AUDERO 6 - Primo tempo in cui deve sorbirsi due gol del Verona, su cui francamente più fare poco: Noslin gli tira da pochi passi, Suslov la mette in buca d'angolo. Al suo posto e sicuro nelle altre situazioni che lo vedono impegnato in quella che potrebbe essere la sua ultima partita in nerazzurro. DAL 68' DI GENNARO 6,5 - Bel riflesso su Serdar al primo vero intervento in Serie A a 31 anni compiuti. Niente male come biglietto da visita. Benissimo anche sul sinistro mirato di Tavsan.

BISSECK 6,5 - Molto coinvolto sin dall'inizio, il Verona spinge soprattutto nella sua zona di competenza e le sue treccine si muovono un po' ovunque. Buone iniziative palla al piede e attenzione nelle marcature, anche sa il gol dell'1-1 di Noslin nasce da una sua palla persa a centrocampo. La voglia di mettersi in mostra non gli manca di certo e alla lunga diventa insuperabile.

ACERBI 6 - La soglia dell'attenzione della squadra non è più quella di un mese fa, quando le avversarie dovevano vendere un organo per fare male alla difesa nerazzurra. Lui stesso si ritrova spesso a ballare quando il Verona attacca in gran numero con folate offensive potenzialmente letali. Si affida all'esperienza per non farsi ingabbiare, anche se le distanze che mantiene con l'irriverente Noslin non convincono.

CARLOS AUGUSTO 6 - Normale amministrazione con qualche imprecisione irrilevante. Non molto avventuroso palla al piede, lo si vede di rado spingere nella metà campo scaligera per mantenere la posizione e lasciare campo a Barella e Dimarco. Attento nelle chiusure e nel far uscire il pallone con qualità, se la cava con disinvoltura.

DUMFRIES 5,5 - Quando prova a giocarsela sulla tecnica non ottiene grandi risultati, meglio quando usa la forza nelle gambe e difende il pallone col fisico sulla pressione scaligera che in quella zona è aggressiva. Un po' avulso dal gioco, a parte qualche scambio nella propria metà campo si vede ben poco in quella offensiva dove Vinagre andrebbe puntato con costanza. Ultima partita con questa maglia addosso? Dipende da lui. DAL 56' CUADRADO 5,5 - Vorrebbe mettersi in mostra ma lo spunto non è più quello dei bei tempi. Un po' egoista quando ben lanciato da Calhanoglu cerca la porta invece di crossarla in area.

FRATTESI 6,5 - Inizia con il piglio giusto, zingarando tra le maglie veronesi e accelerando palla al piede quando necessario. Perilli gli nega a più riprese e fino alla fine il gol ingaggiando un'autentica sfida personale. Non pago, in uno degli ormai proverbiali inserimenti, di petto, serve Arnautovic per il 2-2. Sfortunatissimo con la traversa all'ultimo assalto. Jolly offensivo aggiunto, soprattutto perché partendo dalle retrovie i suoi movimenti sono di difficile lettura.

CALHANOGLU 6 - Non ha di certo il sangue agli occhi perché l'impegno non richiede il massimo della cazzimma, perciò si limita alla normale amministrazione facendo girare il pallone e provando ogni tanto lanci lunghi per alterare un po' gli equilibri difensivi del Verona. Troppo sotto tono per fare la differenza con il suo talento, poi da mezzala, all'improvviso, inizia a produrre il suo calcio come se prima si fosse solo riposato.

BARELLA 6 - Sulla sua prestazione pesa la palla persa che porta alla rete del 2-1 di Suslov, ancora una volta mostra meno effervescenza giocando da mezzala sinistra rispetto alla sua abituale posizione in campo. Qualche spunto apprezzabile palla al piede (bello il lancio in occasione del 2-2), anche se lo spirito non è quello delle serate di gala. Non allenta comunque mai la tensione perché l'idea di perdere lo infastidisce non poco. DAL 68' ASLLANI 6 - Gli tocca correre molto per mantenere un equilibrio che la sua squadra, alla ricerca del gol vittoria, ogni tanto perde. Gioca molto semplice e fa bene.

DIMARCO 6 - Accompagnato dai fischi dei tifosi locali ogni volta che tocca palla, alla lunga se ne fa una ragione e va avanti senza curarsene. Non una gran prestazione, ha pochi spazi per attaccare sulla fascia e spesso gli tocca accentrarsi per sfuggire ai controlli di Tchachoua, piuttosto in palla. Né lode né infamia nel suo bilancio personale. DAL 56' BUCHANAN 6 - Se Perilli non si vestisse da Superman servirebbe un assist al primo pallone toccato. Ci sarebbero le occasioni per attaccare, soprattutto vista la freschezza rispetto a Tchachoua, ma le sfrutta solo in parte.

THURAM 6,5 - Tanto movimento, svaria su tutto il fronte offensivo e si fa apprezzare per scambi e sponde e un insolito feeling con Arnautovic con il quale si cera spesso. Alterna iniziative interessanti soprattutto quando accelera palla al piede, a errori di natura tecnica che sporcano situazioni interessanti. Bravo nel pressing alto sui portatori di palla gialloblu, insidioso fino alle ultime battute del campionato.

ARNAUTOVIC 7 - L'austriaco è in una di quelle serate in cui si sente in fiducia e lo dimostra, una rarità in questa stagione. Doppietta e diverse iniziative incoraggianti, anche con un tasso di qualità interessante. Gioca per la squadra e raccoglie per sé stesso, nel contesto di una prova che semina non pochi rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato. DAL 56' SANCHEZ 6 - Mette subito un po' di pepe alla partita avviando e concludendo addosso a Perilli la sua prima iniziativa personale. Solite decine di idee che gli frullano in testa ma non tutti i compagni gli vanno dietro. Il VAR gli nega una rete di pregevole fattura all'ultimo assalto, sarebbe stata una bella cartolina d'addio.

ALL. INZAGHI 6 - Il clima è quello che è, non è facile convincere i suoi a giocare con il sangue agli occhi. Allora spazio a qualche seconda linea, per provare ad accontentare tutti. La doppietta di Arnautovic aumenta i rimpianti per la stagione dell'austriaco, alcuni confermano di essere affidabili mentre altri avrebbero bisogno di staccare un po'. Eppure, al netto di un atteggiamento inevitabilmente leggero, l'Inter prova a vincere fino all'ultimo momento perché la mentalità non si cancella. Titoli di coda su un campionato indimenticabile.


VERONA: Perilli 7,5, Tchachoua 6,5, Coppola 6, Cabal 6 (dal 67' Magnani 6), Vinagre 6, Belahyane 6,5 (dal 74' Dani Silva 6), Serdar 6; Mitrovic 6 (dal 74' Tavsan 6,5), Suslov 6,5 (dall'82' Cissé sv), Lazovic 6,5 (dal 67' Charlys 6), Noslin 7. All. Baroni 6,5


ARBITRO: ZUFFERLI 6 - Una delle nuove leve che ha l'occasione di confrontarsi con un match di Serie A. Il clima vacanziero semplifica la prestazione, anche se qualche decisione non convince del tutto (manca un giallo a Mitrovic). Avrà occasioni per crescere professionalmente.
ASSISTENTI: Bottegoni 6 - Lombardo 6
VAR: Valeri 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 26 maggio 2024 alle 22:40
Autore: Fabio Costantino
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