Sconfitta pesante contro la Roma per l’Inter che vede allontanarsi quasi definitivamente il terzo posto utile per la qualificazione in Champions League dovendo rimandare, verosimilmente, di un anno le proprie ambizioni europee. Andiamo a ripercorrere i dati del match di San Siro in questo appuntamento con “Da Zero a Dieci"
ZERO - I tiri in porta dell’Inter fino al 45° minuto. Letteralmente regalata la prima frazione agli avversari sotto ogni punto di vista e, se questo non deve accadere contro il Pescara o il Crotone, figurarsi contro la seconda forza di questo campionato.
UNO - Per la prima volta in stagione l’Inter perde una gara in cui Mauro Icardi tocca più di 25 palloni. Il rosarino ne ha gestiti ben 33 contro i giallorossi, ma non sono risultati sufficienti poiché solo il numero non serve: occorre anche la qualità di questi.
DUE - Rimaniamo su Mauro Icardi dicendo che il paragone con Dzeko, nonostante la rete, lo ha perso: su otto dati statistici importanti, come tiri totali, palloni toccati, passaggi effettuati e completati, duelli aerei tentati e vinti, palloni persi e dribbling tentati, l’attaccante dell’Inter ha primeggiato solo nei palloni persi e nelle conclusioni. Poi per il resto il bosniaco della Roma ha primeggiato nel tanto stressato paragone. Dire che Icardi ne è uscito vincitore per un solo gol realizzato pare eccessivo e non obiettivo.
TRE - La percentuale di possesso palla nerazzurro affidato a Marcelo Brozovic, in netto calo rispetto alle medie stagionali e parso fuori ruolo e fuori forma contro la Roma. Schierato sulla trequarti offensiva, lì dove bisogna sì sapere inventare, ma anche essere il primo ad aiutare il centrocampo, il croato è parso assolutamente fuori fase tanto da essere sostituito al 54° minuto. Colpa di una condizione fisica non ottimale.
QUATTRO - Le volte in cui Joao Mario e Marcelo Brozovic sono stati saltati in dribbling dagli avversari. Entrambi dovevano essere i primi a portare pressione sui difensori giallorossi e, in alternativa, essere i primi ad aiutare Gagliardini e Kondogbia. Invece non sono stati in grado di aiutare l’Inter in fase difensiva e qui si è decisa la partita.
CINQUE - I minuti trascorsi dall’inizio della partita al cartellino giallo di Ivan Perisic per comportamento antisportivo. Il croato non conosce il regolamento, questo è chiaro, ma che un regolamento preveda un cartellino giallo per questo tipo di condotta e nulla per chi simula un infortunio per interrompere l’azione d’attacco avversaria, oppure non stabilisca in via univoca il comportamento che un arbitro deve tenere nei confronti dei calciatori che gli mancano di rispetto, lascia alquanto perplessi.
SEI - I gol concessi dai nerazzurri nel primo quarto d’ora di gara. Questa è la parte dell’incontro in cui l’Inter ha subito più reti dai propri avversari e denota una leggera difficoltà ad entrare in partita, anche se buona parte di questo dato è da attribuire alla gestione De Boer. Contro la Roma, comunque, la difficoltà si è palesata in maniera chiara.
SETTE - Le squadre con un migliore attacco dell'Inter. I nerazzurri si fermano a 41 reti segnate, anche meno dell’Atalanta, della Lazio e del Torino, una situazione non ipotizzabile all’inizio del campionato e che forse viene tenuta in considerazione troppo poco. Questo ancor prima di altro deve far riflettere: come è possibile che un reparto offensivo simile realizzi meno gol della squadra di Gasperini, ad esempio? Mistero.
OTTO - I minuti trascorsi dalle polemiche arbitrali per il mancato rigore concesso a Eder al gol di Icardi. Più del secondo gol di Nainggolan, viziato da una spinta del belga su Gagliardini già in aria (quando si salta l’equilibrio è precario e anche il più piccolo contatto può essere falloso), questa è la scelta più sbagliata della squadra arbitrale: il rigore, con rosso per Strootman (chiara occasione da gol a tu per tu col portiere), avrebbe riaperto prima la partita dando all’Inter venti minuti (recupero incluso) in superiorità numerica.
NOVE - I tackle tentati dalla coppia centrale di centrocampo dell’Inter portandone a segno 6. L’elevato numero di tackle provato da Gagliardini e Kondogbia fa capire quanto i due siano stati sollecitati per la mancanza di filtro davanti. Entrambi hanno retto bene la pressione nonostante un Nainggolan incontenibile, ma hanno arginato discretamente Salah (migliore in campo all’andata) e lasciato a Strootman solo pochi palloni giocabili: non possono essere loro i responsabili della brutta gara dei nerazzurri.
DIECI - I duelli aerei in fase offensiva disputati da Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco non sarà finito sul tabellino della gara, ma ha aperto la difesa dell’Inter sapendo sfruttare l’assenza di Joao Miranda. Medel e Murillo hanno saputo resistere, ma dover battagliare con l’ex City è stato arduo e questo alla lunga ha pesato sulla lucidità dei difensori nerazzurri. Chiedere a Medel in occasione del rigore che ha chiuso la partita.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 19:29 Inter, Carlos Augusto resta a Milano durante la sosta: non è nella lista dei convocati del Brasile
- 19:14 Inter Women, si ferma Bugeja: interessamento di basso grado del legamento collaterale mediale
- 19:00 Rivivi la diretta! La SOLITA "CACIARA", ma quale FENOMENO: CONTE è un disco rotto. Dal VERONA al KAIRAT: le ULTIME
- 18:47 Brutte notizie per il Bologna: Italiano perde Freuler. Frattura della clavicola per lo svizzero
- 18:35 Inter Women, intervento di osteosintesi del quarto metacarpo della mano sinistra per Olivia Schough
- 18:21 videoHernanes reagisce alla prima rete dell'Inter: "Che gol Zielinski! E Calhanoglu al posto del piede..."
- 18:08 Calhanoglu, non solo l'assist meraviglia: contro il Verona fissato un primato statistico stagionale
- 17:53 Zebina su Calciopoli: "Gli scudetti con la Juve? Vinti sul campo, eravamo i più forti"
- 17:38 Simonelli: "Oggi abbiamo mostrato ai club come funziona il VAR. Milan-Como a Perth sarebbe un orgoglio"
- 17:24 Il Podcast di FcIN - Verona-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: va bene anche così
- 17:16 videoMarotta: "Conte? Non rispondo, lui è liberissimo di dire ciò che vuole. San Siro, penso ci siamo"
- 17:10 Marotta: "Serie A avvincente fino alla fine. Mercoledì per il Kairat sarà la partita della vita, noi dovremo..."
- 16:55 Sky - Solito allenamento post-partita per l'Inter dopo Verona. Thuram insieme al gruppo
- 16:41 Stramaccioni: "Lotta scudetto tra Napoli e Inter, ma il Milan è sicuramente il terzo incomodo"
- 16:27 Questa sera Albinoleffe-Inter U23: ecco come poterla vedere anche gratis
- 16:14 Lo strano caso di Mariani: fermato in Serie A, la UEFA gli affida PSG-Bayern Monaco in Champions
- 15:59 Atletico, Simeone: "L'Union SG può fare male, con l'Inter ha giocato molto bene"
- 15:45 Sorrentino: "L'Inter senza Calhanoglu è un'altra cosa. Ma che buco del Verona sul primo gol"
- 15:30 Piovani dopo il ko con la Roma: "Brutta figura, giocato non da Inter. Voglio gente che sputa sangue"
- 15:15 Hakimi: "Negli ultimi anni al PSG sono maturato. Rivincere la Champions una grande sfida per noi"
- 15:02 Napoli, Politano: "Contro l'Inter abbiamo reagito bene ma dobbiamo portarci dentro lo shock del ko col PSV"
- 14:48 Calvarese: "Bisseck, bene Doveri. Ma se avesse dato rosso il Var non sarebbe intervenuto"
- 14:34 Kairat, Arad: "Scelto l'Almaty per il progetto, abbiamo fatto la storia. Ecco cosa ci rende speciali"
- 14:20 GdS - Nessuno come l'Inter in Serie A: già 11 marcatori diversi
- 14:07 Conte: "Non parlo di arbitri, appena lo ha fatto qualcuno è successo di tutto. Il Napoli in alto dà fastidio"
- 13:52 Condò: "Business plan di Chivu come quello di Inzaghi, ma con un finale diverso. Il derby sarà la terza prova"
- 13:38 Milan, Scaroni si gode il periodo ma sul titolo dribbla: "Squadra da scudetto? Da cardiopalma"
- 13:24 Conte e le difficoltà della Champions: "Il nostro campionato stressante, se prendete il Qarabag..."
- 13:10 Corsera - San Siro, le ragioni del rinvio sul rogito. I club prendono tempo perché...
- 12:56 Gasperini promuove le gare con Inter e Milan, poi tuona: "Non parlo di arbitri, solo una cosa mi dà fastidio"
- 12:42 Chiellini si unisce a Marotta: Lega Calcio Serie A nomina l'ex difensore juventino consigliere FIGC
- 12:27 Verso la sfida di Champions contro l'Inter, il Kairat Almaty si è già recato a Milano
- 12:14 Inter-Kairat, le attività della vigilia: gli orari di allenamenti e conferenze
- 12:00 FATTORE C, vittoria SPORCA e all'ULTIMO: era ora! LUIS HENRIQUE, tutto QUI? 25 MILIONI di perché
- 11:45 CdS - L'Inter sbanca il Bentegodi solo con un colpo di fortuna
- 11:30 GdS - L’autogol di Frese è il più tardivo in A per l'Inter. E bisogna tornare a un gol di Frattesi per...
- 11:16 Moviola CdS - Doveri male: Bisseck era da rosso. "Ci riempiono la testa con giustificazioni..."
- 11:02 GdS - Luis Henrique flop, Diouf sparito: l'Inter valuta un innesto a gennaio
- 10:48 Champions League, ecco la designazione arbitrale per Inter-Kairat: squadra tutta portoghese
- 10:34 Trevisani: "Chivu? Media punti da considerare senza il Mondiale. Su Lautaro bravo il tecnico a dire che..."
- 10:20 Pazzini: "Sorpreso da Chivu, era complicato. Lautaro? C'è un motivo se il tecnico non lo toglie"
- 10:06 Adani: "Gol di Zielinski? Non sai se è più bello l'assist o il tiro. Sul giallo a Bisseck dico che..."
- 09:52 Cesari: "Per il rosso a Bisseck mancano le quattro condizioni. Rigore su Pio? Non è come settimana scorsa"
- 09:38 Pagelle TS - Inter, bocciati Bastoni e Bonny più di tutti. E ci sono altri quattro insufficienti
- 09:24 TS - Inter, serve anche il fattore "C". Ripresa da 12 tiri a 1 per i nerazzurri, eppure...
- 09:10 Pagelle CdS - Sommer lascia qualche dubbio, Zielinski con un gioiello
- 08:56 Pagelle GdS - Addirittura dieci bocciati, il peggiore è Luis Henrique. Calhanoglu l'unico con i giri alti, ok Zielinski, Lautaro annebbiato
- 08:42 GdS - Finalmente Thuram: sarà convocato contro il Kairat
- 08:28 Moviola GdS - Bisseck non da rosso: bravo Doveri. Non è rigore su Esposito
- 08:14 GdS - Minimo sforzo, molta resa: tre punti senza gloria che suggeriscono riflessioni
- 08:00 Gli spigoli bagnati del Bentegodi vengono risolti nel finale: acuto sporco, fondamentale e indiziario
- 00:00 Una brutta e sporca vittoria. L'Inter per una volta come Napoli, Juve e Milan
- 23:48 Bisseck ammette: "A volte bisogna soffrire". Poi celebra i "tre punti guadagnati duramente"
- 23:34 Roma, Gasperini: "Vedo squadre arrembanti nel finale. Rispetto alle big ci mancano due cose..."
- 23:20 Milan, Maignan: "Per i sogni è ancora troppo presto, ma abbiamo grandi obiettivi"
- 23:05 Akanji celebra anche sui social la "vittoria all'ultimo" di Verona: "Emozioni pure"
- 22:50 Maledizione meneghina per la Roma: dopo l'Inter, anche il Milan supera Gasperini. Decide Pavlovic
- 22:45 Inter letale da ferma: fin qui sono nove i gol su palla inattiva che spingono Chivu verso la vetta
- 22:30 Fiorentina, Pioli verso l'esonero: ko col Lecce potenzialmente fatale per l'ex Milan. I possibili sostituti
- 22:16 Sala: "Il rogito di San Siro sarà forse mercoledì. Nessuna preoccupazione, stiamo lavorando duramente"
- 22:01 Albinoleffe, il tecnico Lopez: "Con l'Inter U23 sarà una partita difficilissima. Non dovremo sbagliare nulla"
- 21:46 Onana super: l'ex portiere dell'Inter nega il gol sia a Osimhen che a Icardi
- 21:32 Calhanoglu festeggia l'MVP di Verona. Zhang e Zielinski celebrano il centrocampista turco: "Fenomeno"
- 21:18 Damiani: "Scudetto, metto il Napoli davanti a tutte. Ma l'Inter è subito a ruota"
- 21:03 Verona, Giovane a SM: "Gol molto importante perché segnato contro una squadra e un difensore di livello mondiale"
- 20:48 Milan, Tare sicuro: "Battere la Roma per agganciare le prime, restiamo positivi"
- 20:23 Zielinski a SM: "Felice del gol che ha sbloccato la partita. Ma è andata bene perché Calha ha messo un cioccolatino"
- 20:02 Il Bologna torna a correre: doppio Castro e Juan Miranda, Parma piegato 3-1
- 19:48 Angolo Tattico di Verona-Inter - Giovane da destra al centro, Akanji palleggiatore insieme a Calhanoglu: le chiavi
- 19:24 Lazio, Cancellieri e Tavares tornano dopo la sosta. Rovella vuole esserci contro l'Inter


