Wenger non ci sta e attacca l'Uefa: "Dittatori!"

Arsene Wenger non ha ancora digerito l'eliminazione dalla Champions League subita contro il Barcellona. Una partita, quella del Camp Nou, segnata senza dubbio dall'espulsione assurda comminata da Busacca a Van Persie, tre minuti dopo il pareggio inglese. 

“Siamo fuori dalla Champions League, abbiamo perso uno dei nostri obiettivi e siamo stati puniti da tanti torti subiti", si è sfogato Wenger. "Non abbiamo fatto niente di male, la colpa è dell’UEFA che designa gli arbitri per gare così importanti. A certi livelli non si possono prendere decisioni simili, questo è un segno di arroganza. Posso ammettere degli errori sporadici, ma in questo caso possiamo parlare di dittatura”.

E in effetti, quello per la squadra di Guardiola è sembrato un grosso favore, e non è stato l'unico in questi anni. Come dimenticare la gara di Stamford Bridge arbitrata da Øvrebø nella semifinale col Chelsea di due anni fa? Oppure l'espulsione di Thiago Motta per mano di De Bleeckere dopo la sceneggiata di Sergio 'Actors Studio' Busquets?