L'attesa per il derby cresce e continuano ad arrivare pareri di ex protagonisti di questa partita, fra loro Fabio Galante che, ai microfoni di CalcioMercato.com parla così della situazione dell'Inter in vista della gara di domenica, partendo dall'esonero di Mazzarri: "Quando i risultati non vengono è sempre colpa dell'allenatore e ne paga le conseguenze. Non me l'aspettavo più che altro dal punto di vista economico, anche perchè a questo punto meglio acquistaer un giocatore. Scherzi a parte credevo che Thohir gli desse ancora un po' di tempo per risollevare le sorti della squadra ma così non è stato. Non credo che abbiano guardato il calendario prima di esonerarlo. Quando si cambia si cerca sempre di farlo per il meglio non si può mai dire se sia giusto o sbagliato, sarà il campo a decretare chi ha avuto ragione. Mancini? Mi piace questo ritorno, Mancini ha vinto tanto all'Inter, è amato da tutti e poi conosce l'ambiente. La società ha puntato su uno degli allenatori più bravi in circolazione. Derby? Mi auguro lo vinca l'Inter anche perchè ha cambiato l'allenatore e so che Galliani ha paura di questa cosa. Io dico che finirà 1-0 con gol di Palacio. Ad oggi purtroppo dico di no, c'è troppa differenza con Juve, Roma e Napoli per poter lottare per il terzo posti. Io con Moratti ho un ottimo rapporto e quando penso all'Inter mi viene in mente lui con le sue vittorie e i suoi anni di gloria. Io credo che comunque sia sempre vicino alla squadra. Su Thohir ho una buona impressione, credo che come Moratti voglia solo il bene dell'Inter e sta anche cercando di rilanciare il nome in giro per il mondo come con Inter Forever e altre iniziative. Vidic? Secondo il mio punto di vista ha sempre fatto il suo fino a questo momento. Mi viene da ridere quando si dice che un campione come lui non riesca ad adattarsi ad una difesa a tre. Cannavaro a Parma giocava in una difesa a tre a poi ha vinto il Mondiale in una difesa a quattro. Aldilà di un paio di errori io credo che Vidic non abbia girato perchè tutta la squadra non ha girato. Non c'entrano niente i moduli a mio parere. Mercato? Non so dove, ma l'importante è prendere un giocatore che ti faccia fare il salto di qualità. Che sia un esterno, un centrocampista o un attaccante l'importante è che faccia la differenza".

Sezione: News / Data: Ven 21 novembre 2014 alle 13:00
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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