I pm Giovanna Cavalieri e Paolo Filippini, con la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliana, hanno sentito ieri la soprintendente Emanuela Carpani per tre ore, nell'ambito del fascicolo conoscitivo aperto a marzo sulla vendita di San Siro. Quel fascicolo è diventato oggi un'ipotesi di reato tecnica, necessaria per acquisire documenti.

Le verifiche servono per capire se serve un vincolo per riconoscere l'interesse culturale del Meazza oppure no. Sul primo anello il vincolo non c'è mai stato. Per il secondo le restrizioni partirebbero dal 10 novembre prossimo, ma i critici ribattono che la data andrebbe retrodatata. Le indagini hanno portato all'acquisizione di una serie di carte in Comune e all'audizione di ieri della Carpani, che ha ribadito come al momento non ci siano vincoli. 

Continuano anche le verifiche per capire se il prezzo dell'Agenzia delle entrate di 197 milioni di euro sia o meno corretto, così come vanno avanti le trattative tra Palazzo Marino e i due club. Altra riunione ieri di quattro ore, ancora con un nulla di fatto: le proprietà, secondo il Comune, faticano a stare nei paletti contrattuali richiesti. Se la trattativa andrà in porto bisognerà valutare anche un eventuale passaggio in Consiglio Comunale su cui il sindaco Beppe Sala sta facendo le sue valutazioni, sia per i tempi stretti che per i malumori nella maggioranza. 

Sezione: Focus / Data: Ven 11 luglio 2025 alle 10:34
Autore: FcInterNews Redazione
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