Dopo la chiusura del mercato, il presidente Massimo Moratti ha commentato acquisti e cessioni nerazzurre. Ecco l'intervista:

Presidente, Mariga un colpo a sorpresa?

"Sì, però mi sembra un giocatore interessante. È un calciatore giovane di ottime prospettive e quindi mi sembra la cosa migliore che ci potesse capitare".

Amantino Mancini al Milan: un atto di pace dopo gli ultimi screzi pre e post derby?

"Non ci sono mai stati gli screzi tali da non dover fare una buona cosa. Devo ammettere poi che lo screzio non esiste e questa operazione dimostra come, appunto, le due società vanno d'accordo".

All'interno di uno scambìo l'Inter avrebbe preso Marek Jankulovsky?

"Sì, era uno scambio che, come aveva definito qualcun altro, era intelligente, ma se a uno dei fattori in causa non è andato bene, si rispetta questa decisione e il fatto che non si è potuto concludere".

Invece per quanto riguarda Christian Ledesma non si è ancora raggiunto l'accordo?


"Ancora... mi sembra che i tempi siano ormai scaduti. Quindi sì, l'accordo non si è raggiunto".

Non rimane un pò di rammarico per quest'affare sfumato?

"Vi dirò semplicemente: se si riesce anche a risparmiare, in questo mondo qui, non si rimane poi così tanto male. Mi spiace per il ragazzo, che mi sembra molto bravo e certamente sarebbe stato utile, però il mondo non finisce qui".

Sarebbe potuto arrivare in prestito il centrocampista Fabio Simplicio? Che cosa è successo?

"Si, è un peccato, ma nel frattempo abbiamo intavolato un discorso con Mariga. Certe cose, riguardanti trasferimenti e prestiti, non si sono riuscite a concludere e purtroppo non si sono fatte. Dico purtroppo nei riguardi di un calciatore che poteva essere molto utile alla squadra, ma comunque l'operazione fatta con il Parma mi soddisfa".

Avete deciso di concludere l'operazione Mariga all'ultimo minuto, una volta saltati i trasferimenti di Ledesma e Simplicio?


"No. Prima. Non era saltato ancora assolutamente nulla".

Sezione: News / Data: Lun 01 febbraio 2010 alle 20:16 / Fonte: Sky
Autore: Fabrizio Romano
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