Caso Sneijder, ecco qual è il punto di vista dei tifosi

A questo punto è ufficiale. Il caso Snejder è un pasticcio enorme e la toppa che l'Inter ha provato a mettere è molto peggio del famigerato buco. Lasciamo da parte i discorsi sul mobbing che sono evidentemente una forzatura; resta il fatto che la società ha proposto(senza pistole puntate alla tempia) un ricco contratto ad un giocatore, salvo in queste settimane tentare di rivedere i termini dell'accordo. Il giocatore ha tutto il diritto di rifiutare, senza per questo vedersi messo ai margini della rosa. Anche perchè in questo caso parlare di ricatto non è poi così scandaloso. Branca era stato chiaro ponendo in diretta correlazione le due cose (contratto-utilizzo in campo); una scivolata clamorosa che la società e il tecnico hanno dovuto smentire non senza scadere nel ridicolo. Cosa che oggi Snejder ha sottolineato nel suo breve comunicato: "primo ero fuori per il contratto, oggi per ragioni tecniche". Ma poi, perchè rendere pubblico il tutto? Ora il giocatore dovrà essere venduto, o meglio svenduto a gennaio. Ci perde solo l'Inter e il conto è salato anche in termini di perdita di credibilità internazionale. Vicerversa , tenere il caso al riparo dai riflettori, avrebbe permesso ben altra gestione e soprattutto avrebbe fatto incassare un'altra cifra al club. Ora invece tutto il mondo sa che l'Inter deve cedere Snejder e fatalmente il prezzo ne risentirà. E' vero, l'ultima gara che l'olandese ha davvero giocato è la finale di Champions. Poi tra infortuni (tanti) e scadimenti di forma è calato il sipario. Ma in ogni caso le perplessità restano tutte: la brutta figura della società da una parte, e l'impoverimento ulteriore della rosa (che anche con l'olandese è palesemente inadeguata, al di là dei proclami di tecnico, allenatore e dirigenti)dall'altra. Senza contare che la pertubazione Snejder non ha certo giovato all'ambiente e allo spogliatoio. Ultima annotazione: ma Moratti era al corrente dell'uscita pubblica di Branca? Il sospetto viene spontaneo anche ascoltando le parole del Presidente, che prima tenta di ricucire e minimizzare, poi oggi parla di incontro positivo per poi essere smentito clamorosamente un'ora dopo dal comunicato del giocatore. Dilettanti allo sbaraglio verrebbe da dire e anche da pensare".

Paolo

"Non ci sono più parole per commentare l'operato della società.

Al di là del fatto che Lucio fosse diventato ormai inguardabile, che Julio Cesar fosse più infortunato che disponibile, che Snejider abbia un contratto fuori budget... al di là di tutto questo non riesco a immaginare un modo peggiore nel gestire tutti e tre i casi appena citati cui sarebbero da aggiungere le gestioni Poli e Forlan (con quest'ultimo impossibilitato a giocare la prima fase della Champions League dell'anno scorso).
E non sto parlando di fior fior di bidoni (se inizio con l'elenco dal 23 maggio 2010 in poi non finisco più), sto parlando del modo di fare le cose in casa Inter.

Chi ha rinnovato il contratto di Lucio solo un anno prima, chi ha rinnovato il contratto di Snejider cinque minuti dopo la vittoria della Champions League (così come Milito), chi non si è accorto che Forlan non poteva giocare in Champions, chi disse no alla richiesta di Zamparini di 18 mln per Cavani, chi non bloccò Sanchez dell'Udinese a gennaio, chi ha venduto la metà di Longo salvo riacquistarla pagandola maggiorata senza che Longo si sia mai spostato da Milano a Genova (con un'operazione puramente contabile da far venire i brividi), chi è o chi sono i dilettanti cui noi tifosi possiamo rendere merito per tutto questo?

Come può Moratti continuare a tollerare i danni di Marco Branca?

Esiste, tra le venti squadre della Serie A italiana, un direttore (tecnico o sportivo che sia) peggiore di Marco Branca?".

Leonardo

"Purtroppo il denaro rende avide le persone.certamente nessuno lo rifiuta ed è giusto non rinunciare a ciò che è stato stabilito in precedenza,però ora vorrei sapere se il nostro sig. n.10 gli ultimi 2 campionati ha meritato ciò che ha preso,penso proprio di no ed allora meglio non farlo più giocare".

Vincenzo

"Un saluto alla redazione e a tutti i tifosi nerazzurri annoiati e sdegnati, come me, da questa tiritera sul caso Snaijder con tutto il clamore che ne consegue. Essendo una donna vedo la questione da una prospettiva diversa da come la vedono Moratti, Branca, strama ecc. con un pò più di malizia, o malignità, fate voi! Cercherò di spegarmi meglio ....
Questa faccenda, secondo me, è strabordata adesso, però era già da un pò che qualcosa covava sotto la cenere e lui, l'olandese volante, lo sapeva benissimo! Visto la politica al risparmio intrapresa, giustamente, dalla società era normale che toccasse anche a lui un ridimensionamento del contratto al ribasso, come è toccato ai "senatori" prima e toccherà anche dopo. Quindi vi chiederete dove sta la differenza? La differenza sta nelle strategie dei singoli, Wesley sa perfettamente di non meritare lo stipendio che l'Inter gli paga da due anni a questa parte, come sa benissimo che a tutt'oggi, alle stesse condizioni, non troverà nessuna squadra che gli offrirà lo stesso ingaggio, ne tanto meno accetterà i suoi capricci e quelli della moglie!! Quindi questa lungagnata, con tanto di clamore mediatico, sindacato mondiale dei calciatori, stampa olandese che lo difende a spada tratta, opinionisti della donenica che vogliono dire la loro, è solo un piano studiato per tergiversare e vedere se questa benedetta offerta, intesa naturalmente come la vuole lui e consorte, arriverà davvero! Niente di strano fino a qui, o per lo meno niente che persone intelligenti già non sappiano. Adesso però mi chiedo, come tutti, che succederà se questa offerta non arriva? Quanto ancora questa telenovelas potrà restere in piedi? L'inter e l'olandese non sono nè più vicini nè più lontani di quanto non lo siano stati sei mesi o un'anno fa, quello che non succede in una vita può succede in un'attimo, quindi tranquilli che queta vicenda è lungi ancora dall'essere risolta, con buona pace di tv e giornali che, felici come pasque, avranno di che riempire pagine e schermi televisivi. Dispiace però ravvisare che, ancora una volta, passa in secondo piano il gioco del pallone inteso come sport e spettacolo e prevale quello che sta al di fuori e che fuori dovrebbe rimanere sempre! Stiamo perdendo in Italia un'occasione dietro l'altra per rivalutare l'ambiete e gli organi competenti che governano il nostro calcio, dando importanza solo alla superficie, alle apparenze e al gossip, ignorando i veri problemi che stanno strangolando il nostro pallone a partire da una giustizia non sportiva che squlifica giocatori nei tunnel degli stadi, mentre fa finta di non vedere striscioni ignobili e vergognosi che offendono la memoria, la dignità e l'animo chi non c'è più e non ha possibilità di difendersi! Agnelli parla di supremazia del tifo che non si misura sulle tragedie altrui, per me si tratta solo di supremazia dell'imbecillità, dell'impunità e della meschinità! Di questo il cacio nostrano abbonda!!! Un tributo speciale da parte mia al grande Torino, e vicina ai loro tifosi sdegnati da tanta vigliaccheria gratuita! Dove sei Tosel? Sei rimasto ancora negli spogliatoi di San Siro dopo Inter/Cagliari? Oppure è tutto normale quando si tratta di punire chi punire non si può, o meglio non si vuole? Ci sono tanti in Italia che abboccano come lucci a questi giochi di palazzo, ma grazie a Dio c'è ancora tanta gente intelligente che questi giochini li odia a prescindere da chi li fa e per quale fine si fanno!
FORZA INTER! AMALA SEMPRE!".

Cecilia

"Io penso che la cosa migliore sia vendere wes non appena se ne presenti la possibilita.Appena è andato via eto che correva anche per lui e gli faceva da servitore e infatti aveva detto che non avrebe piu fatto quello che aveva fatto per il triplete lui ha cominciato ad essere quello della spagna.Poi sara un'altro che si aggiunge a quelli che non hanno vouto spalmarsi un po lo stipendio e abbiamo visto tutti la fine che hanno fatto.Parlo di julio cesar maicon lucio. Tanti saluti e ringraziamenti per il fatto che mi ascoltate".

Umberto