Luci a San Siro se ne accenderanno ancora. Parola di Alessandro Antonello che a distanza di mesi torna finalmente a pronunciare un sorriso e soprattutto parole che riportano una ventata di ottimismo sulla questione nuovo stadio. Progetto che l’amministratore delegato dell’Inter torna a legare (quasi) indissolubilmente alla tanto amata Scala del calcio. "Qui si ragiona su San Siro. E con il Milan ce lo siamo detti in maniera chiara. Poi è la tempistica che orienta le nostre decisioni. Se saranno rispettate quelle dichiarate in questo incontro, nessun dubbio. Altrimenti saremmo pronti a valutare alternative. L’alternativa Sesto tiene dentro anche noi, lo sa anche il sindaco Sala" precisa Antonello alla Gazzetta dello Sport, dove precisa la priorità del club nerazzurro di proseguire con l'idea numero uno: ovvero quella di costruire una cattedrale del calcio contemporaneo partendo dalle fondamenta del Meazza. "Inter e Milan sono sempre state allineate e lo sono tuttora. Se i rossoneri dovessero decidere di andare avanti da soli? Non credo avvenga. Ma nel caso troveremmo una soluzione. Perché no, magari anche a San Siro da soli, ma chiaramente con presupposti diversi dagli attuali" ha concluso. Una conclusione che suona anche da 'avvertimento', nel senso più diplomatico del termine, ai cugini, dal canto loro sempre più propensi a spostare l'attenzione sulle aree dell'ex Falck a Sesto San Giovanni.
La necessità di rinnovamento non cancella la forte volontà nonché desiderio di continuità con il passato, un non so che di romantico mai nascosto dalle due società, Inter in primis come dimostrano ulteriormente gli svolgimenti attuali. A distanza di mesi, intanto, di nuovo c'è che i due club e il comune di Milano hanno riaperto i dialoghi in merito alla questione, tornando finalmente a muovere qualche passo in avanti, passo che sposta nuovamente il baricentro nella Milano sud, con o senza i cugini - facendo fede a quanto pronunciato dall'ad nerazzurro sebbene secondo il Corriere della Sera l'obiettivo sia quello di cercare una soluzione comune per continuare insieme. Insomma, i buoni propositi ci sono tutti, ma mai come questa volta, è il caso di dire che sarà il tempo a fornire soluzioni e risposte. Saranno infatti le tempistiche, nodo principale della questione, a dettare - probabilmente - il futuro. Futuro che verrà presto discusso a partire dal dibattito pubblico che avrà luogo tra settembre e ottobre, a stagione calcistica già inoltrata.
Se Antonello si occupa e preoccupa di continuare a far accendere le luci di San Siro anche tra cinque anni, seppur con una luce differente, lavorando dunque su un progetto a lungo termine, è compito di Marotta tornare a riaccenderle nell'immediato. È prerogativa dell'ad Area Sport infatti pensare al progetto tecnico-sportivo, ascrivibile sì ad una progettualità a lungo termine ma con applicazione nel breve, per non dire nell'istantaneo. Non è un caso di fatto la scelta di riportare a Milano Romelu Lukaku, l'uomo tecnicamente perfetto per tentare l'assalto immediato alla seconda stella sfuggita quest'anno. Riprendersi lo scettro d'Italia praticamente subito detronizzando i cugini, ora a parità di scudetti, è l'obiettivo numero uno dell'Inter che con i giusti accorgimenti del caso potrà alzare anche l'asticella di competitività europea. Se lo scorso anno Simone Inzaghi riuscì nell'impresa di raggiungere gli ottavi di Champions dopo ben dieci anni, la pretesa per la stagione a venire sarà maggiore, specie se oltre a Lukaku dovesse arrivare anche quella tanto attesa Joya. Sull'argentino l'Inter non molla pur dovendo rallentare le tempistiche: prima le uscite e va da sé che un parco attaccanti ad oggi già parecchio affollato va prima sfoltito. Senza fretta né ansia i nerazzurri confidano nell'ottimo rapporto che lega l'ex Juve a Marotta e si procede a passettini e con serenità. Da Viale della Liberazione infatti trapela quella sensazione di certezza (se non assoluta, quasi) in merito alla questione Dybala, che ad ogni modo, insieme a Lukaku, non sarebbe l'unica stellina da aggiungere alla rosa di Inzaghi.
Ad ogni entrata deve prima corrispondere un'uscita (o quasi), e se Lukaku e Dybala arrivano a potenziare i vice-campioni d'Italia con qualità, fisico, tecnica, centimetri, sostanza e chi ne ha più ne metta..., altrettanto vero è che qualche partenza sarà necessaria e quasi certamente almeno una sarà parecchio dolorosa. L'indiziato numero uno a partire è, detto e ridetto, Milan Skriniar, e se a partire dovesse essere proprio lo slovacco, una cosa è certa: una parte del cuore di San Siro si spegnerebbe senz'altro. Ma tant'è e difficilmente si riuscirà a percorrere una strada alternativa, almeno così sembra al momento e in caso del quotato epilogo, con il 37 che ricalca le orme di Achraf Hakimi, Marotta non mancherà certo alla sua promessa di restare competitivi sotto ogni fronte perché, che sia sotto l'accezione letterale o metaforica, l'obiettivo è chiaro ed evidente: luci a San Siro se ne accenderanno ancora.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:00 liveINFINITA ATTESA, le ULTIME verso MILAN-INTER. CUADRADO out? NEWS su CORREA e ZHANG. Ospite Borrelli
- 18:50 Marca - Nacho lascerà il Real Madrid: arrivata la comunicazione al club. Inter pronta all'assalto
- 18:37 Cauet: "Inter, lo Scudetto nel derby sarebbe la ciliegina. E in caso di sconfitta..."
- 18:23 Lanzafame: "Allegri criticato? L'Inter è più attrezzata della Juve, ora la Coppa Italia diventa molto importante"
- 18:09 Drogba sul Mundial de Clubes: "Immaginate un club africano campione del mondo". Poi ricorda il Mazembe
- 17:55 Cheddira su Acerbi-Juan: "L'Italia non è razzista. Il calcio può aiutare a stigmatizzare"
- 17:41 Gravina: "Cinque italiane in Champions? Dopo il record di qualificate alle fasi finali UEFA dell'anno scorso..."
- 17:27 Stadio Milan a San Donato, al via l’accordo di programma: la nota ufficiale del Comune
- 17:13 Bookies - Milan-Inter, bomber a caccia di gol: Lautaro e Thuram gli indiziati, per i rossoneri c'è Giroud
- 16:59 Qui Milan - Rossoneri subito al lavoro verso il derby dopo il ko di Roma: il report dell'allenamento
- 16:44 GdS - Cuadrado, niente derby: punta a tornare in gruppo dalla prossima settimana. A fine stagione...
- 16:30 Il derby del Monday Night sarà il 180° in Serie A: Inter avanti sul Milan nelle vittorie, i precedenti totali
- 16:15 Zilliacus: "Suning deve vendere. Ho fatto un'offerta per acquistare il 100% dell'Inter, eravamo vicini all'accordo"
- 16:01 Papà Kvaratskhelia svela: "Khvicha era seguito anche dall'Inter. Ecco perché abbiamo scelto il Napoli"
- 15:47 Bookies - Derby di Milano, Inter favorita rispetto al Milan: il segno '2' è offerto in lavagna a quota 2.04
- 15:33 AWorld e Lega Serie A 'sfidano' i tifosi a muoversi sostenibilmente: le iniziative per la 33esima giornata
- 15:18 Inter imbattuta da 26 partite in Serie A: è il quarto miglior dato di sempre. I precedenti
- 15:04 La Sampdoria riabbraccia Esposito, Pirlo conferma: "Sta bene, avremo la possibilità di scegliere"
- 14:49 Verso il derby, Cuadrado affaticato: Inzaghi dovrà gestirlo, oggi ha svolto un lavoro personalizzato
- 14:35 Lautaro e il Milan, il Toro è il terzo miglior marcatore nerazzurro nei derby: insegue Meazza e Nyers
- 14:21 AIC, il presidente Calcagno: "Cinque squadre in Champions ottima notizia per il calcio italiano"
- 14:07 Pioli è l'allenatore che ha perso più partite nella storia dei derby di Milano: tutti i suoi numeri
- 13:52 U-15, Torneo delle Nazioni in Friuli-Venezia-Giulia: due interisti tra i 22 convocati di Battisti
- 13:38 L'Alcione sogna la Serie C all'Arena Civica, Gagliani: "Per la prima volta 3 squadre milanesi tra i professionisti"
- 13:24 Assaggio di derby al corso ‘Management del calcio’: in cattedra Marotta, Zanetti e Furlani
- 13:10 Quando si gioca Inter-Torino? Alle 17.30 la Lega ufficializzerà il programma della 34esima giornata
- 12:56 Calcio e Finanza - Riscatto Correa, l'Inter tifa Marsiglia in Europa League: le cifre e l'impatto sul bilancio
- 12:42 Inter, occasione scudetto a San Siro: sarebbe il primo in casa da quello dei record
- 12:28 Marsiglia in semifinale di Europa League, Correa trasforma un rigore e torna ad esultare: "Allez l'OM"
- 12:14 Earth Day, l'Inter sostiene la campagna WWF 'Il Panda Siamo Noi': l'iniziativa per il derby
- 12:00 Europa League, MILAN ELIMINATO: il DERBY per il COLPO di GRAZIA. CORREA "decisivo" con il MARSIGLIA
- 11:45 Milan-Inter per lo scudetto e per la gloria. Nerazzurri a caccia di diversi record: lunedì si può scrivere la storia
- 11:30 La Repubblica - Addio di Pioli ineluttabile: non dipenderà dal derby di lunedì
- 11:16 TS - Pinamonti sempre più obiettivo del Torino: la valutazione dell'ex interista
- 11:02 Roma in semifinale europea per quattro anni di fila: raggiunta la Grande Inter, ma...
- 10:48 Club ranking Uefa, Roma settima a un passo dall'Inter: la situazione
- 10:34 TS - Gudmundsson, la Juve fa sul serio. Minaccia Premier, ma al momento...
- 10:20 Serena: "Derby? Più pressione per il Milan. Una partita mi ha fatto capire che l'Inter faceva sul serio"
- 10:06 Season Ranking, l'Italia ce la fa: cinque squadre in Champions e può esserci la sesta
- 09:52 TS - Cortei, dj set, premiazioni, cena di gala: l'Inter si prepara alle celebrazioni
- 09:38 TS - Difesa Inter, nel mirino due giocatori di Barcellona e Real: il punto
- 09:24 TS - Ausilio, doppia missione in Europa. Il Real punta Bastoni: il prezzo dell'Inter
- 09:10 CdS - Dumfries o Darmian: la decisione arriverà all'ultimo. La probabile formazione
- 08:56 GdS - Entusiasmo alle stelle e grande attesa: tifosi ad Appiano prima del derby
- 08:42 CdS - Dal 2021 al 2024: oggi vince un'altra Inter. Bastoni, Barella e Lautaro l'asse superstite del blocco titolare di Conte
- 08:28 CdS - Scudetto: la prima volta non si scorda mai. Ben 9 gli interisti al "debutto"
- 08:14 GdS - Tutti a disposizione di Inzaghi: non era mai successo. Un solo dubbio di formazione
- 08:00 GdS - Lautaro, stella e rinnovo: chance per entrare nella storia, poi la firma fino al 2029
- 00:57 Prima GdS - Lautaro a caccia del gol perduto. Poi stella e firma
- 00:47 Prima CdS - L'Eroica. Roma mitica: in 10 batte 2-1 il Milan e vola in semifinale
- 00:33 Prima TS - Mancini-Dybala, EuRoma! Ciao Milan, capolinea Pioli
- 00:15 Milan fuori dall'Europa League e a rapporto dai tifosi adirati: "Tirate fuori le p***e"
- 00:10 Festa in casa Inter, Arnautovic spegne 35 candeline: gli auguri del club nerazzurro
- 00:00 Succede. Vedremo quando, ma succede
- 23:52 EL, il Marsiglia di Correa elimina il Benfica di Joao Mario: Tucu glaciale nella lotteria dei rigori. Ora l'Atalanta in semifinale
- 23:46 La promessa di Gabbia: "Con l'Inter faremo tutto il possibile. Metteremo il cuore in campo"
- 23:32 Pioli: "I tifosi ci hanno ricordato quanto sia importante il derby di lunedì. Pensiamo a quello, poi si vedrà"
- 23:16 Fiorentina e Atalanta avanti in Europa, ora è ufficiale: 5 squadre italiane nella prossima Champions
- 23:02 La Roma fa fuori il Milan, l'Atalanta elimina il Liverpool: tutti i risultati di Europa e Conference League
- 22:45 Fiorentina, Italiano: "Noi vicini al record di match consecutivi in due anni fatto dall'Inter? La difficoltà è una"
- 22:30 Ancora Letterio Pino: "Fabbian mi ha colpito molto. È un 2003 ma gioca come un veterano"
- 22:14 Bergomi: "Milan squadra forte. Ma il loro modo di giocare a volte li porta a fare brutte figure"
- 21:59 Pepe: "Chi prende Conte non sbaglia mai. Napoli? Da qui a fine anno possono cambiare le cose"
- 21:44 Conference League, anche l'Aston Villa va in semifinale: il Lille cade ai calci di rigore
- 21:29 Nico Gonzalez e Biraghi trascinano la Fiorentina in semifinale di Conference: Viktoria Plzen ko ai supplementari
- 21:15 Zhang impaziente di raggiungere Angelo Moratti: conto alla rovescia social per la seconda stella
- 21:00 Sky - Gli occhi dell'Inter sull'EL: tappa di Dario Baccin a Bergamo per Atalanta-Liverpool
- 20:36 Tiribocchi: "Conte è ossessionato dalla vittoria. Con lui ho pure vomitato in allenamento"
- 20:19 FcIN - Valentini-Boca Jrs, i motivi della (momentanea) rottura. La posizione dell'Inter sul difensore è chiara
- 20:00 Milan, prima del derby con l'Inter c'è la sfida con la Roma: la scelte di Pioli per il quarto di Europa League