Pim pum pam, ecco l'Inter sull'otto-volante. Nel senso che i nerazzurri sono tra le prime otto nel maxi girone di Champions League. Per essere precisi, ed è doveroso esserlo, quarto posto in classifica su 36 squadre partecipanti, dietro solo a Liverpool e a pari punti con Barcellona e Arsenal. Davanti, giusto per citarne alcune, a Bayern Monaco, Real e Atletico Madrid, PSG e Manchester City, che ad ogni sessione di mercato non sanno neanche come spendere i tanti euro a propria disposizione. Ma non è il momento per fare filosofia del pallone, ora c'è solo da godersi questo traguardo che in pochi, bisogna essere onesti, si sarebbero aspettati a inizio stagione al cospetto di una formula piuttosto insolita.
Il Monaco, arrivato al Meazza con l'idea di provarci, è stato letteralmente tramortito sin dal primo minuto da un'onda d'urto tutta nerazzurra, che dopo una quindicina di minuti l'aveva lasciato sotto di due reti e di un uomo, a causa dell'espulsione quasi esasperata dio Mawissa che proprio non riusciva a frenare l'imprendibile Thuram. La tripletta di Lautaro, oltre a certificarne lo stato di grazia, lo porta in fuga nella classifica dei marcatori in Champions League nella storia dell'Inter. Dettaglio non certo insignificante. Ma quello che più conta è stata la prepotenza con cui la squadra di Inzaghi ha aggredito la partita con intenzioni bellicose e la ferrea volontà di regalarsi una serata tranquilla, senza doversi preoccupare degli altri risultati. E così è stato, al punto che per tutta la ripresa non si è visto altro che un'esibizione di stile, mentre sugli altri campi nessuna delle italiane riusciva a vincere, con Milan e Juventus addirittura sconfitte (e a rischio derby ai playoff). Bilancio che avvalora ulteriormente il percorso da applausi dei nerazzurri che rimanendo ancorati al Napoli in campionato hanno raggiunto serenamente l'obiettivo europeo.
Che questa partita fosse piuttosto importante, al netto del misero punticino sufficiente a sfangarla, lo testimonia anche l'undici titolare scelto da Inzaghi, che dopo il depistaggio del giorno prima in cui ha illuso i vari Bisseck, Frattesi e Arnautovic ha puntato con fermezza sui soliti pretoriani, infortunati ovviamente esclusi. Troppo importante la posta in palio per correre i rischi, perché oltre ai circa 24 milioni garantiti dall'accesso diretto agli ottavi di Champions League che schifo di certo non fanno, poter evitare un playoff di andata e ritorno in un calendario così intasato era forse la priorità dell'allenatore piacentino. Scelta che con il senno di poi non è stata corretta, di più, perché la prestazione di chi ha iniziato ha permesso anche ai subentrati di scendere in campo per uno spezzone di gara significativo e scaldarsi in viste dei prossimi impegni. E fa piacere che tra i giocatori in campo ci fosse anche Giacomo De Pieri, maggiorenne dallo scorso dicembre, che ha vissuto una ventina di minuti da sogno. E sicuramente li racconterà con minuzia di dettagli ai compagni di squadra dell'U20 domani all'allenamento.
Adesso, mentre il corpo recupera dalle tossine del mercoledì, deve proiettarsi subito a domenica tardo pomeriggio. Alle 18 si va nella tana del Diavolo a riprendere il discorso interrotto alle 22.43 del 22 aprile 2024. Nel mezzo due sconfitte contro i rossoneri, entrambe arrivate allo scadere, che hanno spezzato una Serie di 6 vittorie consecutive. Ma al di là delle componenti storiche e campanilistiche che arricchiscono il derby, per l'Inter la vittoria non va considerata una piacevole eventualità quanto piuttosto una necessità. A Napoli, ci si può scommettere, non aspettano altro che uno scivolone nerazzurro. Certe soddisfazioni si prendono, non si danno.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 18:11 Tacchinardi: "L'Inter perde le partite perché stacca la spina. Lautaro non riposa mai? Mancano le alternative"
- 17:57 Martorelli: "L'Inter non ha due squadre come si dice. Con la Juve andava chiusa nel 1°T"
- 17:42 Zazzaroni difende Lautaro: "La squalifica sarebbe assurda. Telecamere invasive oltre i limiti del lecito"
- 17:28 Parma in cerca dell'erede di Pecchia: contattato anche Cristian Chivu. Altri tre nomi in lizza
- 17:14 Lautaro fa cilecca, Thuram con una ruota a terra. Dietro la ThuLa c'è il deserto. E Motta vince con Kolo Muani
- 17:00 La Serie A Femminile si ferma, spazio alle Nazionali: tutti gli impegni delle nerazzurre
- 16:45 Napoli-Inter, in attesa della data ufficiale il Maradona risponde presente: è già sold-out
- 16:31 Di Napoli: "Non è la solita Inter, nel primo tempo con la Juve ha sprecato molto"
- 16:17 Scudetto, per i bookies non c'è una favorita: stessa quota per Napoli e Inter
- 16:03 Orsi: "Il giudizio che si dà sull’Inter è troppo severo, stiamo cercando di attribuirle una crisi che per me non esiste"
- 15:49 Casarin: "Var a chiamata? Così l'arbitro diventa un esecutore. 'Rigorini' figli dei cambi di regolamento"
- 15:35 La rivelazione di Sacchi: "Sto pensando di tornare ad allenare, in Italia o all'estero"
- 15:20 Lautaro, labiale blasfemo dopo Juve-Inter? Il capitano potrebbe evitare la sanzione: il motivo
- 15:05 Serie A, salta una panchina: il Parma esonera Pecchia dopo la sconfitta con la Roma
- 14:50 Acerbi raggiunge le 100 presenze in nerazzurro, l'Inter: "Punto di riferimento per i suoi compagni e per i tifosi"
- 14:35 Angolo Tattico - Calha e Barella in impostazione da dietro e braccetti a centrocampo, Thuram 'alza' la Juve nella ripresa
- 14:21 Mkhitaryan parla di ingiocabilità, l'Inter di mollezza, prevedibilità e inefficacia. Cercasi risposte serie a domande lecite
- 14:07 Juventus, Nico Gonzalez: "Abbiamo regalato un tempo all'Inter, poi abbiamo capito. Vittoria che vale sei punti"
- 13:53 Sommer a SM: "Sconfitta che fa male, era importante. Ma abbiamo spunti positivi e guardiamo avanti"
- 13:39 Serena: "A Torino grande Inter nel primo tempo, Lautaro è mancato nel suo pezzo forte. Scudetto? Dico Napoli"
- 13:25 Juventus, Motta: "Vittorie come quella contro l'Inter ti danno fiducia. Era una partita importantissima"
- 13:11 Adriano compie 43 anni, l'Inter: "Il calcio per l'Imperatore è stato anche sinonimo di futuro e di speranza"
- 12:57 Voce al tifoso - Juventus-Inter, una raccolta di commenti degli interisti
- 12:42 Qui Genoa - Grande recupero per Vieira: Malinovskyi convocato per il Venezia. Sabato la sfida contro l'Inter
- 12:28 Sky - Inter, giornata di riposo prima del Genoa: domani la ripresa degli allenamenti
- 12:14 Caressa: "I numeri di Taremi sono impietosi. E per l'Inter c'è poco dalla panchina"
- 12:00 Dalle STELLE alle STALLE, è COLPA di TUTTI! MKHITARYAN, ma DAVVERO?! L'INTER non IMPARA la LEZIONE
- 11:45 Trevisani: "Il 'basta proclami' di Inzaghi è per Mkhitaryan. Col playoff doveva calare la Juve, non l'Inter"
- 11:37 Mkhitaryan: "Dovevamo sfruttare le occasioni. Bene anche nel secondo tempo, ma..."
- 11:30 Inzaghi: "Ottimo primo tempo, ma se non segni paghi. Sui cambi col Genoa..."
- 11:16 Bergomi: "L'Inter ha sbagliato, voleva gestirla e accontentarsi di un punto a Torino"
- 11:02 GdS - La costante amara: i big che steccano negli scontri diretti. E se Lautaro non segna...
- 10:48 GdS - Ennesimo scontro diretto fallito: mancano fame, convinzione e attenzione
- 10:34 Ranocchia: "Non credo a strascichi per l'Inter, ma se cala la tensione... Può ancora vincere tre trofei"
- 10:20 Adani: "Inter pigra e anche Inzaghi sbaglia. Lautaro? I gol si pesano, non si contano"
- 10:06 Simonelli annuncia: "Ecco quando comincerà la prossima A. Problema stadi da risolvere, serve il commissario"
- 09:52 Condò: "Juve-Inter un reloaded dell'andata. Un tiro al bersaglio da guerci"
- 09:38 TS - Il Torino si iscrive alla corsa per Pio Esposito: il punto
- 09:24 Pagelle TS - Dumfries sembra Bolt. Mkhitaryan finisce presto la benzina
- 09:10 Pagelle CdS - Taremi delude, Lautaro spreca
- 08:56 Pagelle GdS - Lautaro da cambiare, Calhanoglu è un problema. Dumfries il migliore
- 08:42 Capello: "L'Inter deve fare mea culpa dopo aver sprecato troppo. E non vedo la stessa cattiveria di un anno fa. Su Lautaro e i cambi di Inzaghi..."
- 08:28 Moviola GdS - Mariani dimentica i cartellini: alla Juve ne mancano 4! E McKennie-Bastoni...
- 08:14 GdS - Inter, solite tare: domina, non concretizza e poi paga. Rispetto all'anno scorso...
- 08:00 L'energia juventina spezza l'equilibrio. All'Inter restano i rimpianti della mancata capitalizzazione offensiva
- 01:00 Prima GdS - La Juve si fa bella. Ricade l’Inter. Conte gode: +2
- 00:05 Juventus, Nico Gonzalez alla Rai: "Champions o campionato? Non ci pensiamo. Oggi contava vincere"
- 00:02 Juventus, Nico Gonzalez in conferenza: "Ho provato a dare tutto in campo. Dobbiamo già pensate al PSV"
- 00:00 L'Inter può ancora vincere lo scudetto, ma non se lo merita
- 23:59 Juventus-Inter 1-0, Tramontana: "Senza voce per Taremi. Se la realtà è quella di Mkhitaryan è grave"
- 23:58 Juventus, Thiago Motta in conferenza: "L'Inter ha grandi qualità, però nel 1°T abbiamo subito tante situazioni"
- 23:55 Juventus-Inter, la moviola - Partita tranquilla, ma Mariani è imperfetto. E dimentica qualche cartellino in tasca
- 23:53 Juventus, Motta alla Rai: "Abbiamo faticato nel primo tempo, ma alla fine abbiamo dato tutto"
- 23:45 Mkhitaryan in conferenza: "I nostri obiettivi non cambiano per una sconfitta. Anche oggi nel primo tempo siamo stati ingiocabili"
- 23:42 Sommer alla Rai: "Mancano 13 partite, sono tante. Ma dovevamo prendere almeno un punto oggi"
- 23:40 Inzaghi in conferenza: "Oggi è mancato il gol, ma il calcio non perdona. I cambi? Ho fatto ciò che serviva"
- 23:38 Inzaghi a ITV: "Con quelle occasioni il primo tempo non poteva finire 0-0. Le altre? Guardo solo la mia squadra"
- 23:34 Juventus, Gatti a DAZN: "Tanti punti buttati via, questo risultato deve darci qualcosa in più"
- 23:33 Juve, Conceicao a DAZN: "Tre punti importanti contro l'Inter, in questo club bisogna sempre vincere"
- 23:26 La delusione di Inzaghi: "Non basta, dobbiamo fare meglio specie negli scontri diretti. E niente proclami"
- 23:25 Mkhitaryan a ITV: "Nel secondo tempo abbiamo mollato un po', ma non giocavamo contro una squadra scarsa"
- 23:19 Mkhitaryan a DAZN: "Forse il fatto di essere forti a volte ci disturba. Lautaro arrabbiato? Lo capiamo, anche noi..."
- 23:11 Juve, Thiago Motta a a DAZN: "Inter superiore nel 1° tempo, l'abbiamo rispettata troppo. La vittoria è meritata"
- 22:58 Juve, Thuram a DAZN: "Tre punti contro una grande squadra. Marcus? Come giocare in giardino. La sua caviglia..."
- 22:47 Juventus-Inter, Triplice Fischio - Domina, cincischia, sbaglia, concede e perde. Dallo Stadium un messaggio a Inzaghi
- 22:43 Chi sbaglia paga e i tre punti non sono suoi: l'Inter spreca troppo, Conceiçao la punisce. Vince la Juve (e Conte)
- 22:42 Juventus-Inter, le pagelle - Lautaro sprecone, Thuram con la ruota sgonfia. Zalewski fa il possibile
- 22:42 Juventus-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:40 Rivivi la diretta! POST PARTITA di JUVENTUS-INTER: ANALISI e PAGELLE. Collegamento in DIRETTA dallo stadio
- 21:50 Juve, Thiago Motta dopo l'intervallo: "Non possiamo essere contenti del primo tempo, dobbiamo fare meglio"