Intervenuto in zona mista al termine di Inter-Slavia Praga, Stefano Sensi analizza l'1-1 di San Siro.

Per come si era messa la partita, è un punto guadagnato?
"Sapevamo che era una partita difficile. Penso sia stato un pareggio giusto, nel primo tempo hanno fatto meglio loro, poi nella ripresa siamo usciti noi. Dobbiamo lavorare, domani guardaremo gli errori e cercheremo di lavorarci".

Perchè queste difficoltà? Che errori avete commesso? Li avete sottovalutati?
"Non abbiamo assolutamente sottovalutato l'avversario, loro sono venuti a pressarci alti, hanno messo più intensità di noi nel primo tempo, e questo è stata la difficoltà principale. Siamo stati bravi nel tirare fuori il carattere e a pareggiare alla fine".

E' la fluidità che è mancata in attacco?
"Sì, forse sì. Ma alla fine abbiamo creato tantre occasioni, forse non nitide, ma abbiamo creato tanto. Ora dobbiamo recuperare le energie, perché ci aspetta un'altra partita molto importante. Sarà un mese difficile, dovremo recuperare sopratttutto mentalmente".

Una volta passati in vantaggio, sono rimasti a pressare alto, al contrario di quanto accade in Serie A. Vi hanno sorpreso?
"Sì, hanno continuato a pressare, ma poi nella ripresa si sono abbassati molto. Noi siamo stati bravi ad aver pazienza, soprattutto, perché nella partita, col tempo che passa, rimanere in svantaggio e poi riprenderla non è facile".

Ti aspettavi un inizio di stagione così importante a livello personale?
"No, e ne sono molto contento. Ma penso che ci sia molto da lavorare. Merito di tutta la squadra, che sta facendo molto bene. Dobbiamo continuare a lavorare, perché ci saranno impegni molto importanti".

Regista o mezz'ala?
"Il calcio di adesso è così dinamico che in una partita si coprono più ruoli".

Sezione: News / Data: Mar 17 settembre 2019 alle 21:46 / Fonte: dall'inviata Egle Patanè
Autore: Federico Rana / Twitter: @FedericoRana1
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