Intervenuto nel corso di Radio Anch'io - Lo Sport, il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha ribadito le linee guida per la sostenibilità finanziaria delle società calcistiche che verranno adottate dalla prossima stagione: "Una nuova vicenda Parma non potrebbe capitare, la Covisoc ha valutato gli impegni a breve e ci troviamo di fronte alle dichiarazioni di impegno morale da parte di amministratori e dirigenti che riteniamo serie. Quest'anno abbiamo dettato le norme a valere nel futuro, altrimenti avremmo dovuto fare una cura da cavallo che avrebbe ucciso il cavallo stesso. Il prossimo anno sarà quello della resa dei conti, bisognerà presentare bilanci che hanno sostenibilità e conti economici che siano attivi. In 4 anni avremo una spending review corretta e un pareggio di bilancio. Così come stanno le cose, il calcio italiano non può resistere, dal punto di vista amministrativo, gestionale e finanziario. C'è un disavanzo di 1,8-1,9 miliardi di euro, bisogna coprire il banco, non subito ma con un piano quadriennale di ammortamento". 

Tavecchio commenta anche la presenza in Serie A di due deb assolute come Carpi e Frosinone: "Il calcio italiano ha bisogno delle grandi squadre come Juve, Roma, Milan e Inter, ma è bello che ci siano anche queste situazioni. Anche le squadre minori devono avere delle chance, sarà un campionato livellato". Si parla anche di riforma dei campionati: "Per farla serve la maggioranza di 3/4 del Consiglio Federale. Abbiamo aperto il fronte delle trattative e sarà fondamentale trovare un accordo sul cosidetto paracadute in caso di retrocessione. In ogni caso la riforma ha bisogno di almeno un biennio per essere realizzata”.

Sezione: News / Data: Mar 25 agosto 2015 alle 02:30 / Fonte: Rai Radio Uno
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print