Fabio Grosso, tecnico del Lione, si è presentato quest'oggi in conferenza stampa per raccontare per la prima volta il suo stato d'animo dopo quanto successogli domenica scorsa, a Marsiglia, quando è rimasto ferito gravemente al volto in conseguenza di una sassaiola scatenata da alcuni ultrà dell'OM contro l'autobus della sua squadra: "Ora sto meglio. Domenica eravamo delusi, arrabbiati, sconvolti, è stata una giornata molto triste per lo sport - le parole del campione del mondo 2006 -. Non possiamo mettere a rischio la vita delle persone per lo sport. Non sono io la cosa più importante, c'erano altre 40 persone sul bus, poteva succedere a qualcun altro, c'erano anche dei tifosi. Potevo anche non essere qui a raccontarvelo". 

Qual è il tuo stato d'animo oggi?
"Dobbiamo mettere le cose in prospettiva adesso. Questo non deve succedere più, sono molto attento alle decisioni che verranno prese, ma in relazione a quello che vedo non lo so... Spero che non aspetteremo che succeda qualcosa di peggio. Sento che abbiamo vissuto ciò che non avremmo dovuto vivere. Quando siamo arrivati avevamo due motociclette e due auto come scorta, al ritorno quattro auto e 20 moto. Perché facciamo le cose dopo?". 

La tua faccia insanguinata ha fatto il giro del mondo...
"Questa è una cosa che non deve mai accadere, siamo passati in un posto dove c'erano molti sassi ai lati della strada a causa dei lavori, questo non è normale. Non è togliendo i tifosi dallo stadio che avremo la soluzione. Serve migliorare la sicurezza". 
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Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 03 novembre 2023 alle 17:32
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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