Dopo il derby l'Inter è chiamata questo pomeriggio ad un'altra sfida, non decisiva, ma fondamentale per l'allungo in classifica in ottica scudetto. La squadra di Inzaghi infatti dovrà affrontare il Napoli dell'ex Luciano Spalletti, e lo farà in casa loro, sotto il calore di un Maradona tornato parzialmente pieno. Un match che ad oggi potrebbe segnare uno spartiacque alla classifica: riconsegnare la vetta ai partenopei o allungare il gap dei nerazzurri, rallentati già con i cugini. La gara di andata fu proprio il primo spartiacque "sul proseguo della stagione delle due compagini": l’Inter dopo lo 0-1 incassato per mano di Zielinski, ribaltò facendo 3-2, risultato che diede inizio alla cavalcata vincente. "Di contro il Napoli cominciò invece il suo periodo in chiaro-scuro, macchiato poi dai tanti infortuni, primo fra tutti quello di Victor Osimhen" che proprio a Milano con l'Inter si infortunò restando fuori due mesi. "La partita di San Siro non è stata di quelle da ricordare per i due centravanti": per Osimhen ma anche per Dzeko, "che invece, oggi, guideranno le due squadre" si legge su Tuttosport.

"Osimhen, chiaramente, ha voglia di rivalsa e di dimenticare quella brutta notte di fine novembre" che gli è costata parte di campionato e di Coppa d'Africa e avrà la possibilità di riscatto immediatamente affrontando per la 'terza' volta da quando è in Italia la compagine nerazzurra, ma i numeri finora sono a favore dei milanesi. Da un lato il nigeriano, dall'altra Edin Dzeko, favorito a Sanchez nel ballottaggio per il posto a fianco di Lautaro. Ballottaggio tra uomini-gol dunque per inzaghi che dopo i 97 minuti contro la Roma preferisce preservare il Niño per il Liverpool. Lautaro invece, non nel suo momento migliore, ritrova la sua avversaria preferita: 4 gol, l’ultimo messo in rete proprio all’andata. Dato che però il Toro condivide con il compagno di reparto Dzeko che ai partenopei finora ha segnato altrettante reti e tutte al Maradona.

"Due le doppiette del bosniaco nella casa degli azzurri, entrambe, ovviamente, con la maglia della Roma: la prima nel 3-1 per i giallorossi del 15 ottobre 2016, la seconda nel 4-2 sempre per la Roma del 3 marzo 2018. Nella prima occasione in panchina a guidare Dzeko c’era proprio Spalletti", oggi allenatore del Napoli. Da parte dei nerazzurri invece, "a gestire i movimenti dell’attaccante ci sarà Massimiliano Farris, il vice di Simone Inzaghi, fermato per un turno dal giudice sportivo dopo le proteste verso l’arbitro al termine del derby di sabato scorso". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 12 febbraio 2022 alle 11:18
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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