Non so ancora se mi mancherà o meno quel: “È entrato in sede” tipico degli ultimi tre mesi, dove personalmente ho preso il domicilio in Viale della Liberazione. È stata una sessione lunga, stressante, particolare. Insieme ai colleghi di FcInterNews abbiamo dato il massimo, cercando sempre di dare un’informazione di qualità, evitando le fake news e le notizie dal clickbait facile. Abbiamo esultato per alcune esclusive date, arrabbiati perché non si può essere sempre perfetti (anche se fidatevi, vorremmo esserlo) e abbiamo comunque cercato tutti insieme di onorare il lavoro di giornalista. Come inviato è un piacere, ma pure un onere seguire live tutte le vicende dell’Inter. Ormai l’avete capito pure voi che non è semplicissimo, ma pure che le situazioni cambiano da un secondo all’altro. Resto però davvero soddisfatto perché quel mantra di non inventare mai le notizie, né di forzarle – a differenza di altri – resta uno dei punti forti del nostro sito. Quindi grazie a tutti per i commenti, le critiche, gli insulti, gli abbracci virtuali e così via.

Parlando poi nello specifico del mercato dell’Inter dico che è arrivato più di un ottimo innesti. Pavard potrà diventare una colonna nerazzurra – ma non dimentichiamo Darmian che fino ad oggi ha tirato la carretta – e pure Frattesi potrà dimostrare con Barella di essere il nuovo Barella. Thuram, dopo un precampionato pessimo, ha disputato due ottime prime partite di Serie A. Cuadrado e Carlos Augusto saranno due frecce in più nell’arco di Simone Inzaghi. Tra i dodici acquisti dell’Inter c’è alla fine un po’ di tutti.

Spiace, a livello personale e professionale, per alcune cessioni (come Brozovic, per cui incassare solo 18 milioni è troppo poco, o Onana che era diventato la nuova saracinesca dei vice campioni d’Europa), ma come si dice in questi casi, i giocatori passano e l’Inter resta. A gennaio si capirà se si è già operato al meglio, o si dovrà intervenire. Sino ad allora, qualcuno entrerà nella sede di Viale della Liberazione. Ma non lo scriveremo in diretta. Forse.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 02 settembre 2023 alle 00:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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