"Certamente l'Inter è cresciuta, ma non ancora per essere così competitiva". È il pensiero di Mario Sconcerti, intervenuto sulle frequenze di TMW Radio per commentare l'annata nerazzurra e la vittoria dello Scudetto della Juventus: "Questa Juve che ha appena vinto il campionato era molto confusa e confusionaria, perché se subisci quaranta gol sei una squadra sbagliata, eppure tutti gli altri ne hanno subiti di più. Il vero avversario della Juve, quest'anno, è stata la Juve stessa: non so se potrà diventarlo l'Inter, ma mi sembra abbia poche idee. E un limite, quello di volere solo i giocatori che ha avuto, non fidandosi dei nuovi. L'infortunio di Sensi e il mancato inserimento di Eriksen gli hanno fatto perdere un anno. Partivamo con Brozovic grande regista, e diventato quasi un trequartista... Adesso è ingiudicabile".

Ora l'Europa League, anche se in campo europeo Conte non ha gran curriculum... Proprio per questo vale di più?
"Non conosco bene il Getafe, gli avversari e la qualità dell'Europa League. Mi è diventata un po' marginale, e il fatto che nessuna italiana l'abbia mai vinta ha un suo profondo significato, per molto tempo l'abbiamo snobbata, quasi volendo farsi eliminare alla fase a gironi, un po' come la Lazio quest'anno. Chi conosco è il Siviglia, che l'ha vinta cinque volte: quello è il valore stagionale dell'Europa. Dopo di che c'è lo United, e sappiamo cos'è".

Sezione: News / Data: Mer 29 luglio 2020 alle 05:30 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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