GdS - Lavagna tattica: cinque registi per tre mosse. Inzaghi con il piano anti-Juve

Per sorprendere la miglior difesa del campionato servirà imprevedibilità e velocità: lo sa bene Simone Inzaghi che ha preparato il piano tattico per sconfiggere Allegri. "Inzaghi dovrà essere bravo a sfruttare le sue cinque fonti di gioco, i costruttori delle azioni. De Vrij e Acerbi nella linea difensiva, Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo, Dzeko in attacco. Cinque registi per tre mosse, tre modi pensati di dare scacco matto alla Juventus - spiega la Gazzetta dello Sport -. Il primo chiama in causa gli esterni. Dumfries e Dimarco giocano un ruolo decisivo. Perché l’idea è tenerli “alti”, più alti del solito, per costringere Cuadrado e Kostic alla fase difensiva, per schiacciare la possibilità di ripartenze. Potrebbe essere molto più semplice aggirare la Juve dall’esterno, piuttosto che per vie centrali. E certo che dovranno essere bravi i “cinque registi” a trovare gli esterni, a sorprendere la Juve nei momenti giusti: occhio ai cambi di gioco, dunque. Sono protagonisti annunciati, Inzaghi li ha pure tenuti a riposo contro il Bayern, segnale di quanto conti la loro presenza stasera allo Stadium". Un costante giro-palla al quale potrebbero partecipare molto attivamente anche Mkhitaryan, abbassandosi vicino a Calhanoglu, e Dzeko, da sempre abile a venire indietro per pulire palloni e smistarli per i compagni.