"Faccio i complimenti al Milan e i complimentissimi all'Inter per tutta la globalità, tutta la società. E poi al pubblico, che ha fatto registrare numeri davvero straordinari. Posso dire con grande orgoglio che siamo stati i migliori in questo triennio per i risultati ottenuti, punti e trofei. Un club molto forte a ogni livello e siamo certi che regaleremo enormi soddisfazioni ai nostri tifosi. Ringraziamo questo gruppo di giocatori eccezionale a livello tecnico e anche di attaccamento, come abbiamo visto con i pianti alla fine del match. E poi l'allenatore straordinario. Quando vinci sei sempre il più forte. Ribadisco i complimenti al Milan, ma analizzando il contesto della stagione intera o del triennio che per noi conta tantissimo, i numeri dell'Inter sono più importanti". Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, il 22 maggio 2022 ai microfoni di DAZN dopo Inter-Sampdoria.
"Posso dire che è stata un'ottima stagione e che sarebbe stata straordinaria col tricolore. Ora dobbiamo analizzare, gli 84 punti bastano ma stavolta c'è stata una squadra che ne ha fatti 86 e bisogna farle i complimenti. Dobbiamo capire cosa fare l'anno prossimo". Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, il 22 maggio 2022 nella conferenza stampa post Inter-Sampdoria.
"Ringrazio tutto lo stadio perché tutto l’anno i tifosi sono stati presenti, anche nelle difficoltà. Abbiamo sempre ricambiato e penso sia più facile ripartire da una simbiosi così: anche loro hanno capito che abbiamo dato tutto, siamo i primi ad essere dispiaciuti. Il Milan ha chiuso davanti a noi e bisogna fare i complimenti". Samir Handanovic, portiere e capitano dell’Inter, il 22 maggio 2022 ai microfoni di DAZN dopo Inter-Sampdoria.
Tre dichiarazioni ufficiali, una parola chiave (scritta in neretto): complimenti. Poche ore dopo uno Scudetto buttato via con tanti punti lasciati per strada e poi perso all’ultima giornata, il mondo Inter non nascondeva la delusione ma rendeva comunque omaggio al Milan campione d’Italia con tre figure cardine in rappresentanza del club: il leader della dirigenza, Marotta; la guida tecnica, Inzaghi; il portavoce dello spogliatoio, Handanovic. Pochi minuti prima era arrivato anche l’elegante tweet ufficiale della società: "Complimenti al Milan. Quest’anno è stata una bellissima sfida. Ci vediamo l'anno prossimo". Anche in questo caso, la famosa parolina non è mancata. Questione di rispetto, questione di stile. Quello che i nuovi detentori del tricolore hanno tristemente dimenticato nello spogliatoio del Mapei Stadium di Reggio Emilia.
La festa Scudetto, i cortei, il percorso del pullman scoperto in mezzo alla folla, si sa, sono da sempre conditi da spirito goliardico e da un clima di sfottò generale. Fa parte del gioco. Nessuno dimentica Gigi Buffon che sventola la scritta "5 maggio godo ancora" dopo un campionato vinto con la Juventus; nessuno dimentica Massimo Ambrosini che dopo una Champions vinta nel 2007 invita i cugini interisti a mettersi uno Scudetto nel culo; e nessuno dimentica la replica nerazzurra firmata dalla triade Stankovic-Chivu-Materazzi, che assicurava all’ex centrocampista rossonero che di spazio, in quel culo, ce n’era ancora tanto per inserirci altri trofei. E non si trattò di chiacchiere, dato che l’Inter di Mancini prima e Mourinho poi chiuse il ciclo di Scudetti consecutivi con la leggendaria impresa del Triplete. Ma in quel caso si trattò di risposta in tackle, appunto, dopo la caduta di stile del mediano del Diavolo.
Nell’ultima festa milanista, però, ci si è spinti persino oltre. E non ci si riferisce solo agli striscioni di dubbio gusto esposti in bella vista dal pullman che accompagnava la squadra di Pioli ad attraversare le vie di Milano invase di tifosi, sciarpe e bandiere rossonere: dallo 'Spiaze' con chiara gigantografia di Inzaghi fino allo striscione (per il quale, tra l’altro, la Procura della FIGC ha aperto un’inchiesta) "La Coppa Italia mettila nel culo" in stile-Ambro tenuto tra le mani di Maignan e Krunic, passando per un altro telo con la scritta "Inter merda". Il limite della decenza viene scavalcato dalle parole di Zlatan Ibrahimovic che invita i tifosi a mandare "un messaggio" - non certo di pace e amore - all’ex Calhanoglu fino all’intonazione di "Interista vaffanculo" lanciata da Theo Hernandez, che tra l’altro non sarà minimamente a conoscenza del fatto che quel motivetto sia in realtà ispirato alle note di un celebre coro (di sostegno) della Curva Nord interista. Calhanoglu è stato il principale bersaglio dei tifosi del Milan (e ci può stare), ma anche dei compagni con cui ha condiviso per anni la quotidianità dello spogliatoio. E vedere dei video in cui si sente chiaramente che da un microfono presente sul pullman viene iniziato il coro "Caaaalhanogluuu…" completato dai tifosi con un chiaro "figlio di puttana" - tra l’altro sentito e risentito più volte nei quattro derby stagionali (dove nessuno ha gridato allo scandalo) - è una cosa abbastanza triste. Perché in quel caso a dare il là ad una perla di demenza sono stati dei tesserati, non dei tifosi.
La passata stagione, quando l’Inter ha ammazzato il campionato con giornate d’anticipo facendo vedere la targa ai cugini per gran parte del girone di ritorno, i festeggiamenti sono stati portati avanti con ben altro stile e con tante polemiche in meno. Quest’anno il Milan ha vinto lo Scudetto in campo (e gli si fanno ancora una volta i complimenti), ma fuori ha sicuramente perso quello del rispetto. Una sconfitta della sportività che fa molto rumore.
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:10 Sky - Sebastiano Esposito, non solo Cagliari: sondaggio esplorativo del Borussia Mönchengladbach
- 00:00 Sembra quasi di bestemmiare
- 23:49 Antonelli, DS Venezia: "Il Torino è interessato a Oristanio. Ma noi non mandiamo via nessuno"
- 23:43 Sky - Operazione chiusa: Valentin Carboni in prestito secco al Genoa. Nelle prossime ore le firme ufficiali
- 23:34 San Siro, corsa contro il tempo per la vendita. Ma spuntano tensioni tra Sala e la sua maggioranza
- 23:19 Stella Rossa, il tecnico Terzic chiama Arnautovic: "È il giocatore dei nostri sogni"
- 23:17 MD - Asensio pronto a dire no al Fenerbahce, vuole un campionato top in Europa. Inter interessata?
- 23:05 SI - C'è concorrenza per Rios: non solo Roma, in agguato anche Benfica e Nottingham
- 22:51 Kean annuncia le sue intenzioni: "Sono motivato per andare avanti e dare il meglio per la Fiorentina"
- 22:36 Fiorentina, Gosens accoglie Dzeko: "All'Inter faceva la differenza, ho ritrovato un grande amico"
- 22:22 Gabbiani si allena con la Cremonese e attende novità. Dopo le voci sull'Inter, sondaggi dalla Spagna
- 22:08 Juventus, domani al via la prevendita dei biglietti per le partite con Parma e Inter: i dettagli
- 21:53 La Nuova Sardegna - Esposito-Cagliari, nodo formula: l'Inter vuole monetizzare subito
- 21:39 Chelsea, Maresca gongola: "Non mi aspettavo questo risultato, Mondiale meglio della Champions"
- 21:24 Troppa stanchezza e poco riposo: l'Al-Hilal di Simone Inzaghi rinuncia alla Supercoppa saudita
- 21:10 Asllani dice no e il Betis si guarda intorno: l'ultimo nome è un avversario dell'Inter al Mondiale per Club
- 20:55 Sky - Valentin Carboni al Genoa, entro le prossime 48 ore visite mediche e firma sul contratto
- 20:41 Giuseppe Rossi stronca il Mondiale per Club: "Una buffonata. Vogliono americanizzare il calcio ma..."
- 20:27 Dopo l'Inter, Betsson.Sport firma anche la maglia del Bari. Stefano Tino: "Realtà con pochi eguali al Sud"
- 20:13 UFFICIALE - "La Scala del calcio ha un nuovo maestro". Il Milan accoglie Luka Modric
- 19:59 Piovani: "Siamo una squadra forte, ma dobbiamo avere la fame di chi si deve salvare"
- 19:44 La Grecia torna a bussare alla porta di Alexiou? Due big elleniche puntano l'ultimo capitano dell'Under 20
- 19:30 Young: "Contento di avere scelto l'Inter. Allo United avrei fatto panchina, Conte voleva giocassi per lui"
- 19:15 Carboni al Genoa, accordo trovato: l'argentino passa al Grifone in prestito secco. Confermati i bonus
- 19:00 Rivivi la diretta! REBUS DIFESA, è FINITA con ACERBI? LEONI il preferito, DE WINTER l'alternativa. IL PUNTO
- 18:45 La classifica dei 'cattivi' del Mondiale: il Benfica paga di più, all'Inter sanzioni per 95mila euro
- 18:30 Bologna, Fenucci chiarisce: "Non abbiamo necessità di vendere e Ndoye non ha fatto nessuna richiesta"
- 18:16 Caso abbonamenti, i legali della Nord scrivono all'Inter: "Grave limitazione della libertà personale"
- 18:00 Openda vuole lasciare l'RB Lipsia, il club tedesco avvertito già qualche giorno fa. Il DS Schäfer fa una promessa
- 17:45 fcinDe Winter, nessun accordo Inter-Genoa. Ma i nerazzurri hanno fatto una richiesta precisa al Grifone
- 17:30 Nasce il fantacalcio di FcInterNews, ricchi premi in palio: come partecipare
- 17:15 PSG, Al-Khelaifi non fa drammi dopo il ko col Chelsea: "Resta la miglior stagione nella storia del club"
- 16:59 Bologna, Immobile: "Ritrovo una Serie A più equilibrata. Rivincita? Ho sempre dimostrato in campo"
- 16:44 Serie C, venerdì 25 luglio l'Inter U23 di Vecchi scoprirà il girone d'appartenenza. Lunedì 28 il calendario
- 16:28 Cassano: "Inzaghi aveva l'accordo, ha preso per il c**o l'Inter. Lautaro? Se ti girano i cogl***i attacchi al muro qualcuno"
- 16:14 Mondiale per Club, un miliardo di montepremi: l'Inter se ne porta a casa 36,8
- 16:00 GdS - Esposito e il Cagliari non sono vicini: i rossoblu ragionano sul prestito, ma l'Inter preferisce la cessione
- 15:46 videoRaiola: "Stiamo lavorando per l'U23. Cocchi ha tante richieste che stiamo valutando". Su Donnarumma...
- 15:30 Xhaka verso l'Arabia, il retroscena che riguarda il Milan. E Mosquera, Arsenal-Valencia ad un passo dall'accordo
- 15:15 Nuovo San Siro, Sala: "Siamo in trattativa, speriamo nell'accordo. C'è la volontà di andare avanti, ma ci sono tanti ostacoli"
- 15:00 videoPrimi movimenti in Viale della Liberazione: Enzo Raiola (agente di Cocchi) arriva in sede
- 14:40 Dal Belgio - De Winter vicino all'Inter: c'è anche il Tottenham, ma preferisce il nerazzurro. Accordo a un passo
- 14:20 SM - Roma vicina alla chiusura dell'affare Rios. Il cavillo che ha sbloccato la trattativa
- 14:00 SM - L'Inter ha una nuova rivale per Xhaka. Ricca offerta dall'Arabia che alletta il centrocampista
- 13:40 L'Inter festeggia i 41 anni di Handanovic: "Punto fermo per undici anni, cinque trofei alzati con la fascia la braccio"
- 13:20 PSG, Luis Enrique: "Non siamo perdenti, siamo i vicecampioni. La rissa? Volevo evitare che la situazione degenerasse"
- 13:00 Niente Inter per Mosquera, l'Arsenal raggiunge l'accordo con il Valencia: le cifre
- 12:40 L'Inter si complimenta con il Chelsea: "Congratulazioni per la vittoria del primo Mondiale per Club"
- 12:20 Rinnovo abbonamenti, i Gruppi della Nord all'attacco: "Pronti alle vie legali, gli abusi non ci fermeranno"
- 12:00 SETTIMANA CRUCIALE, da ASLLANI a STANKOVIC: il PUNTO in USCITA. Rebus ACERBI, MISTER X per TAREMI?
- 11:40 Il Giorno - Al via l'avventura dell'Inter U23: dai campioni della Primavera agli innesti d'esperienza
- 11:20 Corsera - Nkunku o Openda possibili solo con la cessione di Taremi: l'Inter è in attesa di offerte per l'iraniano
- 11:02 GdS - Chivu rifà le gambe all'Inter: come cambia la preparazione fisica rispetto alla gestione Inzaghi
- 10:48 CdS - L'Inter riparte con la guida sicura di Lautaro: a Chivu serve un leader e un esempio
- 10:34 Dalla Svizzera: Tchatchoua del Verona il primo nome in caso di addio di Dumfries
- 10:20 La Curva Nord pronta ad agire legalmente dopo il blocco degli abbonamenti: "In black list anche incensurati"
- 10:06 TS - E se il trequartista fosse già in casa? Zalewski è un jolly nelle mani di Chivu
- 09:54 TS - Taremi, cessione complicata: niente Arabia, l'iraniano vuole restare in Europa
- 09:40 TS - Trequartista fondamentale per Chivu: Enciso il nome giusto? Nkunku più lontano, Openda in lista
- 09:26 GdS - Inizia l'avventura dell'Under 23 nerazzurra: oggi il raduno alla Pinetina
- 09:12 TS - Leoni mette d'accordo tutti: è l'obiettivo numero uno di Chivu, tesoretto da destinare a lui
- 08:58 GdS - Taremi accetta il verdetto del campo: non si opporrà all'addio. Marotta e Ausilio al lavoro sul trequartista da regalare a Chivu
- 08:44 GdS - Inter, Calhanoglu punto fermo: non somiglia al caso Vlahovic. Xhaka se parte il turco
- 08:30 CdS - La settimana delle cessioni: da Stankovic a Esposito. Buchanan e Asllani si impuntano
- 08:15 CdS - Chivu vede un'Inter con più soluzioni offensive: mirino su Openda, costi accessibili
- 00:00 Più giovani e freschi. Ma il trequartista è una priorità, non uno sfizio
- 23:45 Cuadrado, il saluto all'Atalanta: "È stato un anno bellissimo, obiettivo raggiunto"
- 23:30 Pres. FIFPRO attacca la FIFA: "Organizza tornei senza dialogo e solo per profitto"
- 23:15 Tracollo PSG, il Mondiale per Club è del Chelsea di Maresca: la finalissima finisce 3-0 per i Blues
- 23:00 Dalla Germania - Sfuma l'idea Xhaka, accordo vicino con il Neom. C'è anche il Fenerbahçe