"Aver trovato l’accordo con Paolo e Massara è importante, perché si tratta di due dirigenti competenti che hanno contribuito in modo significativo allo scudetto. Adesso bisognerà aggiustare qualcosa nella squadra, ma sono sicuro che, data la loro bravura, hanno già individuato gli elementi giusti". Queste le considerazioni di Arrigo Sacchi intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

Quale l’avversario più temibile: l’Inter di Lukaku, la Juve di Vlahovic, il Napoli? O ne vede altri?
"L’avversario più pericoloso per il Milan è... il Milan. Dopo una vittoria tanto bella e clamorosa, la sindrome del successo è sempre dietro l’angolo. Guardate che cosa è successo all’Italia dopo il meraviglioso trionfo all’Europeo. Ci può essere qualcuno che si monta la testa, qualcuno che vola troppo in alto. Il Milan è una squadra ma la gioventù porta spesso a facili entusiasmi e facili depressioni. Dovranno essere bravi i dirigenti e l’allenatore a mantenere quello spirito di gruppo che è stato il primo propellente".

Il popolo milanista sogna: c’è chi parla già di Champions League. Esagerato?
"Non scherziamo e, soprattutto, non chiediamo a questi ragazzi ciò che non possono ancora fare. Il Milan ha avviato un percorso molto virtuoso, badando a non spendere più di ciò che c’è in cassa, e cercando un gioco moderno e attraente. Ora deve consolidare questa posizione. Per la Champions ci sono club come il City, il Liverpool, il Chelsea, il Real, lo stesso Psg che sono decisamente più avanti".

Si sente parlare di Dybala in rossonero.
"Lo consigliai, anni fa, a Berlusconi. Gli suggerii di prendere Sarri e Dybala come campione emergente: non se ne fece nulla. Credo che Dybala si troverebbe più a suo agio nel Milan che nell’Inter: i rossoneri sono già abituati a giocare con la mezzapunta. Però l’argentino dovrà mettersi a disposizione, partecipare alla fase di recupero del pallone e puntare tutto sulla velocità. Il calcio moderno è un calcio di movimento. Staremo a vedere. In ogni caso per questo inizio di stagione io dico: in bocca al lupo, caro giovane Milan!".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 03 luglio 2022 alle 10:35 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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