Tra gli obiettivi nemmeno troppo impliciti di Erick Thohir per il futuro dell'Inter, c'è anche quello di inserire in pianta stabile un giocatore del continente asiatico, anche per guadagnare in termini di visibilità nel suo continente. Ma chi sono i prospetti più interessanti? Oberto Petricca, agente da anni attivo nel mercato asiatico, sottolinea a Tutto Mercato Web: "In Cina devo dire che sono ancora indietro, soprattutto a livello giovanile. Per lanciare il calcio in questo paese sono stati chiamati giocatori stranieri nei ruoli chiave e il rovescio della medaglia è che non ci sono cinesi emergenti, se non nel Guangzhou Evergrande. Penso all'attaccante Gao Lin o ai difensori Zhang Linpeng e Feng Xiaoting. Loro potrebbero sbarcare in Italia, ma in squadre con pretese decisamente inferiori rispetto all'Inter".

La prima scelta di Thohir sarebbe un indonesiano. C'è qualcuno che potrebbe emergere in questo paese? "Paesi come l'Indonesia, l'India, Myanmar o Thailandia attualmente non offrono nulla di eclatante. Sicuramente è condivisibile il pensiero di Thohir ma in questo caso bisognerebbe fare uno scouting capillare o comunque puntare a far crescere un giovane di 15-16 anni. Per questo a mio avviso Corea del Sud e Giappone possono mettere in vetrina giocatori più pronti, sin dai tornei liceali dove per esempio attingono i club tedeschi, con ottimi risultati". Poi, qualche nome: "I ragazzi presi dal Barcellona (Seung Woo-Lee, Paik Seung-Ho e Jang Gyeolhee, ndr). Salendo d'età ma rimanendo a livello di giocatori giovani direi che il più interessante è Son Heung-Min del Bayer Leverkusen. Ha 22 anni e potrebbe far bene da subito in Italia. Lui è l'esempio di come la Corea del Sud stia lavorando bene e di come siano attenti gli scout tedeschi".

Cosa offre invece il mercato giapponese? "Takashi Usami è un giocatore che ha già fatto un'esperienza in Europa, vestendo le maglie di Bayern e Hoffenheim. Ci è arrivato forse troppo presto, ma adesso sta crescendo molto, è tornato in Giappone ed è maturato".

 

Sezione: News / Data: Ven 17 ottobre 2014 alle 22:22
Autore: Redazione FcInterNews.it
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