"Vorrei far si che l'attenzione del tifoso interista, nella speranza che la mia mail possa essere pubblicata sul vostro splendido sito, si focalizzi su alcuni fatti che spesso vengono tralasciati in analisi sulla situazione attuale della nostra squadra in cui la passione nerazzurra ha il sopravvento sull'oggettività delle cose.
Una recente inchiesta della Gazzetta dello Sport mostra come in tutta Europa L'Inter sia la squadra con il bilancio maggiormente in rosso con la bellezza di un passivo che si aggira sui 249 milioni di euro(solo il Manchester City con le sue campagne acquisti faraoniche è in una situazione peggiore della nostra).
Questa gigantesca falla economica all'interno della società fa si che l'Inter deve rinunciare ad una campagna acquisti all'insegna dei grandi nomi (vd. Sanchez o Hazard) dal momento che in ottica Fair Play Finanziario la nostra squadra non si trova ancora in una situazione ottimale. Partendo da questa considerazione vorrei difendere la scelta maturata in casa nerazzurra di vendere Samuel Eto'o , il miglior attaccante nerazzurro degli ultimi dieci anni, la cui cessione ha permesso alle casse interiste di risparmiare la bellezza di 90 Mln di Euro (30 ca per la cessione; 22 all'anno di ingaggio). Queste scelte, come quella di non reinvestire i 30 milioni derivati l'anno scorso dalla vendita di Balotelli, per quanto spiacevoli e all'apparenza senza senso agli occhi di noi tifosi, sono inevitabili.
A coloro che accettano a malincuore questa situazione costretti ad assistere passivamente alle grandi campagne acquisti di squadre come il Barcellona o il Chelsea, vorrei far notar loro come le strutture di queste società siano, purtroppo , molto più evolute di quelle nerazzurre: stadi di proprietà , profitti derivanti dal merchandising e grandi scuole calcio giovanili.
A partire da queste considerazioni vorrei elogiare il lavoro svolto in questi anni dagli uomini di mercato nerazzurri che stanno lavorando per far si che la nostra squadra nell'arco di pochi anni possa competere che i top team europei grazie all'acquisto e al graduale inserimento in squadra di giovani promesse del calcio (non tutte delle quali purtroppo si manterranno).
Predico dunque pazienza e rispetto verso una società che ci ha portato non più lontano di un anno fa in cima al mondo con una squadra (a detta dello stesso special one) abbastanza attempata.
è naturale quindi che vi sia un periodo di tempo in cui nuovi elementi pronti a sbocciare si integrino, ma in questo periodo non deve assolutamente mancare l'affetto e l'appoggio di noi tifosi, perchè l'amore per l'Inter non è un sentimento occasionale pronto a riesplodere alla prossima vittoria, bensì è l'amore della nostra vita e deve rimanere acceso nella buona e nella cattiva sorte".

Jacopo

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 29 agosto 2011 alle 08:56
Autore: Redazione FcInterNews
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