Ai microfoni di TMW Radio, Mario Sconcerti ha parlato della nazionale azzurra e della sfida contro la Svezia: "Credo che le speranze siano rimaste pressoché intatte. Va da sé che abbiamo definitivamente capito che è l'Italia che sta mancando e non è quella che speravamo, però io credo che riuscire a battere la Svezia qua con un risultato accettabile non sia proibitivo".

Ventura deve cambiare qualcosa?
"Cambierà certamente molto. Cambierà lo schema perché avremo quattro attaccanti e due centrocampisti appena, cambierà anche gli uomini perché cambiando lo schema cambia anche gli uomini, giocherà certamente Insigne, non so Zaza come sta. Certamente Belotti e Immobile avranno altri palloni, Immobile potrà giocare come sa cioè portando avanti la palla. Non ci sarà Verratti e in questo centrocampo può essere complessivamente un vantaggio perché Verratti è uno che tiene troppo il pallone per il calcio di oggi. Quindi, qualche segnale di speranza c'è ma ieri abbiamo giocato una partita pessima".

C'è un problema psicologico prima che tecnico in questa Italia?
"Io credo che tra i perché di questo tipo di difficoltà ci sia anche complessivamente l'impreparazione di Ventura a questo tipo di partite. C'è stata una carenza di preparazione alla partita dal punto di vista psicologico. Ho visto una squadra troppo inerme, troppo rassegnata all'avversario: essere picchiati e perdere non è una giustificazione, è una doppia colpa. Mi sembra il non avere l'abitudine a partite decisive, a gare da tutto o niente sia così da parte mia un po' troppo tranciante ma temo che sia vicino alla verità".

Sezione: News / Data: Dom 12 novembre 2017 alle 12:36 / Fonte: TMW Radio
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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