Anche Tuttosport riporta le parole con le quali - pare - Mazzarri abbia chiarito le sue intenzioni dinanzi alla squadra. "Io non mi dimetto, non abbandono una squadra in difficoltà: non sono mai sceso da una barca e non lo farò nemmeno stavolta". Secondo il quotidiano torinese, però, la situazione è comunque complessa. "Mazzarri non è abituato ad analizzare un ko a caldo: di solito lo fa alla ripresa degli allenamenti. Domenica c'è stata un'eccezione motivata da due fattori: la partenza di molti giocatori per le rispettive Nazionali (undici in totale, ovvero Dodò, Juan Jesus, Handanovic, Kovacic, Kuzmanovic, Medel, Nagatomo, Obi, Osvaldo e Ranocchia e Mbaye, alla prima volta col Senegal) e la gravità della sconfitta arrivata dopo una settimana dove Mazzarri le ha tentate un po' tutte per dare una scossa alla truppa, compreso il tentativo di mettere in scena un elettroshock mediatico in pieno Mourinho style. Nulla è servito, così l'allenatore - che nel secondo tempo, per la prima volta da quando è all'Inter è sembrato in balia degli eventi - ha deciso di parlare per una decina di minuti a Ranocchia e compagni prima di ordinare il rompete le righe. Mazzarri ha invitato chi si apprestava a viaggiare per il mondo e chi, al contrario avrebbe avuto un paio di giorni liberi (domani pomeriggio la ripresa) a farsi un esame di coscienza per capire quale possa essere il motivo per cui una squadra che era, magari non bella, ma equilibrata, abbia perso anche quella compattezza che aveva caratterizzato le prime partite di stagione. Il tecnico si è rifugiato a Empoli dalla famiglia e domani, con quello che resta dell'Inter, tornerà su quanto visto al Franchi. Da uomo di mondo qual è Mazzarri è perfettamente consapevole che la partita col Napoli può diventare lo spartiacque della sua avventura all'Inter, soprattutto in caso di risultato negativo e di pesante contestazione di una tifoseria che non l'ha mai preso in simpatia".



 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 07 ottobre 2014 alle 10:50 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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