Dopo le anticipazioni di oggi, ecco altri passaggi dell'intervista che Cristian Chivu, allenatore dell'Inter, ha rilasciato ai microfoni di Sky Sport Insider a tre giorni dal debutto in campionato contro il Torino:

È stata un'estate inedita, mister, con una preparazione più corta rispetto al solito. Se dovesse dare una percentuale di condizione, come sta la sua squadra?
"Preferirei non parlare di percentuali. È una squadra che ha lavorato sodo, che si è messa a disposizione e che sta facendo di tutto per farsi trovare pronta alla prima di campionato, per prepararsi al meglio a quelle che sono le richieste di una stagione importante, pienissima di partite".

A livello tattico, per quello che è l'organico a sua disposizione oggi, sente di dover cambiare qualcosa per provare soluzioni alternative?
"Quello che ci interessa sono i macro principi, che non vanno persi. Poi ci sono dei micro principi che possono variare e cambiare di partita in partita".

Parlando di partite, come sarà l'Inter alla prima giornata contro il Torino?
"Pronta a dare la miglior versione di sé in quella giornata. Abbiamo un'unica certezza in questo momento: Hakan Calhanoglu e Pio Esposito squalificati".

Nella rosa ci siano tanti giocatori duttili che possono fare più ruoli: Darmian, Carlos Augusto, Luis Enrique, Sučić. Sono elementi che potrebbero permettere di schierare delle Inter diverse anche all'interno di una singola partita?
"Ne hai citati solo alcuni, potrei citarne molti altri. Sono giocatori evoluti, giocatori pronti a sacrificarsi per la causa, a lasciare da parte l'ego che ogni calciatore, chi di più chi di meno, ha e sono pronti a sposare la causa: fare di tutto per far sì che l'Inter sia una squadra competitiva anche nella stagione che verrà".

Nell'amichevole giocata contro il Monaco, anche a causa dell'espulsione di Calhanoglu, l'Inter si è messa a quattro in difesa per oltre un'ora. In futuro rivedremo questa soluzione?
"Lì per lì i piani che avevo preparato si sono un po' mischiati. Ero preoccupato per quanto riguarda i minutaggi che avevo in testa di far fare ai giocatori. Credo che trovarsi in quella situazione sia stato utile. E ci servirà anche nel corso della stagione".

L'obiettivo dell'Inter di quest'anno è lo Scudetto?
"L'obiettivo dell'Inter, come sempre, è essere competitivi, cercare di dare il massimo, entrare in campo per vincere le partite ma con la consapevolezza che prima o poi dei momenti difficili ci saranno. Ciò che conta è fare di tutto per vincere e per essere competitivi".

Sezione: Copertina / Data: Ven 22 agosto 2025 alle 17:24
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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