Cristiano Ronaldo, Higuain e Icardi sono i tre nomi che risaltano maggiormente tra quelli ancora a secco in campionato. E la Gazzetta dello Sport oggi scrive: "Non è in discussione che segneranno e non si fermeranno più. Ma loro stessi, Allegri, Gattuso e Spalletti stanno cercando la formula più adatta per moltiplicare lo score. Quello più leggibile tatticamente è Icardi. Con l’età può aumentare l’adattabilità alla manovra, partecipazione, ma non sarà mai un centravanti di movimento: è l’ideale 9 d’area, tra Gerd Muller e Paolo Rossi. Negli undici metri è spietato e spesso non marcabile: di testa, di piede, in anticipo. Il terminale unico che ha bisogno di cross, assist, tagli, palloni in area su cui avventarsi. Non ha senso ritornare a Modric, ma all’Inter manca il 10 da ultimo tocco. Decisivo sarà Perisic che dall’ala, o accentrandosi, è il rifornimento più creativo. Politano o Keita, sull’altro fronte, hanno meno sensibilità di Candreva nell’assist, ma con i dribbling possono aprire l’area come, con più potenza, fa Nainggolan in mezzo. Neanche il belga è tipo da ultimo passaggio. Spalletti lo sa: per avere il massimo da Icardi devono arrivare palloni su palloni, bassi e alti. Lui capirà che non è arretrando di 20 metri che si partecipa: c’è da smarcarsi, suggerire verticalizzazioni, tener palla".

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 13 settembre 2018 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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