I nuovi proprietari dell’Inter hanno espresso la volontà di rinnovare completamente la squadra di Simone Inzaghi nella prossima stagione. Nel mese di maggio, il fondo d’investimento californiano Oaktree Capital Management, con sede negli Stati Uniti, è diventato il nuovo proprietario dell’Inter, campione di Serie A, a seguito del mancato pagamento di oltre 400 milioni di dollari da parte della holding cinese Suning.

Con il passaggio delle quote dell’Inter da Steven Zhang al fondo Oaktree, ora sono ben sette i club di proprietà americana del nostro massimo campionato, vale a dire più di un terzo. Una Serie A sempre più a stelle e strisce, quindi, con il Milan finito in mani americane, quelle di RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale; l’Atalanta controllata al 55% da un gruppo di imprenditori guidati da Stephen Pagliuca, co-chairman di Bain Capital; la Fiorentina guidata da Rocco Commisso, che, secondo Forbes, possiede un patrimonio di oltre 7 miliardi di dollari; la Roma, passata nel 2020 dall’italo-americano James Pallotta a Dan Friedkin; e infine Genoa, Parma e ora anche Inter a battere bandiera americana.

Alcuni pilastri dell’era carica di vittorie, trofei e soddisfazioni di Simone Inzaghi hanno superato da tempo la delicata soglia dei 30 anni. Scopriamo chi sono i veterani e le bandiere che verosimilmente potrebbero lasciare lo stadio Meazza entro la prossima estate.

Difesa in evoluzione con arrivi e partenze

L’Inter è alla ricerca di un giovane difensore centrale. Nel mirino del club c’è notoriamente Nicolò Bertola, 21 anni e 1,92 cm di altezza, difensore emergente dello Spezia in Serie B.

La dirigenza dell’Inter dovrà prendere decisioni importanti a breve riguardo Francesco Acerbi, classe 1988, e l’olandese Stefan de Vrij, classe 1992. Federico Pastorello, agente di entrambi, ha confermato che sarebbero felici ed entusiasti di rimanere all’Inter, chiarendo che i difensori, ex Lazio, sono pronti a rinnovare i loro contratti con il club di Appiano Gentile.

Attualmente, De Vrij e Acerbi rappresentano i due pezzi da novanta per il centro della difesa a tre dell’Inter. Il duo continua a garantire prestazioni di alto livello, dimostrando a ogni match di possedere tutte le giuste caratteristiche per giocare in tale posizione. Sono difensori centrali di grande statura e fisicità, che eccellono nel marcare a uomo gli avversari. Entrambi vantano abilità aeree e l’esperienza necessaria per anticipare gli attaccanti nei momenti decisivi. Inoltre, sia De Vrij che Acerbi hanno un solido e profondo rapporto con l’allenatore Simone Inzaghi, avendo entrambi già militato con lui alla Lazio prima di unirsi ai nerazzurri.

Una grande certezza è Alessandro Bastoni, seguito con interesse da vari club europei di alto livello, ma fermamente intenzionato a restare nel capoluogo lombardo. L’argentino Tomás Palacios potrebbe andare in prestito a gennaio e proseguire in un percorso di crescita nella stagione a venire. Il francese Benjamin Pavard e il giovane difensore tedesco Yann Aurel Bisseck – sebbene si creda già finito nelle mire di molti club stranieri – hanno ancora un lungo contratto davanti.

C’è poi Matteo Darmian, classe 1989, tra i difensori più fidati di Simone Inzaghi. A marzo ha raggiunto e superato il traguardo delle 150 presenze con la maglia nerazzurra tra campionato, Coppa Italia, Champions League e Supercoppa italiana. Si auspica che ciò possa convincere i proprietari del club a credere ancora nel giocatore.

Centravanti vicini alla partenza

Il contratto di Joaquín Correa, classe 1994, scade a fine stagione. L’Inter ha consegnato i nomi in vista della Champions e l’attaccante argentino, tra gli ultimi delle gerarchie di Simone Inzaghi, non sarà presente nella lista. E Marko Arnautović, classe 1989, ha già praticamente le valigie in mano. Il destino del centravanti austriaco sembra ormai chiaro, ma potrebbe esserci sorprese in vista. Probabilmente, a fine stagione, Joaquín Correa e Marko Arnautović non verranno confermati, facendo così spazio ad altri giocatori. Le decisioni finali dipenderanno, comunque, dalle strategie di mercato della società nerazzurra e dalle prestazioni dei calciatori.

C’è poi il campione armeno Henrix Mxit’aryan che, sebbene abbia firmato una proroga di due anni, potrebbe comunque lasciare il club nel mese di giugno.

Investimenti previsti anche in attacco e tra i pali

Marcus Thuram e il fuoriclasse argentino Lautaro Martínez non si toccano. Si segnalano, a proposito, le quote maggiorate offerte da Bet365 con Lautaro Martínez primo marcatore a 5.50 anziché 5.00. Una menzione la merita anche Betsson, che offre un interessante bonus di benvenuto e la possibilità di scommettere sull’Inter vincente con quote maggiorate, non solo sul campionato, ma anche sulla Champions League e altre partite della stagione 2024-2025.

L’obiettivo della nuova proprietà dell’Inter, tuttavia, è rinnovare l’attacco. La dirigenza nerazzurra sta in particolare tenendo d’occhio l’attaccante del Lille Jonathan David e i fratelli Sebastiano e Pio Esposito, attualmente impegnati rispettivamente con Empoli e Spezia.

C’è poi Yann Sommer, che si è rivelato fenomenale da quando ha sostituito il camerunese André Onana la scorsa estate. Il portiere svizzero ha 35 primavere sulle spalle e potrebbe dover fare le valigie la prossima estate, dal momento che il suo contratto scade nel 2026.

Ristrutturazione dello stadio Meazza

L’opera di restyling generale non riguarda solo la squadra, ma anche lo stadio. Dopo anni e anni di discussioni, dibattiti e false speranze, sembra che una società sia realmente disposta a intervenire per rinnovare il leggendario stadio Giuseppe Meazza di Milano.

Meglio conosciuto come San Siro, dal nome del quartiere milanese in cui sorge, la storica casa di Inter e Milan è diventata ormai palesemente obsoleta, necessitando di urgenti miglioramenti affinché le due squadre possano continuare a giocarci. Entrambi i club hanno valutato l’idea di costruire un nuovo stadio altrove, ma la burocrazia italiana e la difficoltà di abbandonare un’icona del calcio hanno sempre ostacolato tali piani.

Ora, però, la società italiana We Build ha organizzato un evento di presentazione a cui hanno partecipato figure di rilievo dei due club di Serie A, oltre al sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Tra i presenti all’evento, svoltosi a Palazzo Marino nel centro del capoluogo lombardo, c’erano il presidente del Milan, Paolo Scaroni, e l’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello. La presentazione è stata condotta da Massimo Ferrari, direttore generale di We Build.

Sezione: News / Data: Mar 22 ottobre 2024 alle 04:39
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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