Lazio-Inter: Cordoba regge l'urto, disastro Muntari

CASTELLAZZI 6 – Sui primi due gol, non ha assolutamente colpe: anzi, è bravo ad evitarne almeno uno per tempo, prima con un bel guizzo poi chiudendo lo specchio della porta a Floccari. Fino a quando Hernanes non gli fa quell’incredibile fotografia ad alta risoluzione che chiude i conti.

NATALINO 5,5- – Che giochi a sinistra piuttosto che a destra, alla fine gli tocca sempre il compito più difficile: quello di contrastare Zarate. Che per un tempo, se togliamo un’occasione, riesce a contenere, ma che poi gli scappa via a inizio ripresa trovando la rete del 2-0. DALL’82’ SANTON SV

LUCIO 6 – Pasticcia qualche volta col pallone, però argina il più possibile. Provando a suonare la carica anche in avanti col suo consueto animus pugnandi purtroppo insufficiente.

CORDOBA 7 – A lui non vanno addossate particolari colpe, anzi compie alla perfezione il suo mestiere contenendo ottimamente Floccari. Ed evitando che Rocchi nel finale infilasse un mortificante poker. Prima, ha tra i piedi la palla del 2-2 che però finisce sul corpo di Muslera.

ZANETTI 6,5 – Disputa un primo tempo egregio, suggellato da due capolavori su Mauri, prima quando respinge la sua conclusione da pochi passi, poi quando con una gran diagonale gli nega un tiro a botta sicura. Secondo tempo meno incisivo.

STANKOVIC 5 – Non è lo stesso della gara col Parma e si vede: poca incisività e costruzione, fino al momento in cui si deve arrendere ad un problema muscolare. Uscita a scopo precauzionale, pare. DAL 36’ THIAGO MOTTA 6 – Almeno dimostra grande volontà, cercando di prendere le chiavi del centrocampo. Bel tiro da fuori ad impegnare Muslera. Poi, corre un matto dalla difesa all’attacco. Purtroppo è lui a causare la punizione del 3-1 col fallo su Matuzalem.

CAMBIASSO 6+ – Certo, sul gol la sfortuna ci ha messo tanto del suo, facendo rimbalzare la palla deviata da lui in rovesciata sullo stomaco di Biava che stava saltando per reclamare la rete sul colpo di testa di Hernanes. Fa tutto il possibile, aiuta i compagni nei raddoppi difensivi e prova anche a spingersi in avanti.

MUNTARI 4 – Debutta assestando una scarpata involontaria in bocca a Lichtsteiner. Solita ruvidezza (con giallo inutile per colpo duro su Hernanes) ma poche idee. A un certo punto fa anche arrabbiare Zanetti per non averlo aiutato in una situazione difficile. Prima di lasciare il campo, compie il definitivo patatrac, dormendo su un pallone servitogli da Sneijder consentendo alla Lazio il recupero dal quale nascerà la rete di Zarate. DAL 54’ ALIBEC 6 – Dimostra personalità e voglia di lottare, riesce anche a creare qualche piccolo imbarazzo alla solida retroguardia laziale.

BIABIANY 5+ – Un passo indietro deciso rispetto alle ultime prove. Come spesso è successo, parte in maniera incoraggiante poi si perde. Anche perché viene servito poco e male. Con la barca in alto mare, cerca di spingere di più, dando vita a un duello muscolare con Radu.

SNEIJDER 5 – A volte si ritrova a fare la punta centrale, palesando più che altro i limiti in tema di centimetri dell’attacco nerazzurro al cospetto dei due marcantoni laziali Biava e Dias. Impegna Muslera con una super punizione, cerca soluzioni ma non è ben assistito. Parecchi battibecchi con Matuzalem, parecchie conclusioni senza senso. E quando trova la gemma, anche la fortuna gli gira le spalle: traversa al 93’.

PANDEV 6 – La buona notizia è che ritrova la via del gol, concretizzando con freddezza la palla resa golosa dal doppio rimpallo Dias-Biava. Ancora schierato fuori ruolo, beccato dai sui ex tifosi, la sua è per larghi tratti una gara all’insegna del ‘vorrei ma non posso’.

BENITEZ 5 – Si è dovuta aspettare la rete di Pandev per vedere una scossa decisa: per il resto, l’Inter propone una manovra troppo lenta, che consente alla Lazio di organizzarsi sempre nella maniera migliore. Dopo il gol, l’Inter ritrova una furia agonistica confortante ma purtroppo effimera, spenta dal gol di Hernanes.

LAZIO: Muslera 6,5; Lichtsteiner 6,5 Biava 7-, Dias 7-, Radu 6,5; Brocchi 7, Matuzalem 7, Mauri 6; Hernanes 8; Floccari 6, Zarate 7,5. Subentrati: Ledesma 6,5 - Bresciano s.v. - Rocchi s.v. Allenatore: Reja 7

ARBITRO: ORSATO 6,5 – In occasione del giallo a Muntari, fa un po’ arrabbiare la Lazio per non aver concesso il vantaggio. Unico episodio dubbio di una partita comunque ben gestita.
ASSISTENTI: DI LIBERATORE – ROSI 6,5