Filippo Inzaghi ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato anche di quanto sta facendo il fratello Simone con l'Inter. "Sono felicissimo per mio fratello che sta ottenendo le soddisfazioni che merita: due finali europee nel giro di tre edizioni sono un risultato incredibile. Il successo sul Psg sarebbe la consacrazione".

"Il suo punto di forza? La serietà, la dedizione al lavoro, l'empatia con i giocatori - dice ancora il tecnico del Pisa -. Poi diciamocelo, ha fatto sì che il 3-5-2, un sistema tradizionalmente considerato difensivo, si trasformasse in un modulo spettacolare. Vedere l'Inter giocare in questi anni è stato bello: in Italia siamo cattivi e spesso non aspettiamo altro che vedere il nostro avversario sbagliare per poterlo attaccare. Invece con quel modulo si è rivelato un punto di riferimento per i colleghi".

"Ansia in casa Inzaghi? Eh sì, anche se in questi anni io e Simone li abbiamo abituati alle emozioni - dice ancora Filippo -. Si stanno preparando: a Monaco però andrò solo io. Mio papà Giancarlo e mia mamma Marina resteranno a Piacenza a seguire la gara dalle loro postazioni portafortuna. Punti deboli del PSG? Pochi. Anche il Barcellona però era oggettivamente ingiocabile: contro Yamal e Raphinha in teoria parti sotto di due gol, eppure... Per giunta i francesi hanno Donnarumma: gli ho visto fare 6-7 parate senza senso. È un muro, ma i nerazzurri possono giocarsela. Corsa scudetto riaperta? È il bello di questo campionato, ancora incerto su ogni obiettivo. Bisogna ammettere che il Napoli è in vantaggio di un punto e ha il destino nelle proprie mani".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 09:10
Autore: FcInterNews Redazione
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