Intervenuto ai microfoni di Sportal, l'ex allenatore dell'Inter Gigi Simoni analizza così il periodo dei nerazzurri, reduci dalla pesante sconfitta di ieri sera contro la Fiorentina: "E' un momento delicato. Bisogna tener conto di tanti fattori, in particolare della perdita di Milito che ha fatto perdere sicurezza alla squadra. Dal punto di vista psicologico, l'infortunio a Milito ha fatto tanto male. Mi pare che, in questo momento, l'Inter abbia problemi a trovare una continuità di risultati. Alterna buone prove a partite negative".

Ma questa squadra è ancora in corsa per il terzo posto?
"In giro, non vedo molte squadre meglio dell'Inter per quel terzo posto che vale la Champions. Certo, l'Inter è discontinua ma, a livello di valori, se la può giocare con tutte le rivali. Sicuramente è ancora in corsa".

Eppure, a livello di gioco, ci sono tanti dubbi...
"Vero, ma l'Inter non ha mai espresso un grande gioco. La sua forza è avere dei giocatori che, con una giocata, possono risolvere la partita e questo è un bel vantaggio".

Ora sono arrivati anche nuovi giocatori...
"Mi sembrano acquisti incerti. Non sono stati presi giocatori già pronti e affermati ma giocatori che possono diventare dei grandi giocatori, come Kovacic che mi pare, in prospettiva, il più interessante degli ultimi arrivati".

Quante colpe ha Stramaccioni in questo momento negativo dell'Inter?
"Quando metti uno come Stramaccioni sulla panchina dell'Inter, devi mettere in conto che servirà tanta pazienza. Io non valuto mai un allenatore dopo pochi mesi, aspetto degli anni. Lui ha personalità ma è anche un'incognita, proprio perchè non ha, alle spalle, tanta esperienza. Bisogna avere pazienza".

Intanto Moratti festeggia i 18 anni di presidenze. Con lei ha vinto il primo titolo, la Coppa Uefa...
"Ho una grandissima stima di Moratti. Nell'anno e mezzo in cui ho allenato l'Inter, sono sempre stato padrone delle mie scelte, non ho mai avuto problemi con il presidente. Davvero una persona eccezionale, uno che ha e sta facendo la storia dell'Inter".

Sezione: News / Data: Lun 18 febbraio 2013 alle 14:00
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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