sue parole ai microfoni di TycSports: "L'allenatore non mi aveva fatto nessuna promessa e sono rimasto sempre con il dubbio. Quindi non potevo mollare e ho dovuto allenarmi al meglio per entrare nella lista". Poi dopo aver espresso il suo rammarico per i tre 'tagliati' da Sabella (Banega, Otamendi e Sosa, ndr), Hugo è tornato a capofitto sull'impegno imminente che attende l'albiceleste: "Ora dobbiamo lavorare, essere di buon umore per fare un buon Mondiale".

L'ex difensore del Napoli, poi, parla della propria stagione con la maglia dell'Inter: "Un giocatore, durante la stagione che porta al Mondiale, può fare più attenzione per non perdere un sogno che si ha fin da piccoli. All'Inter non abbiamo avuto una grande annata e tutti hanno avvertito questa cosa. Io, personalmente, ho sempre avuto dei piccoli problemi, mai gravi e quindi arrivo in Brasile in buone condizioni. Il mio ruolo? In Italia ho giocato in tutti i ruoli del pacchetto arretrato, ma possi dire che giocare a quattro è più facile piuttosto che essere schierato come esterno a cinque. A livello tattico penso di non avere problemi, in Italia è l'aspetto su cui si lavora maggiormente".

Non manca, inoltre, un commento su Cambiasso: "Non posso dire se sperasse o meno di venire in Brasile perché il numero era limitato. Lui, comunque, ha sempre avuto umilità e non ha mai parlato di questa possibilità".

Sezione: Focus / Data: Mar 03 giugno 2014 alle 20:35 / Fonte: TycSports
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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