Intervistato da laziopress.it, Massimo Paganin ha parlato di Inter e della prossima sfida con la Lazio.

Questa domenica Inter-Lazio, che partita ti aspetti?
"E’ una partita difficile e bella, se la guardo dalla sponda dell’Inter; lo stesso per la sponda Lazio, logicamente. E’ una di quelle partite che si disputano nell’arco della stagione e che negli ultimi anni sono ‘partite di cartello’, come si suol dire: la Lazio è cresciuta molto in questi cinque anni con Inzaghi, è stata costruita un’ossatura di squadra importante con dei giocatori che sono stati trattenuti, senza lasciarli andare. La squadra è cresciuta molto, arrivando quest’anno in Champions League e passando il turno di qualificazione. Direi che il percorso è stato importante. Sono due squadre che giocheranno in maniera speculare, ossia con lo stesso sistema di gioco; sarà bello vedere i duelli individuali, a partire dalle fasce dove c’è Hakimi e poi dipende da chi giocherà dall’altra parte. Ovviamente Lazzari e Marusic che stanno facendo bene, lo stesso dicasi a centrocampo con Milinkovic che è diventato uno dei punti di riferimento nel suo ruolo, così come Luis Alberto. Leiva è da tanto tempo che gioca in quel ruolo ed è un punto fermo. Davanti Correa e Immobile stanno facendo delle cose importanti, anche se quest’anno l’unico reo potrebbe essere che la Lazio ha segnato meno degli anni scorsi: solo 6 goal finora sono un po’ pochi per il volume di gioco che costruisce. Però direi che indipendentemente da tutto è una squadra temibile e il risultato è aperto ad ogni possibile soluzione".

Rispetto agli anni passati, dove era quasi data per scontata la vittoria della Juventus, la lotta scudetto è ancora aperta. Nelle prossime giornate chi pensi che saranno le possibili candidate al primo posto?
"E’ una bella domanda e credo che debba passare il mese di febbraio perché l’Atalanta, la Lazio, la Juventus, il Milan e il Napoli avranno le coppe; mentre l’Inter riuscirà a preparare bene la settimana. Poi dipenderà da chi andrà avanti. E’ chiaro che la fatica inizierà a farsi sentire, non dobbiamo dimenticare che sono stati giocati praticamente un campionato e mezzo fino a questo momento: dal rinvio dello scorso anno ad oggi c’è stata pochissima sosta. Le squadre hanno dovuto giocare praticamente sempre ogni domenica e mercoledì, considerando anche che le prime 7 della classifica (compresa la Lazio) hanno giocatori che vanno in Nazionale. Quindi giocano ugualmente, senza fermarsi. Considerando che non c’è stata la sosta natalizia, effettivamente i giocatori stanno pagando molto. Febbraio sarà un mese importante perché, è vero che la Lazio non gioca questa settimana il turno di Coppa Italia, però ha giocato il turno scorso contro l’Atalanta e poi giocherà i turni in Champions League contro un avversaria complicata e difficile. Per la corsa scudetto nel mese di febbraio bisognerà valutare quanto inciderà la fatica e, soprattutto, gli esiti degli scontri diretti".

Sezione: News / Data: Mer 10 febbraio 2021 alle 23:44 / Fonte: laziopress.it
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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