Terminato il tour di interviste con le tv, Simone Inzaghi fa tappa nella sala conferenze del Meazza per analizzare con i giornalisti presenti il derby di Milano. Ecco le parole del tecnico nerazzurro:

Partita dominata, come in altri casi, ma che non è riuscita a vincere. E su Lautaro cosa ci dice?
"Guardando le ultime partite come quella della Juve o stasera con il Milan, due grandissimi squadre, dico che probabilmente avremmo meritato un altro risultato però per il momento va così. Dobbiamo migliorare poi è normale che una partita giocata così ci dà consapevolezza però vogliamo vincere perché siamo in ritardo e dobbiamo accorciare la classifica. Per quanto riguarda Lautaro, lo sappiamo, gli attaccanti vivono di momenti, c'erano momenti in cui segnava sempre, altri in cui prende palo, fa il miracolo il portiere... Deve continuare a lavorare così e la situazione si risolverà al più presto".

Cosa è successo sul secondo rigore? Perché non ha tirato Calhanoglu? 
"Penso che i nostri rigoristi siano Lautaro, Calhanoglu e Perisic. Lautaro è il primo, aveva fatto il gol decisivo a Sassuolo e Calhanoglu da ex ha voluto calciare il primo rigore, Lauti glielo ha lasciato fare poi però c'è una gerarchia e in alcuni casi si vive di momenti".

La più bella Inter della stagione?
"Una buona Inter sì. Con il Real probabilmente avevamo fatto meglio, con la Lazio i primi 65 minuti molto bene, stasera buona partita. Approcciato male il primo quarto d'ora e gli ultimi dieci minuti, per il resto abbiamo fatto e creato tanto contro una squadra molto forte e ben organizzata. Come ho detto è una prestazione che ci dà consapevolezza. Mancano tante partite, guardiamo avanti e adesso dobbiamo recuperare forze ed energie e pensare ai ragazzi che sono usciti anzitempo sperando che non abbiano avuto problemi, tra quindici giorni giocheremo una partita altrettanto importante".

Sei deluso del risultato o vedi il bicchiere mezzo pieno?
"No, non sono contento del risultato per quanto creato, per il rigore sbagliato... Avremmo meritato di più. Poi guardo l'avversario che è molto forte, sta avendo un cammino impressionante e devo ragionare sul fatto che è un pareggio che ci dà consapevolezza e coraggio. Sappiamo che dobbiamo accorciare su queste due squadre che stanno avendo un gran cammino".
Sezione: Copertina / Data: Dom 07 novembre 2021 alle 23:27
Autore: Egle Patanè
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