Sono 13 le gare che si sono giocate in questa nuova Serie A. Un numero sufficiente per poter fare un primo mini-bilancio di quello che questa Inter ha saputo mostrare fino a questo momento. Non voglio però inoltrarmi in un'analisi generale, bensì considerare tre elementi in particolare: João Miranda, Stevan Jovetic e Mauro Icardi. Parto dal primo, volendone sottolineare l'assoluta importanza in questa squadra, facendo però un piccolo passo a ritroso nel tempo, tornando all'estate appena andata in archivio.
Arrivato a Milano lo scorso 1° luglio in prestito oneroso (3 milioni) con riscatto obbligatorio nel giugno 2016 fissato a 9 (in aggiunta ulteriori 2 milioni di bonus), il suo acquisto è stato accolto con troppo 'silenzio', quasi come fosse arrivato un giocatore qualsiasi. Magari mi sbaglierò, ma ripensando a quei giorni mi viene in mente proprio questo: 'calma piatta'. Insomma, a parer mio il centrale di Paranavaí non è stato accolto come avrebbe meritato, perché stiamo parlando di un interprete internazionale, uno dei migliori in circolazione, che da anni gioca ad altissimi livelli. E anche con l'inizio e il prosieguo della stagione, nonostante le prestazioni super, ho constatato il medesimo atteggiamento, con una 'copertina' che raramente è stata a lui dedicata.
In tempo di mercato erano ben altri i nomi che accendevano la fantasia del tifoso, e tra questi ci sono gli acquisti concretizzati (penso allo stesso JoJo oppure a Ivan Perisic) e quelli svaniti (Yaya Touré, Paulo Dybala e Mohamed Salah, per esempio). Comprensibile, ci mancherebbe, perché la storia dice che il più delle volte sono i giocatori dalla metà campo in su quelli in grado di 'accendere' un intero popolo calcistico, ma l'accoglienza e il 'trattamento' riservato all'ex Atletico Madrid li ritengo un po' troppo low profile. Troppo poco per un campione del ruolo che, oltre a essere diventato sin da subito fondamentale per Roberto Mancini, ha permesso a Jeison Murillo di alzare il proprio status, passando da giovane di belle speranze a difensore che viaggia a ritmi elevati verso la completa affermazione. D'altronde per un classe '91, seppur di talento come il nazionale colombiano, è ovviamente molto più semplice riuscirci al fianco di un leader. E João (il capitano della nazionale brasiliana, si ricorda) lo è certamente da tempo.
Ultima considerazione sul brasiliano, che mi porta quindi a giudicarlo come il miglior acquisto estivo della società: il problema più grande dell'Inter nelle ultime stagioni ha riguardato la difesa, sia come interpreti che come assetto in generale. Ed erano proprio queste le lacune più evidenti di una squadra che, troppe volte, si è 'sciolta come neve al sole'. Un aspetto che giocoforza rafforza ulteriormente l'importanza dell'arrivo del 25 nerazzurro. Senza dubbio, voglio ribadirlo, il miglior intervento sul mercato.
Chiosa sulla tanto chiacchierata coppia Montenegro-Argentina: "Per caratteristiche non possono giocare insieme". Questo è il pensiero avanzato numerose volte nelle ultime settimane, con tanti (troppi) che continuano a considerare l'ex Manchester City e Maurito incompatibili per formare una coppia d'attacco completa. Una presa di posizione che vale come il classico, scomodo e inopportuno luogo comune. Dire che i due non possono giocare insieme per via delle loro caratteristiche tecnico-tattiche la considero un'eresia calcistica a dir poco incredibile, un'idea incomprensibile adoperata ad hoc per trovare obbligatoriamente un motivo dietro alle difficoltà (per tanti versi preventivabili) di questa prima parte di stagione.
A parer mio non solo possono indubbiamente giocare uno al fianco dell'altro, ma altresì integrarsi, migliorarsi e completarsi a vicenda: classica punta centrale l'ex Sampdoria, jolly offensivo il numero 10, in grado di agire alle sue spalle oppure anche il linea in veste di seconda punta. Il problema, quindi, è semplicemente tattico, perché Stevan ha faticato nel tridente in linea con Perisic sull'out opposto. La soluzione è pertanto semplice: 4-4-2 o 4-2-3-1, con l'ex Wolfsburg impiegato alto a sinistra (con un altro esterno dalla parte opposta, Jonathan Ludovic Biabiany profilo ideale) e Jovetic più vicino a Icardi.
Ma indipendentemente dai discorsi puramente tattici (per questo l'Inter può contare su uno dei migliori allenatori a livello europeo), spero che queste chiacchiere possano andar via via scomparendo nel minor tempo possibile. Perché pensare che Jovetic e Icardi possano ostacolarsi vorrebbe dire andare per forza controcorrente, rincorrendo le voci (talvolta sbagliate) della maggioranza. Farò quindi parte della minoranza, ribadendo che i due possono e devono assolutamente giocare insieme. Perché questa coppia può diventare una delle migliori. Non solo in Italia, ma in Europa.
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:22 Il Real Madrid soffre ma batte il Borussia Dortmund, ora se la vedrà con il PSG
- 00:00 Lautaro Martinez: capitano criticato, certezza resistente a dolori e tempeste
- 23:50 Infortunio grave per Musiala, Neuer attacca Donnarumma: "Intervento evitabile e mancato fair play"
- 23:35 Dalla Spagna - Dopo il no di Nico Williams il Barcellona vira con forza su Dumfries: le ultime
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"
- 22:20 Movimenti di mercato, Martorelli: "L'Inter aveva già fatto acquisti, è in piena evoluzione"
- 22:05 Lucumi, per ora nessun club si è fatto avanti con la clausola. Intanto i felsinei si cautelano
- 21:50 Cagni sullo Scudetto del Napoli: "Rosa non paragonabile a quelle di Inter e Milan. Ma con Conte..."
- 21:35 La Commissione Europea mette nel mirino Piracy Shield: diverse le criticità segnalate
- 21:21 Crespo compie 50 anni, gli auguri dell'Inter: "Pezzo importante della storia nerazzurra"
- 21:06 I social fanno parte del gioco: Calha sbaglia, Thuram cerca il riscatto. Ma è il baby Esposito a dare una lezione a tutti
- 20:52 Porta Inzaghi all'Al Hilal, ora Pastorello esulta per Bonny all'Inter: "Sei una stella nascente"
- 20:37 Bonny-Inter, le cifre dell'affare: ecco l'impatto dell'operazione sul bilancio nerazzurro
- 20:23 Dal like al post di Calhanoglu al benvenuto "esplosivo" per Bonny: Thuram inverte la tendenza social
- 20:08 Doué e Dembelé decisivi, il PSG esulta: Bayern piegato, la semifinale è realtà. Infortunio shock per Musiala
- 19:55 La Nazione - Fiorentina, discorsi avviati per Sebastiano Esposito. Ma la viola deve prima cedere Beltran
- 19:41 Skriniar, porticina aperta al Napoli: "Mi piacerebbe giocare un giorno con Lobotka"
- 19:26 Corriere di Bergamo - Inter pronta a cedere quattro pedine pur di avere Ederson: i dettagli
- 19:12 St. Johnstone, Franczak: "Zielinski è il mio idolo, grande calciatore e modello di lavoro"
- 18:57 Un altro Recoba in Serie A? Jeremia, figlio del Chino, è finito nel mirino del Lecce
- 18:43 SM - Intrigo Calhanoglu: nessuna volontà di lasciare l'Inter. Ma anche nessun chiarimento con Lautaro
- 18:29 Inter in Supercoppa Italiana, sarà riprogrammata la gara col Lecce: già individuate le date
- 18:15 Inter U23, gruppo squadra in via di definizione: altri due giocatori pronti a entrare nella rosa di Vecchi
- 18:00 Arnautovic-Rapid Vienna, il DS Katzer ora frena: "Al momento non è la nostra priorità"
- 17:45 Ter Stegen-Inter, Romano smorza le voci: "Il Barça non dovrebbe tenerlo, ma ad oggi non risultano contatti"
- 17:32 La Nazione - Alexiou, i sondaggi dalla Serie B continuano: anche lo Spezia contatta l'Inter
- 17:17 Primavera 1, ufficiali gli orari delle prime quattro partite: l'Inter debutta a Monza il 16 agosto alle 18
- 17:03 Vilhjálmsdóttir: "Un'emozione per me poter giocare con l'Inter. La firma? Qualche settimana fa"
- 16:48 Costacurta: "Chivu pronto per avere successo all'Inter, potrebbe vivere una stagione straordinaria"
- 16:34 Da Bernabé a Sohm, tanti giocatori del Parma salutano Bonny. Lo svizzero: "Ti vorrò bene per sempre"
- 16:19 Aristizabal: "Qualche club in Europa sta cercando Rios. Però le società brasiliane pagano bene"
- 16:05 Il Fluminense elimina anche l'Al Hilal di Inzaghi, Portaluppi: "Ho preparato la squadra come ho fatto contro l'Inter"
- 15:52 "Un bambino con un sogno": Bonny pubblica una foto che è quasi un segno del destino
- 15:37 SM - Non solo l'Al Hilal su Acerbi: il Gala ha deciso di farsi sotto, prima offerta all'Inter per Calhanoglu
- 15:08 Leoni, l'unico obiettivo è... la maturità: "Più difficile l'orale su Pirandello che giocare. Futuro? Per ora resto dove sono"
- 14:52 videoL'Inter accoglie Bonny sulle note della nuova hit dance francese 'Ange'. L'invito del club: "Premi play"
- 14:38 L'Inter ufficializza l'arrivo di Bonny: arriva il like di approvazione di Leoni
- 14:24 Bonny è un nuovo giocatore dell’Inter. Il saluto social del Parma
- 14:10 Kroos: "Finale di Champions difficile e triste per l'Inter. Ma va considerato il cammino e lo vedo positivo"
- 13:56 TS - Sommer nei pensieri del Galatasaray, ma non è il primo nome in lista. E l'Inter...
- 13:42 Dalla Spagna - Sommer via? L'Inter pensa a Ter Stegen: il Barcellona può liberarlo a costo zero
- 13:28 Corsera - Sommer gela il Galatasaray, per Calhanoglu c'è una sensazione. Dumfries-Barça, il FFP complica tutto
- 13:18 Bonny: "Felice di ritrovare Chivu. Ho molta fame, Inter grande opportunità. Voglio imparare da Lautaro e Thuram"
- 13:14 "È arrivato il momento delle presentazioni": l'Inter annuncia Bonny anche sui social
- 13:00 Richard Rios allontana il mercato: "Futuro? Solo speculazioni, non è ancora arrivato nulla"
- 12:45 Mondiale per Club, il Chelsea raggiunge il Fluminense in semifinale: Palmeiras ko
- 12:30 Fanatik - Calhanoglu non cambia idea: vuole il Galatasaray e l'ha ribadito ai dirigenti dell'Inter. Primi contatti tra club
- 12:15 SM - Inzaghi vuole Acerbi all'Al Hilal: primi sondaggi del club arabo, situazione da monitorare
- 12:00 TS - Dumfries preoccupa i tifosi dell'Inter, ma al momento due cose tranquillizzano Marotta
- 11:45 CdS - Baccin il responsabile, Vecchi l'allenatore: tutto pronto (o quasi) per la nascita dell'U23
- 11:30 GdS - I giorni delle clausole: Inter su Kean (difficile), Dumfries piace al Barça e in Premier
- 11:16 CdS - Priorità alla mediana, nodo Leoni e il quinto attaccante. Le linee guida del mercato di Marotta
- 11:05 UFFICIALE - Ange-Yoan Bonny è un nuovo giocatore dell'Inter: arriva a titolo definitivo dal Parma. La nota del club
- 11:01 GdS - Inter, raduno tra il 27 e il 28 luglio. L'ultima amichevole sarà col Monza
- 10:47 GdS - Chivu nuovo leader: si è preso l'Inter nella riunione di Charlotte e si è affermato come guida del gruppo
- 10:36 CdS - Il Galatasaray fa sul serio per Sommer. Asllani, Bisseck e Frattesi gli altri in partenza e occhio alle operazioni minori
- 10:21 GdS - Inter, De Winter e Frendrup nel mirino ma non sono le prime scelte. Apertura al Genoa per il prestito di Carboni
- 10:12 GdS - Bonny-Inter, nessun caso: il contratto è stato depositato in Lega. Il motivo del rinvio dall'annuncio ufficiale
- 10:02 GdS - Lautaro e Thuram, prove di pace: i due si sono chiariti anche via messaggio. E vogliono vincere con l'Inter
- 09:50 GdS - Aston Villa pronto a fare all in per Bisseck, poi sarà assalto a Leoni. Il piano dell'Inter per il difensore
- 08:00 GdS - Under 23, anche la Roma pianifica la sua 'seconda squadra': progetto non immediato
- 00:00 L'obbligo di mantenere lo status quo
- 23:51 Thiago Silva: "Simone Inzaghi grande allenatore. Con l'Inter vicino a vincere tutto, spero per lui..."
- 23:46 Pancaro elogia Kean e lo consiglia alle big di A: "Pagherei la clausola per acquistarlo"
- 23:32 Krol inquadra la prossima lotta Scudetto: "Napoli con più qualità"
- 23:19 Lupo sul caso Calhanoglu: "Ora c'è questa necessità dei social, tante cose devono restare nello spogliatoio"
- 23:07 Martinelli ed Hercules fanno volare il Fluminense: piegato l'Al-Hilal di Inzaghi ai quarti del Mondiale per Club