"È una valutazione che cambia di partita in partita perché con questa classifica oggi sei secondo e domani poi essere 12esimo in un attimo". Lo dice Max Pezzali, cantante di fede interista intercettato dai giornalisti presenti a San Siro per la Charity Dinner della Fondazione Pupi. "Onestamente, per l'annata, per il Napoli stellare che fa un altro campionato e per un anno oggettivamente anomalo con un Mondiale a dicembre che cambia qualsiasi tipo di valore in campo, credo che non ci si possa lamentare più di tanto - prosegue, analizzando la stagione dell'Inter -. L’unica cosa di cui mi lamento un po’ è la costanza: servirebbe mantenere lo stesso tipo di concentrazione partita dopo partita e non si avrebbero certi risultati in casa e poi delle amnesie quando si gioca fuori".

Sei tra quelli che attribuisce questa mancanza l’allenatore oppure alla società?
"Quando si verifica una cosa del genere credo che sia una serie di fattori, non è solo colpa di uno, come quando cade un aereo. Secondo me uno degli elementi base è appunto l’anomalia del Mondiale a dicembre che ha cambiato tutti gli equilibri non solo dell’Inter, ma in tante squadre in giro per l’Europa".

Che posizione hai sullla questione San Siro?
"Il mio cuore chiaramente è qua dentro. Mi ricordo nel 1990 per il Mondiale, in Argentina-Camerun per la prima volta salivo sul terzo anello. Ci ho cantato due volte qua dentro e logicamente il mio cuore è qui. Mi rendo altresì conto che per squadre come Inter e Milan sia difficile capire come gestirla e chi debba pagare per tutto questo. È un pezzo di cuore estremamente costoso, mettiamola così. Il settore pubblico dice tante cose ma poi ci mette poca 'fresca', allora facciamo come se fosse Wembley: è la casa della loro nazionale ed è un patrimonio dell’Inghilterra. Ci sarà un modo per far diventare San Siro un bene pubblico, come un grande monumento. Stadi belli così ce ne sono pochi".

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Pezzali: "Inter, finora è mancata la costanza"
Sezione: Web Tv / Data: Lun 06 marzo 2023 alle 19:43 / Fonte: Dall'inviato Mattia Todisco
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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