Commento tranchant su Juve-Inter di Arrigo Sacchi, molto critico per quello che non si è visto a livello di gioco nel derby d'Italia di ieri sera: "Spero che questa partita non venga trasmessa all’estero, perché il calcio italiano ci fa una gran brutta figura - dice alla Gazzetta dello Sport l'ex Mago di Fusignano -. Zero spettacolo, tanti falli, tante sceneggiate, poca sportività. Ma vogliamo capire che, se si gioca bene, a parità di valori tecnici si vince? Vogliamo metterci in testa che il pubblico ha voglia di divertirsi e non di vedere delle sfide che assomigliano alle lotte dei gladiatori di duemila anni fa? A tratti mi è sembrato di assistere a una partita degli anni Sessanta".

Alla fine i nerazzurri hanno sbancato lo Stadium, lasciando tanti rimpianti ai padroni di casa: "In avvio del primo tempo la squadra di Allegri è stata più pericolosa, ha provato a verticalizzare su Vlahovic, che ha ottimi tempi di smarcamento, però sono sempre state improvvisazioni. L’Inter, invece, mi è sembrata timorosa, molto chiusa. Allegri e Inzaghi sono due bravissimi tattici che aspettano l’errore dell’avversario o l’exploit del singolo per colpire. In questo caso i nerazzurri hanno sfruttato questa idea di calcio che a me non appartiene. Io credo che il calcio sia bellezza, divertimento, organizzazione, sacrificio, armonio. In Juve-Inter non ho visto nulla di tutto questo e mi dispiace perché sono le due squadre italiane che più hanno speso sul mercato e, di conseguenza, dovrebbero essere quelle più forti".

Allora, che cosa salva di questa sfida Arrigo Sacchi? "Pochissimo. Nel secondo tempo c’è stata qualche trama in più, qualche tentativo. Ma alla lunga è stata una battaglia, non una partita di calcio. La bellezza non l’ho vista, il calcio non ha certamente vinto. Mi è parso che si fosse dentro un’arena e non in mezzo a un campo verde dove ci si doveva divertire giocando a pallone. Errori persino banali, passaggi elementari sbagliati. Dovremmo fare uno scatto in avanti, e invece continuo a vedere pressapochismo e arretratezza. Nel pomeriggio ho visto la partita del Tottenham, giocata a ritmi impressionanti. È così che si deve interpretare una sfida e soltanto seguendo questa strada tutto il calcio italiano potrà migliorare". 

Sezione: Copertina / Data: Lun 04 aprile 2022 alle 09:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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